Problemi familiari

Salve a tutti, vorrei partire ringraziando per l’ascolto e la disponibilità.

Da ormai qualche anno ho scoperto che mia madre si sentiva (solamente per chat ma con discorsi del genere quanto mi manchi oppure trascorro le giornate aspettando sera per poterti sentire) con un uomo austriaco che, leggendo le varie chat, ho scoperto essere un uomo con cui aveva avuto un’ avventura oramai 30 anni fa quando era stata in vacanza in montagna proprio in Austria.
Preso dal panico non ho mai detto niente a mio padre ma ho provato assieme a mia sorella a chiedere spiegazioni direttamente a lei la quale, sicuramente imbarazzata, ha detto che é un amico che non sentiva da tanto.
Vorrei precisare che in famiglia non abbiamo un brutto rapporto tra di noi però non siamo certamente una di quelle famiglie aperte dove ognuno parla liberamente dei suoi problemi, diciamo che ognuno se li tiene dentro oppure per se e io stesso per esempio se sento proprio il bisogno di parlare lo faccio con amici perche, non avendolo mai fatto, parlare in famiglia di problemi amorosi per esempio mi crea piuttosto imbarazzo.
Questa situazione ha portato me e mia sorella a non dire niente al padre per paura di rovinare la famiglia e abbiamo semplicemente aspettato.
Per un po di tempo mi sono accorto che lei continuava a sentirlo ma col passare del tempo questo non é piu successo o semplicemente é diventata piu brava a nasconderlo.
Tuttavia quello che ho notato che ormai da anni i miei genitori non fanno piu nulla insieme, non escono mai a mangiare non si prendono mai del tempo per se, semplicemente ognuno va al lavoro, la sera spesso litigano e mai momenti di affetto tra i due nonostante mio padre li cerchi spesso, ma mia madre li evita e spesso proprio lo scansa.
Questi problemi erano in verita gia iniziati prima quando abbiamo avuto problemi economici, mio padre in cassa integrazione, e il clima quindi si é irrigidito e seppure la circostanza ora sia diversa non sono mai usciti da quel clima teso in famiglia che ormai é diventato consuetudine.
Quello che mi turba é che noto che mio padre soffre parecchio, si é accorto che mia madre e fredda con lui, che nonostante le sue ricerche di affetto e amore lei non da mai segnali favorevoli, anzi appena per esempio dormo fuori lo manda a dormire nel mio letto.
Ieri ho visto mio padre molto teso e gli ho chiesto se ci fosse qualcosa, mi ha detto che non ce la fa piu a vivere cosi, che si annoia a morte perche o lavora o é a casa e non si organizza mai niente.
amici d infanzia ne ha pochi e ognuna ha la propria vita quindi si vedono di rado e se lo fanno, lo fanno al bar dove mio padre ha trovato un po un rifugio e finisce per andarci ogni sera dopo lavoro con l effetti che quando va torna magari non ubriaco ma un po alticcio e alza la voce perche ha il coraggio di dire quello che solitamente non dice.
Questa situazione mi pesa parecchio perche voglio tanto bene a mio padre e lo vedo molto molto al limite, e vorrei che tutto cio si risolve
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Dr.ssa Maria Graziano Psicologo 106 3
Gentile utente,
colgo con disponibilità la sua richiesta di ascolto, ha fatto benissimo a scrivere in anonimato in questa piattaforma, questo le ha consentito finalmente di dar voce alla sua sofferenza dischiudendo il cuore ma soprattutto aprendo un varco in quella rete fatta di "parole non dette" in cui l’intera famiglia è imbrigliata.
Comprendo il suo stato d’animo, il disorientamento e la delusione nel momento che lei definisce della "scoperta" . Cosa ha scoperto? che la madre è anche una donna che ha conosciuto uomini al di là del proprio padre?
Per quanto questa scoperta sia spiazzante per un giovane uomo-figlio occorre una visione più matura della realtà e analizzare i vari aspetti con uno sguardo più ampio.
Provo ad aiutarla elencando i punti salienti del suo racconto:
-ho scoperto che mia madre si sentiva con un uomo austriaco che ho scoperto essere un uomo con cui aveva avuto un’ avventura oramai 30 anni fa quando era stata in vacanza in montagna proprio in Austria ( un tempo davvero remoto, 30 anni fa, probabilmente precedente alla relazione con suo padre).
-La relazione tra i miei genitori si è "raffreddata da anni" , ... "non fanno piu nulla insieme" , ... "la sera spesso litigano e mai momenti di affetto"... " lei lo manda a dormire nel mio letto" .
-"il clima si é irrigidito, un clima familiare teso che è diventato consuetudine".
-"Quello che mi turba é che noto che mio padre soffre parecchio, l’ho visto molto teso, mi ha detto che si annoia a morte".
-"Dopo cena mio padre và al bar, quando va torna magari non ubriaco ma un po’ alticcio e alza la voce".
-"Questa situazione mi pesa parecchio perche voglio tanto bene a mio padre e lo vedo molto molto al limite, e vorrei che tutto ciò si risolve".

Caro ragazzo comprendo quanto sia addolorato per lo stato d’animo di suo padre ma si è chiesto se anche sua madre stà male? Se vive uno stato di sofferenza interiore per una n lungo momento di crisi familiare? Crede che solo suo padre sia insoddisfatto della vita che svolge? Ha pensato se sua madre si sente sola? Anche lei non amiche con cui parlare di certe cose? Magari anche lei ha bisogno di qualcuno con cui confidarsi e di cui fidarsi? Anche lei potrebbe aver so9fferto nel sapere che il figlio legge di nascosto i messaggi delle sue chat!
Proviamo a riflettere insieme, è possibile che quei messaggi fugaci tra la sua mamma e un uomo austriaco siano solo momenti nostalgici di vecchie emozioni unito al desiderio di evasione da una realtà quotidiana insoddisfacente e che provoca sofferenza? È possibile che sua madre (nella solitudine) abbia scritto ad una persona così fisicamente lontana proprio per evitare un reale tradimento? Forse, come lei, aveva semplicemente bisogno di qualcuno con cui parlare, qualcuno che l’ascoltasse, che la considerasse.
Lei è "sentito preso dal panico" . Per aver scoperto che la sua mamma sente il bisogno di ricordare a sé stessa di essere una donna oltre che una mamma con milioni di doveri?
Nel suo racconto ciò che và attenzionato è il clima freddo, fatto di silenzi, di verità nascoste, di censure, di omertà, di paure. Se oltre al suo bisogno di ascolto lei mi chiedesse anche un suggerimento per migliorare la situazione familiare io le suggerirei d’intervenire sulla mancanza di dialogo tra tutti i componenti della famiglia attraverso l’aiuto di un professionista. Lei stesso scrive "non siamo certamente una di quelle famiglie aperte dove ognuno parla liberamente dei suoi problemi" , perché no? non dovrebbe servire a quello la famiglia nel suo ruolo di mutuo soccorso? Un aiuto implicito basato sulla comprensione dei bisogni dell’altro e sulla sintonizzazione affettiva tra i membri? E invece?
Invece suo padre ha bisogno di bere e diventare alticcio per esprimere ciò che normalmente non ha il coraggio di dire , sua madre deve andare a ricercare su fb una vecchia fiamma risalente all’anteguerra, lei parla con sua sorella ma facendo attenzione che altri non sappiano, un clima familiare in cui la divisione fa da padrone e guai a "parlare in famiglia di problemi amorosi per esempio mi crea piuttosto imbarazzo" .
Il suggerimento che mi sento di darle è di provare a parlare con i suoi cari, proponga una psicoterapia familiare o almeno di coppia, un percorso professionale che vi aiuti a ritrovare il dialogo, il senso della famiglia, la complicità nella coppia, il riconoscimento dei bisogni e delle sofferenze di ognuno di voi.
Alcuni passaggi di questo mio intervento potrebbero risultarle forti, ma l’intento è aiutarla a spostare lo sguardo dal giudizio unilaterale ai bisogni di tutti i membri della famiglia. Spero davvero che i suoi genitori accettino di intraprendere questo percorso familiare per ritrovare l’armonia e la serenità per gli anni a venire.
Un caro saluto e grazie per la fiducia, restiamo disponibili alle vostre necessità.
Dott.ssa Maria Graziano

Dott.ssa Maria Graziano Psicologa
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