Ma ora non riesco più a pianificare la mia vita a lungo termine, spesso ho il timore di non
Salve.
Ho 18 anni e da qualche mese ho pensieri ricorrenti, anzi, direi quotidiani che non mi danno tregua. Ho sempre il terrore di essere omosessuale, senza un motivo ben preciso. Spesso ho attacchi di nausea, non riesco a deglutire e faccio fatica a svolgere le normali attività quotidiane, come uscire con le amiche o semplicemente guardare la televisione. Non è la prima volta che soffro di problemi simili. Per diverso tempo ho avuto l'ossessione di avere malattie gravi o di fare del male ai miei genitori. Ho perfino creduto di poter fare del male a me stessa.
Ma ora non riesco più a pianificare la mia vita a lungo termine, spesso ho il timore di non riuscire a continuare a vivere per colpa dei miei pensieri e delle mie ansie. Devo continuamente essere rassicurata, e non amo stare in casa da sola.
Questo può essere definito un disturbo ossessivo compulsivo?
Ho 18 anni e da qualche mese ho pensieri ricorrenti, anzi, direi quotidiani che non mi danno tregua. Ho sempre il terrore di essere omosessuale, senza un motivo ben preciso. Spesso ho attacchi di nausea, non riesco a deglutire e faccio fatica a svolgere le normali attività quotidiane, come uscire con le amiche o semplicemente guardare la televisione. Non è la prima volta che soffro di problemi simili. Per diverso tempo ho avuto l'ossessione di avere malattie gravi o di fare del male ai miei genitori. Ho perfino creduto di poter fare del male a me stessa.
Ma ora non riesco più a pianificare la mia vita a lungo termine, spesso ho il timore di non riuscire a continuare a vivere per colpa dei miei pensieri e delle mie ansie. Devo continuamente essere rassicurata, e non amo stare in casa da sola.
Questo può essere definito un disturbo ossessivo compulsivo?
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Gentile ragazza, in questa sede non è possibile effettuare diagnosi o avere un quadro approfondito di quello che potrebbe essere il problema.
Il punto qui credo che sia la sofferenza che le causano questi pensieri. Ha detto di aver già affrontato una situazione simile in passato anche se il contenuto dei pensieri era diverso: come li ha gestiti? Si è rivolta a qualche professionista?
Mi sembra che in questa occasione la sua vita quotidiana sia notevolmente influenzata (negativamente) e limitata dalla presenza di questi pensieri (...)ora non riesco più a pianificare la mia vita a lungo termine, spesso ho il timore di non riuscire a continuare a vivere per colpa dei miei pensieri e delle mie ansie. Devo continuamente essere rassicurata, e non amo stare in casa da sola (...)
Credo che potrebbe prendere in considerazione l'idea di rivolgersi ad uno psicologo/psicoterapeuta per una diagnosi ed eventualmente un percorso adeguato.
Cordiali saluti
Il punto qui credo che sia la sofferenza che le causano questi pensieri. Ha detto di aver già affrontato una situazione simile in passato anche se il contenuto dei pensieri era diverso: come li ha gestiti? Si è rivolta a qualche professionista?
Mi sembra che in questa occasione la sua vita quotidiana sia notevolmente influenzata (negativamente) e limitata dalla presenza di questi pensieri (...)ora non riesco più a pianificare la mia vita a lungo termine, spesso ho il timore di non riuscire a continuare a vivere per colpa dei miei pensieri e delle mie ansie. Devo continuamente essere rassicurata, e non amo stare in casa da sola (...)
Credo che potrebbe prendere in considerazione l'idea di rivolgersi ad uno psicologo/psicoterapeuta per una diagnosi ed eventualmente un percorso adeguato.
Cordiali saluti
Dr.ssa Cecilia Sighinolfi
Psicologa e Psicoterapeuta
cecilia_sighinolfi@yahoo.it
[#2]
Gentile ragazza,
sembrano proprio ossessioni: infatti se tu fossi veramente omosessuale ne saresti felice, no? Se non desideri essere omosessuale ma temi di poterlo essere allora il discorso cambia.
Le ossessioni appartengono ai disturbi d'ansia: questi vengono curati efficacemente attraverso la psicoterapia cognitivo-comportamentale, soprattutto se associata alla farmacoterapia.
Ti allego anche questo articolo se vuoi saperne di piùù
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
sembrano proprio ossessioni: infatti se tu fossi veramente omosessuale ne saresti felice, no? Se non desideri essere omosessuale ma temi di poterlo essere allora il discorso cambia.
Le ossessioni appartengono ai disturbi d'ansia: questi vengono curati efficacemente attraverso la psicoterapia cognitivo-comportamentale, soprattutto se associata alla farmacoterapia.
Ti allego anche questo articolo se vuoi saperne di piùù
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 11/09/2009.
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