Profonda stanchezza mentale, poca lucidità e ricordi vicini ma lontani
Salve, sono un ragazzo di 21 anni, ed è ormai da 2-3 mesi che vivo in uno stato di poca lucidità e profonda stanchezza sia fisica e mentale.
Questa stanchezza peggiora nel momento in cui esco fuori di casa, dopo pochi minuti mi sento assonnato e distaccato dalle persone che mi circondano.
Non so bene come spiegare questa sensazione ma quando sono fuori casa mi sembra di essere circondato dalla nebbia, è un qualcosa che non riesco a descrivere.
Ormai anche dormire è diventata un'impresa, durante la notte ho dei microrisvegli che bloccano la continuità del sonno e non mi sento mai completamente riposato.
Ma la cosa che mi preoccupa di più è legata alla mia memoria.
Degli eventi avvenuti di recente li percepisco come ricordi lontanissimi e sbiaditi, come se li avessi vissuti giorni o settimane prima, inoltre (anche se questo avviene molto raramente) metto in dubbio se ho vissuto o meno certi ricordi.
Tutto questo mi limita profondamente, mi sembra di aver perso l' energie e la motivazione di fare qualsiasi cosa.
Ho il terrore che possa derivare da qualcosa di più preoccupante.
Non so cosa fare.
Questa stanchezza peggiora nel momento in cui esco fuori di casa, dopo pochi minuti mi sento assonnato e distaccato dalle persone che mi circondano.
Non so bene come spiegare questa sensazione ma quando sono fuori casa mi sembra di essere circondato dalla nebbia, è un qualcosa che non riesco a descrivere.
Ormai anche dormire è diventata un'impresa, durante la notte ho dei microrisvegli che bloccano la continuità del sonno e non mi sento mai completamente riposato.
Ma la cosa che mi preoccupa di più è legata alla mia memoria.
Degli eventi avvenuti di recente li percepisco come ricordi lontanissimi e sbiaditi, come se li avessi vissuti giorni o settimane prima, inoltre (anche se questo avviene molto raramente) metto in dubbio se ho vissuto o meno certi ricordi.
Tutto questo mi limita profondamente, mi sembra di aver perso l' energie e la motivazione di fare qualsiasi cosa.
Ho il terrore che possa derivare da qualcosa di più preoccupante.
Non so cosa fare.
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Gentile utente,
anziché peggiorare i suoi sintomi col "terrore che possa derivare da qualcosa di più preoccupante", stampi l'email che ci ha mandato e ne porti una copia al suo medico di famiglia.
Sulla base dei sintomi da lei descritti il medico procederà a prescriverle alcune analisi, a partire da quelle di routine (analisi del sangue, delle orine, etc.).
Lo stesso medico potrebbe prescriverle subito anche visite specialistiche, e dei colloqui psicologici alle ASL o al Consultorio.
Può succedere, infatti, che uno stato mentale dia conseguenze fisiche, e lei non ci dice niente sul suo benessere o malessere in questo campo; non sappiamo se studia, se lavora, se ha amicizie e relazioni sentimentali, se ci sono problemi in famiglia e se di recente ha avuto dei traumi.
Restiamo in attesa di notizie, augurandole pronta soluzione.
anziché peggiorare i suoi sintomi col "terrore che possa derivare da qualcosa di più preoccupante", stampi l'email che ci ha mandato e ne porti una copia al suo medico di famiglia.
Sulla base dei sintomi da lei descritti il medico procederà a prescriverle alcune analisi, a partire da quelle di routine (analisi del sangue, delle orine, etc.).
Lo stesso medico potrebbe prescriverle subito anche visite specialistiche, e dei colloqui psicologici alle ASL o al Consultorio.
Può succedere, infatti, che uno stato mentale dia conseguenze fisiche, e lei non ci dice niente sul suo benessere o malessere in questo campo; non sappiamo se studia, se lavora, se ha amicizie e relazioni sentimentali, se ci sono problemi in famiglia e se di recente ha avuto dei traumi.
Restiamo in attesa di notizie, augurandole pronta soluzione.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 658 visite dal 09/05/2024.
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