Genitori oppressivi. Sono io il problema?
Buonasera a tutti, ho 26 anni.
Scrivo per avere un consiglio su una questione molto delicata... il rapporto con i miei genitori.
Innanzitutto spiego la mia situazione, sono una persona con disturbo ossessivo compulsivo, bipolare e con una dipendenza da alcol, sono in cura.
Abito con mia mamma.
Faccio una premessa, i miei comportamenti in questi anni non sono certo stati dei migliori, ma tutta questa questione mi sembra a dir poco assurda, spiego:
Ad esempio devo attivare la posizione quando esco, cosa che mi sembra alquanto grave, e le poche volte che esco chiedere sempre il permesso.. Ora, io sono pienamente consapevole di aver sbagliato, ma tutto ciò mi sembra eccessivo. Inoltre quando chiedo di essere più libera mi rispondono che la colpa è la mia se si comportano così, facendomi sentire in colpa.
Questi sono alcuni dei comportamenti che io reputo ossessivi e fuori luogo.
Io ho cercato più volte il confronto, spiegandogli che così, a parer mio, non fanno altro che peggiorare le mie problematiche... ma non si può ragionare.
Approssimativamente la situazione è questa..
Attualmente non ho un lavoro per poter effettivamente allontanarmi ed iniziare la mia vita, perciò dipendo esclusivamente da loro.
Che cosa devo fare?
Sono in crisi.
Grazie a chiunque risponderà.
Scrivo per avere un consiglio su una questione molto delicata... il rapporto con i miei genitori.
Innanzitutto spiego la mia situazione, sono una persona con disturbo ossessivo compulsivo, bipolare e con una dipendenza da alcol, sono in cura.
Abito con mia mamma.
Faccio una premessa, i miei comportamenti in questi anni non sono certo stati dei migliori, ma tutta questa questione mi sembra a dir poco assurda, spiego:
Ad esempio devo attivare la posizione quando esco, cosa che mi sembra alquanto grave, e le poche volte che esco chiedere sempre il permesso.. Ora, io sono pienamente consapevole di aver sbagliato, ma tutto ciò mi sembra eccessivo. Inoltre quando chiedo di essere più libera mi rispondono che la colpa è la mia se si comportano così, facendomi sentire in colpa.
Questi sono alcuni dei comportamenti che io reputo ossessivi e fuori luogo.
Io ho cercato più volte il confronto, spiegandogli che così, a parer mio, non fanno altro che peggiorare le mie problematiche... ma non si può ragionare.
Approssimativamente la situazione è questa..
Attualmente non ho un lavoro per poter effettivamente allontanarmi ed iniziare la mia vita, perciò dipendo esclusivamente da loro.
Che cosa devo fare?
Sono in crisi.
Grazie a chiunque risponderà.
[#1]
Gentile utente,
Lei si lamenta della relazione con i "genitori ossessivi", i quali le chiedono di attivare la posizione quando esce.
Tenga conto che -dalle sue parole- lei soffre contemporaneamente di:
.disturbo ossessivo-compulsivo
.disturbo bipolare
.dipendenza d'alcol.
E dunque la preoccupazione dei genitori può risultare fondata.
Se però Lei dovesse essere convinta che l'atteggiamento dei genitori è troppo protettivo nei Suoi confronti, oppure troppo controllante,
chieda di effettuare qualche colloquio psicologico congiunto (a tre, assieme a loro) presso la struttura nella quale lei è in trattamento: Centro di igiene mentale, Serd, altro.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Lei si lamenta della relazione con i "genitori ossessivi", i quali le chiedono di attivare la posizione quando esce.
Tenga conto che -dalle sue parole- lei soffre contemporaneamente di:
.disturbo ossessivo-compulsivo
.disturbo bipolare
.dipendenza d'alcol.
E dunque la preoccupazione dei genitori può risultare fondata.
Se però Lei dovesse essere convinta che l'atteggiamento dei genitori è troppo protettivo nei Suoi confronti, oppure troppo controllante,
chieda di effettuare qualche colloquio psicologico congiunto (a tre, assieme a loro) presso la struttura nella quale lei è in trattamento: Centro di igiene mentale, Serd, altro.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Gentile dottoressa, la ringrazio molto per la sua risposta.
Lei ha ragione, le preoccupazioni possono essere fondate, perché ho sbagliato e sono preoccupati, ma chiedere la posizione ogni qual volta che esco, non mi sembra una cosa sana.
In ogni caso, seguirò il suo consiglio, e riproverò a parlarci.. speriamo in bene.
Lei ha ragione, le preoccupazioni possono essere fondate, perché ho sbagliato e sono preoccupati, ma chiedere la posizione ogni qual volta che esco, non mi sembra una cosa sana.
In ogni caso, seguirò il suo consiglio, e riproverò a parlarci.. speriamo in bene.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 422 visite dal 06/05/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbo bipolare
Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.