Reflusso gastroesofageo, disturbo psicosomatico?
Buonasera, soffro da diversi mesi di reflusso gastroesofageo che ho trattato con farmaci, alimentazione e stile di vita prescritti.
Tuttavia il disturbo persiste e anche la gastroenterologa sostiene possa trattarsi di una somatizzazione.
Vorrei Sapere se un percorso psicologico potrebbe aiutarmi.
Ho avuto un periodo di grande stress, potrebbe questo aver causato il problema?
Grazie
Tuttavia il disturbo persiste e anche la gastroenterologa sostiene possa trattarsi di una somatizzazione.
Vorrei Sapere se un percorso psicologico potrebbe aiutarmi.
Ho avuto un periodo di grande stress, potrebbe questo aver causato il problema?
Grazie
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Buongiorno,
sì, un percorso psicologico è sempre utile in questi casi in quanto tramite la relazione terapeutica si va a restituire senso a ciò che ha preso la via della somatizzazione (e ciò è successo a causa della difficoltà di pensare ed esprimere determinati contenuti psichici).
Cordiali saluti
sì, un percorso psicologico è sempre utile in questi casi in quanto tramite la relazione terapeutica si va a restituire senso a ciò che ha preso la via della somatizzazione (e ciò è successo a causa della difficoltà di pensare ed esprimere determinati contenuti psichici).
Cordiali saluti
Dott. Andrea Di Monte
Psicologo psicoterapeuta -
Tolmezzo (Ud)
https://www.andreadimontepsicologopsicoterapeuta.it/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 823 visite dal 03/05/2024.
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