1 anno fa ho tradito mio marito e non riesco ad andare avanti

Sono una donna di 29 anni e sto vivendo una situazione che mi sta logorando.
Sono sposata da 6 anni e ho una bambina di quasi 4 anni che è la mia vita.

A dicembre del 2022 commetto l'errore più grande della.
mia vita: inizio una relazione con un ragazzo più giovane di me.

Mi sono sposata all'età di 24 anni ero felice... ho vissuto anni bellissimi con mio marito... lui ha 11 anni in più di me, ma questo non ha mai rappresentato un problema, siamo sempre stati in sintonia, nonostante i caratteri diversi e qualche delusione da parte sua non a livello sentimentale, scoprii solo cose di lui che non immaginavo nemmeno (faceva uso di droghe e mi mentiva spesso) e per me fu una sorta di tradimento, questo è successo però dopo 3/4 anni di relazione.

Ero molto delusa pronta a lasciarlo ma li capii in realtà quanto lo amassi e volevo superare e dargli fiducia.
Da lì in poi è stato sempre un crescendo, anche se io modificai il mio essere nella coppia cioè divenni molto più egoista.
Ho sempre dato importanza a me.
stessa e alla.
mia vita sociale al di fuori del rapporto sia chiaro, ma mettevo sempre lui al primo posto e poi ho smesso.
In ogni caso eravamo felici e io dopo aver superato questo ostacolo mi sentivo anche fiera di me perché sin da ragazza ho sempre avuto problemi a portar avanti le mie relazioni... o non ero abbastanza innamorata o incontravo persone orribili o come nell'ultima storia prima di mio marito non ho retto il confronto mi sentivo inadeguata mi sentivo inferiore e ho lasciato nonostante un forte sentimento.

È costante la paura in me di nn essere abbastanza o la paura che possano tradirmi forse perché ho vissuto il tradimento di mio padre a mia madre all'età di 8 anni e ne sono rimasta scottata.

Insomma dopo 5 anni di matrimonio e la nascita della bambina, il rapporto con mio marito era inesistente, non c'era dialogo lui era sempre nervoso scontroso lo è un po' di carattere taciturno e riservato.
Diverse volte gli ho esposto il mio disagio e volevo piu attenzioni, ma nulla le sue risposte erano: cosa vuoi nn capisco, io questo sono trovati un altro se nn vado bene!
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.3k 193
Gentile utente,
devo dire che neanche noi possiamo capire cosa ci chiede.
Non lo capiamo dal titolo "non riesco ad andare avanti". Ma avanti dove? Nel matrimonio, nell'adulterio, in cosa altro?
Nemmeno la sua email contiene una domanda, dunque per quale suo dubbio vorrebbe avere una risposta?
Tra l'altro non ci dice nemmeno:
- da quanto tempo globalmente sta con suo marito
- se la scoperta del consumo di droghe è avvenuta prima o dopo il matrimonio
- quale ragione di inferiorità l'ha spinta a troncare la relazione con un uomo che amava
- se la sua relazione adulterina è ancora in piedi e con quali effetti sul suo matrimonio.
La invito anche a riflettere su una contraddizione. Lei scrive: "ho vissuto anni bellissimi con mio marito" (sposata da sei anni) ma poi scrive: "dopo 5 anni di matrimonio e la nascita della bambina, il rapporto con mio marito era inesistente, non c'era dialogo lui era sempre nervoso scontroso lo è un po' di carattere taciturno e riservato".
La bimba ha quattro anni; gli anni bellissimi dunque sono stati solo due, o neanche? E il "carattere taciturno e riservato" non pesava?
A volte mettere ordine nei fatti può aiutare a mettere ordine nei pensieri e nei desideri.
Ci scriva con calma, chiarendo tutto. Noi siamo qui.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com