Tic nervoso vocale

Salve, ho un problema che mi si era giá presentato in passato, scomparendo da solo.
Stavolta però è più forte di prima e mi causa vergogna e preoccupazione.
In sostanza, totalmente a caso, mi viene da fare dei suoni.
Sento quasi un bisogno al petto, di fare questo suono, tipo un mmmmmmh però fatto acuto, come un falsetto, se non lo faccio mi manca il respiro.
Se provo a sopprimerlo diventa un rumore tipo grattare la gola, ma davvero non so cosa sia, mi mette in imbarazzo perchè lo faccio anche in pubblico, o mentre parlo mi
viene tipo da fare la rottura della voce
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Dr.ssa Maria Graziano Psicologo 122 3
Gentile utente,
racconta poco della sua vita e dai pochi elementi che ci fornisce il rumore prodotto involontariamente dalla sua gola potrebbe essere legato alla respirazione, come tentativo di regolazione dell’inspirazione e dell’espirazione. Partendo dal presupposto che la respirazione sana, ossia con un pieno ciclo completo di inspirazione ed espirazione, è espressione della capacità di vivere pienamente la propria vita, mentre l’interruzione della respirazione può presentarsi in periodi di forte ansia o sofferenza non verbalmente riconosciuta, ma che il corpo manifesta. La respirazione esprime il desiderio di vivere e l’appagamento del piacere di vivere, si può intervenire attraverso esercizi che aiutano ad aprire la gola e permettere la piena espressione attraverso il respiro, l’urlo o il pianto. Il mugolio di cui parla è un riflesso involontario che può esprimere rabbia e aggressività represse, ma anche un desiderio profondo a cui si vorrebbe dar voce. Si rivolga ad uno specialista psico-corporeo, ad esempio uno psicoterapeuta Bioenergetico che l’aiuterà a mettere in pratica degli esercizi idonei di respirazione con vocalizzazione. Resto a sua disposizione se vorrà aggiungere altre informazioni, ci faccia sapere.

Dott.ssa Maria Graziano

Dott.ssa Maria Graziano Psicologa
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