Dca e relazione
Salve a tutti e grazie in anticipo per le risposte.
Proverò a riassumere l’ultimo anno in poche righe.
Mi sono messa con questa ragazza la quale studia cose molto differenti e ha avuto una vita molto diversa dalla mia (io studio al liceo e ho un approccio MOLTO medio orientale della vita avendo vissuto all’estero)
Con questa ragazza parte tutto velocemente, tutto bellissimo.
Lei non ha fatto ancora coming out con i suoi e mi ha tenuta nascosta dopo un fatto verificatosi quest’estate.
Io l’ho sempre amata ciecamente (e la amo tutt’ora).
Lei mi ha lasciata qualche giorno fa a causa della mia gelosia schiacciante e accusandomi di averla annullata in quanto effettivamente volevo passare TROPPO tempo con lei e non gradivo che si vedesse con altre amiche donne senza di me.
Tuttavia non ho una situazione familiare semplice, specialmente in questo momento.
Da agosto sono caduta in un disturbo alimentare per cui passano giorni senza che io mangi, specialmente se sono arrabbiata o triste.
Lei ora mi ha allontanato completamente e così da un paio di mesi.
Siccome quando le parlavo di questo non seguivo subito i suoi consigli, ora ritiene siano diventati ca**i miei (testuali parole) e che quindi lei non c’entri più nulla.
Specifico, anche prima che mi lasciasse.
Io avrei bisogno di una mano ma per lei sono capricci perché le cose non vanno come vorrei.
Mi sento davvero male per questa storia.
In un anno ho fatto sempre di tutto per lei.
Andavo sempre io da lei, anche più volte a settimana (circa 2 ore di viaggio) a causa della sua paura per i mezzi di trasporto e mi sono sempre adattata a qualsiasi situazione cercando sempre di stupirla.
Vorrei tornarci assieme ma sto davvero male col cibo ora e mi sento rifiutata.
Cosa dovrei fare per farle capire che non sono capricci?
Cosa sbaglio?
Sulla mia gelosia ci sto lavorando ma al momento ho bisogno di aiuto sul cibo.
Inizialmente me ne dava, anche con bellissime parole e dimostrazioni di presenza.
Ma tutto è cambiato ed ora sto molto male per questo.
Grazie in anticipo.
Proverò a riassumere l’ultimo anno in poche righe.
Mi sono messa con questa ragazza la quale studia cose molto differenti e ha avuto una vita molto diversa dalla mia (io studio al liceo e ho un approccio MOLTO medio orientale della vita avendo vissuto all’estero)
Con questa ragazza parte tutto velocemente, tutto bellissimo.
Lei non ha fatto ancora coming out con i suoi e mi ha tenuta nascosta dopo un fatto verificatosi quest’estate.
Io l’ho sempre amata ciecamente (e la amo tutt’ora).
Lei mi ha lasciata qualche giorno fa a causa della mia gelosia schiacciante e accusandomi di averla annullata in quanto effettivamente volevo passare TROPPO tempo con lei e non gradivo che si vedesse con altre amiche donne senza di me.
Tuttavia non ho una situazione familiare semplice, specialmente in questo momento.
Da agosto sono caduta in un disturbo alimentare per cui passano giorni senza che io mangi, specialmente se sono arrabbiata o triste.
Lei ora mi ha allontanato completamente e così da un paio di mesi.
Siccome quando le parlavo di questo non seguivo subito i suoi consigli, ora ritiene siano diventati ca**i miei (testuali parole) e che quindi lei non c’entri più nulla.
Specifico, anche prima che mi lasciasse.
Io avrei bisogno di una mano ma per lei sono capricci perché le cose non vanno come vorrei.
Mi sento davvero male per questa storia.
In un anno ho fatto sempre di tutto per lei.
Andavo sempre io da lei, anche più volte a settimana (circa 2 ore di viaggio) a causa della sua paura per i mezzi di trasporto e mi sono sempre adattata a qualsiasi situazione cercando sempre di stupirla.
Vorrei tornarci assieme ma sto davvero male col cibo ora e mi sento rifiutata.
Cosa dovrei fare per farle capire che non sono capricci?
Cosa sbaglio?
Sulla mia gelosia ci sto lavorando ma al momento ho bisogno di aiuto sul cibo.
Inizialmente me ne dava, anche con bellissime parole e dimostrazioni di presenza.
Ma tutto è cambiato ed ora sto molto male per questo.
Grazie in anticipo.
[#1]
Cara utente,
sento tutta la tua sofferenza e la complessità del momento che stai affrontando. E' molto doloroso non sentirsi appoggiati nei momenti di difficoltà, specialmente quando si ha la sensazione di aver dato molto in termini di amore e impegno nei confronti di un'altra persona e di non venire corrisposti in egual misura.
Da quanto leggo, sei molto brava a metterti nei panni degli altri e alleggerire i loro problemi ("Andavo sempre io da lei, anche più volte a settimana (circa 2 ore di viaggio) a causa della sua paura per i mezzi di trasporto e mi sono sempre adattata a qualsiasi situazione"); mi domando se tu faccia altrettanto anche con te stessa.
Nel riassunto dell'ultimo anno, tocchi svariate tematiche che meriterebbero una riflessione ma come tu stessa hai intuito (" vorrei tornarci assieme ma sto davvero male col cibo ora e mi sento rifiutata"), la priorità in questo momento è il tuo benessere fisico e mentale.
Se ritieni di non avere un buon rapporto col cibo, è importante (qualora tu non l'abbia già fatto) interpellare uno specialista che in primo luogo valuti il tuo stato e, se necessario, ti supporti ed accompagni a ritrovare il tuo benessere.
Appena starai un po' meglio, avrai più energie per affrontare, una per volta, anche le altre tematiche di cui scrivi perché affrontare tutto assieme potrebbe essere ora troppo complicato.
Intanto inizia a prenditi cura di te con la stessa cura che vorresti che gli altri ti dedicassero.
Spero tu possa tornare a stare meglio presto!
Un caro saluto
sento tutta la tua sofferenza e la complessità del momento che stai affrontando. E' molto doloroso non sentirsi appoggiati nei momenti di difficoltà, specialmente quando si ha la sensazione di aver dato molto in termini di amore e impegno nei confronti di un'altra persona e di non venire corrisposti in egual misura.
Da quanto leggo, sei molto brava a metterti nei panni degli altri e alleggerire i loro problemi ("Andavo sempre io da lei, anche più volte a settimana (circa 2 ore di viaggio) a causa della sua paura per i mezzi di trasporto e mi sono sempre adattata a qualsiasi situazione"); mi domando se tu faccia altrettanto anche con te stessa.
Nel riassunto dell'ultimo anno, tocchi svariate tematiche che meriterebbero una riflessione ma come tu stessa hai intuito (" vorrei tornarci assieme ma sto davvero male col cibo ora e mi sento rifiutata"), la priorità in questo momento è il tuo benessere fisico e mentale.
Se ritieni di non avere un buon rapporto col cibo, è importante (qualora tu non l'abbia già fatto) interpellare uno specialista che in primo luogo valuti il tuo stato e, se necessario, ti supporti ed accompagni a ritrovare il tuo benessere.
Appena starai un po' meglio, avrai più energie per affrontare, una per volta, anche le altre tematiche di cui scrivi perché affrontare tutto assieme potrebbe essere ora troppo complicato.
Intanto inizia a prenditi cura di te con la stessa cura che vorresti che gli altri ti dedicassero.
Spero tu possa tornare a stare meglio presto!
Un caro saluto
Dott.ssa Gordana Cifali
Psicologa- Psicoterapeuta
www.equilibratamente.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 328 visite dal 25/04/2024.
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