Fobia spazi vuoti aperti
Buonasera dottori, oggi volevo esporvi un problema che mi porto dietro da parecchio tempo e che ultimamente mi ha turbato molto.
Ho 22 anni e da quando avevo almeno 15-16 anni ho vissuto situazioni molto spiacevoli soprattutto in spazi molto grandi e aperti.
Passare per una piazza grande e vuota se così possiamo dire, fare una passeggiata sul lungo mare o comunque trovarmi in uno spazio aperto grande e vuoto mi provoca un senso di ansia incredibile.
Provo sudorazioni, palpitazioni, stordimento, quasi come se stessi perdendo il controllo, perché la situazione in cui mi trovo mi turba e non poco.
Da quando ho memoria che mi si è verificato questo evento in modo del tutto spontaneo non riesco a venirne a capo, non capacitandomi di come sia possibile tutto ciò.
Vi chiedo gentilmente una mano, per sapere cosa potrebbe essere e come potermi muovere, perché non ho più intenzione di continuare così, poiché sento che tutto ciò mi sta solo danneggiando e limitando.
Dopo tempo voglio cambiare le cose e voglio andare fino in fondo, anche se non vi nascondo di aver paura che tutto ciò non si possa risolvere, di conseguenza ci sto parecchio male.
Vi ringrazio per la disponibilità e la professionalità.
Ho 22 anni e da quando avevo almeno 15-16 anni ho vissuto situazioni molto spiacevoli soprattutto in spazi molto grandi e aperti.
Passare per una piazza grande e vuota se così possiamo dire, fare una passeggiata sul lungo mare o comunque trovarmi in uno spazio aperto grande e vuoto mi provoca un senso di ansia incredibile.
Provo sudorazioni, palpitazioni, stordimento, quasi come se stessi perdendo il controllo, perché la situazione in cui mi trovo mi turba e non poco.
Da quando ho memoria che mi si è verificato questo evento in modo del tutto spontaneo non riesco a venirne a capo, non capacitandomi di come sia possibile tutto ciò.
Vi chiedo gentilmente una mano, per sapere cosa potrebbe essere e come potermi muovere, perché non ho più intenzione di continuare così, poiché sento che tutto ciò mi sta solo danneggiando e limitando.
Dopo tempo voglio cambiare le cose e voglio andare fino in fondo, anche se non vi nascondo di aver paura che tutto ciò non si possa risolvere, di conseguenza ci sto parecchio male.
Vi ringrazio per la disponibilità e la professionalità.
[#1]
Gentile utente,
si comprende che quanto le accade ormai da diversi anni inizia a divenirle insopportabile, e la conduce verso la scelta di fare qualcosa al fine di porvi finalmente rimedio.
Le fobie sono il risultato di processi psicologici complessi, che tendono a cronicizzare come nel suo caso se non trattate; spesso si collegano a pensieri ricorrenti ed ansia anticipatoria, peggiorando di conseguenza la qualità della vita anche quando non ci si trova nella situazione scatenante (nel suo caso appunto gli spazi aperti).
E' frequente inoltre il timore di non avere risultati dalla terapia: è vero però che sino ad oggi è rimasto in attesa e la sintomatologia non si è dissolta spontaneamente. Potrebbe essere il momento di un'azione mirata, e di affrontare quanto le sta accadendo con il supporto di un professionista psicologo.
Le auguro il meglio, un saluto
si comprende che quanto le accade ormai da diversi anni inizia a divenirle insopportabile, e la conduce verso la scelta di fare qualcosa al fine di porvi finalmente rimedio.
Le fobie sono il risultato di processi psicologici complessi, che tendono a cronicizzare come nel suo caso se non trattate; spesso si collegano a pensieri ricorrenti ed ansia anticipatoria, peggiorando di conseguenza la qualità della vita anche quando non ci si trova nella situazione scatenante (nel suo caso appunto gli spazi aperti).
E' frequente inoltre il timore di non avere risultati dalla terapia: è vero però che sino ad oggi è rimasto in attesa e la sintomatologia non si è dissolta spontaneamente. Potrebbe essere il momento di un'azione mirata, e di affrontare quanto le sta accadendo con il supporto di un professionista psicologo.
Le auguro il meglio, un saluto
Dott. Stefano Bandini
Psicologo, Perfezionato in Psicologia Perinatale
dottorbandini@gmail.com
[#2]
Utente
Grazie mille dottore della risposta.
Ho deciso di voler agire perché ormai sento enormemente il peso di questa fobia. Premetto che non si verifica ogni volta che esco, ma solo in determinati contesti dove per qualche motivo scatta questo meccanismo di ansia e panico puro ( piazza grande per esempio, prateria o comunque uno spazio grande e vuoto).
Ho deciso di voler agire perché ormai sento enormemente il peso di questa fobia. Premetto che non si verifica ogni volta che esco, ma solo in determinati contesti dove per qualche motivo scatta questo meccanismo di ansia e panico puro ( piazza grande per esempio, prateria o comunque uno spazio grande e vuoto).
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 505 visite dal 23/04/2024.
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