Sono stufo della mia vita
Ho 38 anni.
Da tempo non riesco più ad apprezzare la mia esistenza.
Sono stufo...non riesco a dare la giusta piega alla mia vita.
Intendo ad esempio un equilibrio lavorativo, sentimentale e relazionale in generale.
Nonostante gli sforzi per migliorare, la mia vita continua a deludermi e sono stufo.
Per l'età che ho avrei dovuto essere spostato con famiglia e avere la mia occupazione e invece mi ritrovo ad essere solo, pochi amici e poco altro.
Sono seguito da uno psicologo che ormai sa tutto di me.
Vorrei solo essere più felice, potermi alzare al mattino ed essere felice di esistere.
Ma così non è.
A volte sono proprio stufo...del tipo che se avessi una pistola mi sparerei un colpo e addio a tutti.
Ecco, questo è il risultato dei momenti che mi capitano ogni tanto.
Veramente una brutta cosa.
Da tempo non riesco più ad apprezzare la mia esistenza.
Sono stufo...non riesco a dare la giusta piega alla mia vita.
Intendo ad esempio un equilibrio lavorativo, sentimentale e relazionale in generale.
Nonostante gli sforzi per migliorare, la mia vita continua a deludermi e sono stufo.
Per l'età che ho avrei dovuto essere spostato con famiglia e avere la mia occupazione e invece mi ritrovo ad essere solo, pochi amici e poco altro.
Sono seguito da uno psicologo che ormai sa tutto di me.
Vorrei solo essere più felice, potermi alzare al mattino ed essere felice di esistere.
Ma così non è.
A volte sono proprio stufo...del tipo che se avessi una pistola mi sparerei un colpo e addio a tutti.
Ecco, questo è il risultato dei momenti che mi capitano ogni tanto.
Veramente una brutta cosa.
[#1]
Dr.ssa Anna Potenza
Psicologo
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Gentile utente,
cinque mesi fa, al suo problema di mancanza di relazioni sentimentali le veniva chiarito che un* psicolog* poteva aiutarla a risolverlo.
Oggi propone un problema ancora più esteso: le sue vicende vanno male non solo sul versante sentimental/sessuale, ma con gli amici e con il lavoro.
Più che mai dobbiamo segnalarle che un* psicolog* può aiutarla a cambiare questo stato di cose, che la porta perfino a formulare idee di suicidio.
Ma lei premette: "Sono seguito da uno psicologo che ormai sa tutto di me".
Allora le chiedo:
-se cinque mesi fa questo psicologo non c'era, quando e con quali modalità si è impegnato in un percorso di cambiamento?
-con la frase "ormai sa tutto di me" intende dire che lei si è limitato a raccontarsi allo psicologo, senza attuare alcun cambiamento né dei comportamenti né della sfera cognitiva?
Rimango in attesa della risposta.
cinque mesi fa, al suo problema di mancanza di relazioni sentimentali le veniva chiarito che un* psicolog* poteva aiutarla a risolverlo.
Oggi propone un problema ancora più esteso: le sue vicende vanno male non solo sul versante sentimental/sessuale, ma con gli amici e con il lavoro.
Più che mai dobbiamo segnalarle che un* psicolog* può aiutarla a cambiare questo stato di cose, che la porta perfino a formulare idee di suicidio.
Ma lei premette: "Sono seguito da uno psicologo che ormai sa tutto di me".
Allora le chiedo:
-se cinque mesi fa questo psicologo non c'era, quando e con quali modalità si è impegnato in un percorso di cambiamento?
-con la frase "ormai sa tutto di me" intende dire che lei si è limitato a raccontarsi allo psicologo, senza attuare alcun cambiamento né dei comportamenti né della sfera cognitiva?
Rimango in attesa della risposta.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 660 visite dal 20/04/2024.
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