Fantasie sessuali distorte
Salve,
sono un ragazzo di 24 anni. vi scrivo per chiedervi un parere sulle mie fantasie sessuali.
premetto che soffro di agorafobia, attacchi di panico e spesso ansia generalizzata. in passato all'età di 15-16 sono stato ossessivo compulsivo, ma ora non l'ho sono più. per quanto riguarda l'agorafobia invece, sto migliorando; dopo 7 anni di prigionia nella mia città. sono stato in terapia diverse volte, sia da psichiatri (con relativi psicofarmaci, che non hanno migliorato la situazione), psicoterapeuti, psicologi e dulcis in fundo neurologi. Il mio problema è il seguente: da che io abbia memoria sono sempre stato attratto (solo in termini di pura fantasia) sessualmente da uomini anziani, dai 50 in su. la cosa mi ha sempre disgusto, ma allo stesso tempo è l'unica fantasia sessuale che mi permette di avere un'orgasmo. sono stato con diverse ragazze e sessualmente avevo diversi problemi perché non sempre riuscivo a mantenere l'erezione e a raggiungere l'orgasmo. Ho avuto anche un'esperienza con un ragazzo; il problema dell'erezione in quest'occasione non si è verificata e anche per quanto riguarda il raggiungimento dell'orgasmo. Al che questo mi ha fatto pensare di essere gay. però da come ho potuto notare non sento attrazione verso i ragazzi, ma solo da uomini maturi. premetto che studio psicologia ed ho vagliato diverse ipotesi: dall'abuso infantile (dato che non ricordo nulla della mia infanzia), al fatto di avere un padre con la quale non ho rapporti se non per necessità, alla semplice ossessione. voi che ne pensate?
grazie mille in anticipo. saluti
sono un ragazzo di 24 anni. vi scrivo per chiedervi un parere sulle mie fantasie sessuali.
premetto che soffro di agorafobia, attacchi di panico e spesso ansia generalizzata. in passato all'età di 15-16 sono stato ossessivo compulsivo, ma ora non l'ho sono più. per quanto riguarda l'agorafobia invece, sto migliorando; dopo 7 anni di prigionia nella mia città. sono stato in terapia diverse volte, sia da psichiatri (con relativi psicofarmaci, che non hanno migliorato la situazione), psicoterapeuti, psicologi e dulcis in fundo neurologi. Il mio problema è il seguente: da che io abbia memoria sono sempre stato attratto (solo in termini di pura fantasia) sessualmente da uomini anziani, dai 50 in su. la cosa mi ha sempre disgusto, ma allo stesso tempo è l'unica fantasia sessuale che mi permette di avere un'orgasmo. sono stato con diverse ragazze e sessualmente avevo diversi problemi perché non sempre riuscivo a mantenere l'erezione e a raggiungere l'orgasmo. Ho avuto anche un'esperienza con un ragazzo; il problema dell'erezione in quest'occasione non si è verificata e anche per quanto riguarda il raggiungimento dell'orgasmo. Al che questo mi ha fatto pensare di essere gay. però da come ho potuto notare non sento attrazione verso i ragazzi, ma solo da uomini maturi. premetto che studio psicologia ed ho vagliato diverse ipotesi: dall'abuso infantile (dato che non ricordo nulla della mia infanzia), al fatto di avere un padre con la quale non ho rapporti se non per necessità, alla semplice ossessione. voi che ne pensate?
grazie mille in anticipo. saluti
[#1]
Gentile Utente,
se fosse un'ossessione lei sarebbe turbato da queste fantasie.
Se fosse un desiderio sessuale lei sarebbe eccitato da queste fantasie.
Da qui non si capisce bene di cosa si tratti, forse un mix di entrambe. Nelle visite psicologiche del passato ne ha parlato con lo specialista?
"in terapia diverse volte, sia da psichiatri (con relativi psicofarmaci, che non hanno migliorato la situazione), psicoterapeuti, psicologi e dulcis in fundo neurologi"
Ma quanti specialisti ha incontrato? E secondo Lei perchè i lavori precedenti non hanno funzionato?
se fosse un'ossessione lei sarebbe turbato da queste fantasie.
Se fosse un desiderio sessuale lei sarebbe eccitato da queste fantasie.
Da qui non si capisce bene di cosa si tratti, forse un mix di entrambe. Nelle visite psicologiche del passato ne ha parlato con lo specialista?
"in terapia diverse volte, sia da psichiatri (con relativi psicofarmaci, che non hanno migliorato la situazione), psicoterapeuti, psicologi e dulcis in fundo neurologi"
Ma quanti specialisti ha incontrato? E secondo Lei perchè i lavori precedenti non hanno funzionato?
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
[#2]
(..)Al che questo mi ha fatto pensare di essere gay. però da come ho potuto notare non sento attrazione verso i ragazzi, ma solo da uomini maturi (..)
gentile ragazzo, da quello che dice, l'attrazione verso uomini c'è. Che siano maturi e non ragazzi non cambia lo stato delle cose. E' come se un ragazzo fosse attratto da donne mature o una ragazza il contrario.
Si tratta solo di sapere se questo le procura disagio o meno. Perchè se ha disagio allora ci troviamo di fronte al probabile problema dell'accettazione del proprio orientamento.
saluti
gentile ragazzo, da quello che dice, l'attrazione verso uomini c'è. Che siano maturi e non ragazzi non cambia lo stato delle cose. E' come se un ragazzo fosse attratto da donne mature o una ragazza il contrario.
Si tratta solo di sapere se questo le procura disagio o meno. Perchè se ha disagio allora ci troviamo di fronte al probabile problema dell'accettazione del proprio orientamento.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#3]
Ex utente
Innanzi tutto grazie delle risposte!
Per il dott. Bulla: nelle precedenti terapie ne ho parlato di questo problema. in tutto sono state 4 le terapie che ho intrapreso: la prima con una psicologa che ha minimizzato la cosa, la seconda con uno psichiatra che mi ha molestato, la terza con uno psicoterapeuta e l'ultima con uno psichiatra che non ha saputo dove mettere le mani! credo che non hanno funzionato perché nessuno a dato più di tanto peso alla cosa, gli attacchi di panico e l'agorafobia avevano la priorità.
Per il dott. De vincentiis: il problema è proprio che mi crea disagio essere attratto da uomini adulti; per me non è un problema essere attratto da ragazzi, frequento spesso locali gay, ed ho già accettato questa possibilità, ma non credo possa mai accettare di avere rapporti con uomini maturi. non credo sia una cosa "sana". non perché ho pregiudizi sui vecchietti, ma perché mi sembra un adattamento a qualcosa....
grazie ancora.
Per il dott. Bulla: nelle precedenti terapie ne ho parlato di questo problema. in tutto sono state 4 le terapie che ho intrapreso: la prima con una psicologa che ha minimizzato la cosa, la seconda con uno psichiatra che mi ha molestato, la terza con uno psicoterapeuta e l'ultima con uno psichiatra che non ha saputo dove mettere le mani! credo che non hanno funzionato perché nessuno a dato più di tanto peso alla cosa, gli attacchi di panico e l'agorafobia avevano la priorità.
Per il dott. De vincentiis: il problema è proprio che mi crea disagio essere attratto da uomini adulti; per me non è un problema essere attratto da ragazzi, frequento spesso locali gay, ed ho già accettato questa possibilità, ma non credo possa mai accettare di avere rapporti con uomini maturi. non credo sia una cosa "sana". non perché ho pregiudizi sui vecchietti, ma perché mi sembra un adattamento a qualcosa....
grazie ancora.
[#4]
(..)perché mi sembra un adattamento a qualcosa....
a cosa?
in questi casi due vie sono possibili, e dipendono da ciò che lei cerca.
-Convivere con queste idee serenamente (allora la cosa più indicata sarebbe una terapia di tipo direttivo, comportamentale e/o strategica)
-andare alla ricerca delle motiviazioni di questo presunto adattamento (mediante un intervento di tipo psicodinamico)
saluti
a cosa?
in questi casi due vie sono possibili, e dipendono da ciò che lei cerca.
-Convivere con queste idee serenamente (allora la cosa più indicata sarebbe una terapia di tipo direttivo, comportamentale e/o strategica)
-andare alla ricerca delle motiviazioni di questo presunto adattamento (mediante un intervento di tipo psicodinamico)
saluti
[#5]
Gentile Ragazzo
da ciò che dici sembra che la tua preoccupazione sia trovare una giustificazione all'esistenza di questa fantasia sessuale che reputi "bizzarra" e di cui ti viene difficile accettare l'esistenza;
anzi dalla tua frase
"non credo che possa mai accettare di avere rapporti con uomini maturi"
sembra che tu faccia coincidere la fantasia con la reale probabilità che questo avvenga e questo è un errore cognitivo che ti cala anticipatamente in una realtà che non è detto si verificherà.
Mi chiedo inoltre:
supponiamo che veramente questo problema sia legato ad un ipotetico abuso che avresti rimosso, sei sicuro che la sofferenza che provi oggi per la convivenza con questa fantasia sia superiore a quella che conseguirebbe ad una consapevolezza del genere?
Se ci pensi può capitare di convivere per una vita con alcune fantasie sessuali (alle quali si potrebbe ricorrere nella fase dell'eccitamento) che per varie ragioni si decide di non realizzere mai.
Per questo genere di fantasie non si soffre per il semplice fatto che non ci si identifica con esse, come dire che "tu non coincidi con i tuoi pensieri" ma sei tu con dentro tanti pensieri, fra cui alcuni che ti piacciono di più ed altri che ti piacciono meno.
Pensaci
da ciò che dici sembra che la tua preoccupazione sia trovare una giustificazione all'esistenza di questa fantasia sessuale che reputi "bizzarra" e di cui ti viene difficile accettare l'esistenza;
anzi dalla tua frase
"non credo che possa mai accettare di avere rapporti con uomini maturi"
sembra che tu faccia coincidere la fantasia con la reale probabilità che questo avvenga e questo è un errore cognitivo che ti cala anticipatamente in una realtà che non è detto si verificherà.
Mi chiedo inoltre:
supponiamo che veramente questo problema sia legato ad un ipotetico abuso che avresti rimosso, sei sicuro che la sofferenza che provi oggi per la convivenza con questa fantasia sia superiore a quella che conseguirebbe ad una consapevolezza del genere?
Se ci pensi può capitare di convivere per una vita con alcune fantasie sessuali (alle quali si potrebbe ricorrere nella fase dell'eccitamento) che per varie ragioni si decide di non realizzere mai.
Per questo genere di fantasie non si soffre per il semplice fatto che non ci si identifica con esse, come dire che "tu non coincidi con i tuoi pensieri" ma sei tu con dentro tanti pensieri, fra cui alcuni che ti piacciono di più ed altri che ti piacciono meno.
Pensaci
Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 9.1k visite dal 08/09/2009.
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