Problemi di coppia
Salve sono una ragazza di 29 anni sono fidanzata con un ragazzo di 31 anni da 4 mesi, da quando siamo insieme stiamo vivendo una storia ricca di emozioni e sentimenti ma caratterizzata da alti e bassi.
Lui ogni volta si lamenta spesso con me dei suoi problemi di lavoro ecc.
e ciò mi demoralizza molto, inoltre c'è stato un periodo che si è ammalato spesso e mi ha incolpato dicendo che la causa sono io che lo stresso molto, anche se in realtà non è nemmeno così in quanto ci vediamo massimo un paio di volte a settimana e principalmente durante il week end.
Recentemente ho notato che trova dei pretesti per litigare anche su delle cose inesistenti addirittura l'altro giorno si è arrabbiato con me dicendo che lo stavo guardando male cosa assolutamente non vera, a volte mi sembra di vivere in un incubo perchè da essere un ragazzo dolce e premuroso a volte cambia personalità diventando un altra persona, la cosa mi spaventa perchè sono attimi di terrore che contribuiscono a rovinare il rapporto.
Io sono molto affezionata a lui è difficile per me lasciarlo però questi suoi atteggiamenti a volte mi fanno paura non riesco a capire perchè se mi ama tanto come dice lui a volte si comporta male con me rispondendomi male vorrei tanto un consiglio su cosa fare e come comportarmi...
Lui ogni volta si lamenta spesso con me dei suoi problemi di lavoro ecc.
e ciò mi demoralizza molto, inoltre c'è stato un periodo che si è ammalato spesso e mi ha incolpato dicendo che la causa sono io che lo stresso molto, anche se in realtà non è nemmeno così in quanto ci vediamo massimo un paio di volte a settimana e principalmente durante il week end.
Recentemente ho notato che trova dei pretesti per litigare anche su delle cose inesistenti addirittura l'altro giorno si è arrabbiato con me dicendo che lo stavo guardando male cosa assolutamente non vera, a volte mi sembra di vivere in un incubo perchè da essere un ragazzo dolce e premuroso a volte cambia personalità diventando un altra persona, la cosa mi spaventa perchè sono attimi di terrore che contribuiscono a rovinare il rapporto.
Io sono molto affezionata a lui è difficile per me lasciarlo però questi suoi atteggiamenti a volte mi fanno paura non riesco a capire perchè se mi ama tanto come dice lui a volte si comporta male con me rispondendomi male vorrei tanto un consiglio su cosa fare e come comportarmi...
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Dr.ssa Anna Potenza
Psicologo
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Gentile utente,
lei ha già scritto un mese fa e ha avuto risposta: cercando di conoscervi, provate a vedere se è possibile trovare un accordo; altrimenti ciascuno per la sua strada, diceva in pratica la mia collega.
Consiglio di grande buon senso... quando il buon senso è condiviso da chi legge.
Anche nella sua email di marzo in realtà si intuiva qualcosa di malato, nelle strane resistenze di lui al vedervi e anche nell'ostinazione di lei a voler rimanere con un uomo che chiaramente, nei fatti, ne farebbe volentieri a meno.
In questa nuova email gli aspetti morbosi della relazione si accentuano, infatti scrive: "Io sono molto affezionata a lui è difficile per me lasciarlo però questi suoi atteggiamenti a volte mi fanno paura non riesco a capire perchè se mi ama tanto come dice lui a volte si comporta male con me rispondendomi male".
E questo comportarsi male non è una lieve variazione d'umore: "da essere un ragazzo dolce e premuroso a volte cambia personalità diventando un altra persona, la cosa mi spaventa perchè sono attimi di terrore che contribuiscono a rovinare il rapporto".
Non dovrebbero "contribuire a rovinare", ma determinare la fine del rapporto, per una persona accorta, capace di badare a sé stessa. Ma lei dichiara addirittura di essere "molto affezionata" a quest'uomo, in soli cinque mesi...
Ci faccia capire meglio, e intanto recatevi presso il Centro di Salute Mentale oppure al Consultorio della vostra città per un parere professionale che appare indispensabile.
lei ha già scritto un mese fa e ha avuto risposta: cercando di conoscervi, provate a vedere se è possibile trovare un accordo; altrimenti ciascuno per la sua strada, diceva in pratica la mia collega.
Consiglio di grande buon senso... quando il buon senso è condiviso da chi legge.
Anche nella sua email di marzo in realtà si intuiva qualcosa di malato, nelle strane resistenze di lui al vedervi e anche nell'ostinazione di lei a voler rimanere con un uomo che chiaramente, nei fatti, ne farebbe volentieri a meno.
In questa nuova email gli aspetti morbosi della relazione si accentuano, infatti scrive: "Io sono molto affezionata a lui è difficile per me lasciarlo però questi suoi atteggiamenti a volte mi fanno paura non riesco a capire perchè se mi ama tanto come dice lui a volte si comporta male con me rispondendomi male".
E questo comportarsi male non è una lieve variazione d'umore: "da essere un ragazzo dolce e premuroso a volte cambia personalità diventando un altra persona, la cosa mi spaventa perchè sono attimi di terrore che contribuiscono a rovinare il rapporto".
Non dovrebbero "contribuire a rovinare", ma determinare la fine del rapporto, per una persona accorta, capace di badare a sé stessa. Ma lei dichiara addirittura di essere "molto affezionata" a quest'uomo, in soli cinque mesi...
Ci faccia capire meglio, e intanto recatevi presso il Centro di Salute Mentale oppure al Consultorio della vostra città per un parere professionale che appare indispensabile.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 552 visite dal 02/04/2024.
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