Paura di capire che sia finita

Ho un forte coinvolgimento emotivo con il mio ragazzo, stiamo insieme da 3 anni, come persona ha delle qualità che vorrei trovare nell'uomo della mia vita, ma non mi piace fisicamente, non provo la minima attrazione per lui e manca la componente sessuale infatti non abbiamo più rapporti, io non lo desidero, non mi piace proprio più, e mi ritrovo a provare attrazione per altri.
Secondo voi ci si può comunque lavorare essendo che a lui ci tengo o è finita?
Adesso ci frequentiamo come fossimo migliori amici, a me da fastidio anche un semplice bacio.
Ho paura sia finita ma ho paura di perderlo.
Per lui non è cambiato nulla.
Oltretutto dice frasi come "ti aspetterò per sempre, per tutto il tempo che ci vorrà, per un altro non significheresti un decimo di quello che significhi per me" e trovo queste affermazioni un pochino tossiche, o sbaglio?
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Dr.ssa Cristina Finocchiaro Psicologo, Psicoterapeuta 68 7
Gentile utente, è evidente che posso darle solo spunti di riflessione, ma sembrerebbe che lei abbia già piuttosto chiari i sentimenti e l'evoluzione che debba prendere la coppia. Credo che il suo dubbio più grande, sia condensato in questa frase: "ho paura che sia finita ma ho paura di perderlo". E' evidente che ci sia una sua "paura" ma risiede nel perdere questa persona in particolare o nel finire questa storia?
E la "tossicità" cosa e chi riguarda?
Buon lavoro

Dr. Cristina Finocchiaro
Dottore in Psicologia Clinica, Specializzata in Psicoterapia sistemica e relazionale e psicodiagnostica - Roma

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Utente
Utente
Buongiorno dottoressa, sono molto confusa sui miei sentimenti e su cosa fare. Tra noi c'è stato un tradimento da parte mia e da quel momento io, che già non riuscivo a provare attrazione nei confronti del mio ragazzo, ho provato proprio una sensazione di rifiuto e repulsione fisica. Lui mi ha perdonata e vuole ricominciare, ci continuiamo a vedere e va un po' meglio, ci sono stati anche dei baci, rispetto ai primi incontri post tradimento in cui ero bloccata e mi infastidiva stargli vicino...però non provo cmq attrazione nei suoi confronti,non mi piace proprio in quel senso. Provo molta attrazione nei confronti del ragazzo con cui c'è stato il tradimento. Il mio ragazzo dice che anche se non provo attrazione per lui questa cosa potrà cambiare,potrò desiderarlo un domani. Io non so cosa pensare e non so se sono innamorata, quando sto tra le sue braccia sto bene perché mi sento molto amata, sono felice di farmi coccolare da lui, è molto affettuoso e vorrebbe andare a convivere e fare una famiglia, cose che desidero tanto anche io, però ho comunque dei dubbi e queste resistenze verso di lui, non capisco se amo lui o se amo la sensazione di avere una persona che mi ama, che vuole solo me e che vuole costruire una famiglia con me. Secondo lei sulla mancanza di desiderio si può lavorare o significa che una storia è finita? Io non ho mancanza di desiderio sensuale in generale, anzi,è lui che non mi piace. E poi c'è un altro problema, mi ha chiesto per esempio se mi va di passare un weekend fuori insieme, a me da una parte va, dall'altra non so perche ho sempre avuto mancanza di fiducia nei suoi confronti, e in questo momento non mi sento sicura a trovarmi da sola con lui per esempio in un appartamento..non so da cosa dipenda, so che è assurdo, da una parte vedo che mi ama davvero, ma dall'altra non so perché io non riesco a fidarmi del tutto, addirittura non voglio trovarmi sola con lui, il mio istinto mi dice così. Non so che pensare, sono combattuta e provo emozioni contrastanti, non voglio perderlo, ci tengo a lui, quando stiamo insieme mi lascio prendere molto dalle emozioni, però non riesco neanche del tutto a lasciarmi andare, quando non sono con lui ritornano mille dubbi e resistenze..non so se sono innamorata di lui, o se ci fosse un altro a darmi amore, coccole, presenza ecc allora per me andrebbe bene lo stesso?! E poi lui mi dice sempre che sono materna, che sono "una mamma", che ha bisogno di succhiare il mio seno etc, e questo atteggiamento non aiuta di certo il mio desiderio sessuale. Quelle poche volte in cui siamo stati in intimità lui sembrava un bambino impaurito, ero io che dovevo fare tutto, già lui non mi piace, in più tutto ciò non aiuta, e io continuo ad avere un forte desiderio sessuale che vorrei soddisfare altrove