Ansia e periodo nero

Salve, sono un ragazzo di 22 e scrivo per avere alcuni chiarimenti e soprattutto dei consigli su come muovermi, è da domenica scorsa che non vivo più serenamente, tutto è partito con questo fastidio al braccio sinistro che mi è venuto e che io essendo un ragazzo molto ansioso, ho subito associato ad un infarto, quindi ho passato 6 giorni a pensare di morire da un momento all'altro per questo fastidio e dei dolori al petto quando ma erano sporadici... non dormo più di tanto la notte (siamo ad una che va dalle 5 alle 7 ore) in più sto quasi tutto il giorno a rimuginare e stare male per i pensieri... in più questo è stato alimentato da uno scossone all'interno della mia relazione che stava portando quasi alla chiusura dopo 3 anni... non sono un ragazzo che piange spesso ma questo mi porta ad un accumulo di pensieri che mi porta ad esplodere totalmente.
Ho avuto degli sprazzi di felicità e che pensavo potevano essere l'inizio per la risalita... ma non è stato così.
Secondo voi l'ansia può determinare questi tipo di fastidi e dolori anche al petto (ho parlato con un cardiologo e mi ha detto che questi fastidi al braccio sono di natura muscolare, in più due anni fa ho fatto elettrocardiogramma ed era tutto regolare).
Però fatto sta che al minimo fastidio o dolori che ho in queste zone mi prendo subito dal panico con tachicardia e tutto.
Vi prego aiutatemi...
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.3k 193
Gentile utente,
l'ansia è una malattia e come tale va curata.
Siccome la parola "ansia" si usa anche nel linguaggio comune per indicare semplicemente la preoccupazione, la natura patologica di questo disturbo viene sottovalutata perfino nei casi come il suo, quando divora i pensieri, il sonno, l'intera giornata, prende la forma dell'ipocondria e determina vere contrazioni muscolari con dolori reali e altre conseguenze organiche.
In molti casi poi l'ansia nella "versione" ipocondriaca è una scelta della mente per evitare pensieri, preoccupazioni e decisioni ben più gravi davanti a cui ci si sente impreparati: la crisi con la sua ragazza può rivestire proprio questi caratteri.
Scelga lei se prendere atto che qualcosa nella sua relazione è mutato e bisogna metterci mano, o se preferisce simulare un perenne stato di pre-infarto.
Buone cose.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

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Utente
Utente
Grazie mille dottoressa, quindi per quanto riguarda questi fastidi che sento sono determinati da un perenne stato d'ansia, e si ho già apportato dei piccoli cambiamenti della mia vita, passo dopo passo ne proverò ad uscire
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.3k 193
Gentile utente,
ottima cosa averne preso coscienza. Tenga però conto che non tutti i cambiamenti si possono attuare "passo dopo passo". Certe crisi sono nell'aria, non le vogliamo percepire, ma quando scoppiano ci costringono a decisioni rapide.
Riguardo alla sua ansia, è curabile con svariate tecniche psicologiche. Si rivolga con sicurezza allo psicologo dell'università o ad uno delle ASL e tenga conto che può accedere anche ai privati, mediante il bonus psicologi.
L'unica cosa che le sconsiglio è di tenersela stretta come fosse un suo simpatico tratto caratteriale, perché l'ansia non è comoda, e nemmeno simpatica.
Buone cose.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

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