Doc da relazione oppure no?
Salve, Sono una ragazza che soffre da sempre di doc da quando ho 9 anni e ho avuto diverse forme tra cui doc omosessuale, doc da relazione che riguardava mia mamma, e anche doc da relazione che riguarda la mia relazione.
Sto con il mio partner da più di 5 anni e ho avuta il mio primo episodio di doc a distanza di 1 anno dall’inizio della relazione il quale è durato per parecchi mesi ed è stato un episodio molto violento.
Dopodiché ho avuto piccole ricadute ma niente di che.
Sono stata bene psicologicamente per due anni su tutti i punti di vista fino a quando a fine dicembre di ques’anno ho avuto un’altra ricaduta di doc (non riguardo alla mia relazione) fino ad arrivare a ora in cui sto vivendo una situazione anormale.
Non è quel doc da relazione di prima in cui tutto era una novità, ora sto rivivendo tutto quello che ho passato, mille dubbi, mille pensieri al secondo che riguardano la mia relazione e il mio partner ma con poca ansia che negli ultimi giorni è diventata tanta.
Ho le fitte allo stomaco quando devo vederlo e quando devo sentirlo al telefono.
Mi fa innervosire qualsiasi cosa dica, e dopo mi dico ecco, ti sta antipatico, non lo sopporti quindi di conseguenza non lo ami e da lì un’altra fitta allo stomaco.
Dal punto di vista sessuale sono spenta, ogni volta che penso a un rapporto e come se mi spegnessi, mi sento apatica e sentendomi così penso di avere un’ulteriore conferma di non amarlo.
Ho avuto un’esperienza qualche giorno fa dove abbiamo avuto una litigata su una questione molto importante per la nostra relazione e la paura di perderlo mi ha uccisa tanto che quando l’ho visto l’ho abbracciato e mi sono sentita di amarlo infinitamente ma ora non mi sento più in quel modo e ciò mi fa pensare che quell’attimo bellissimo e puro dove mi sentivo tanto bene fosse semplicemente un’illusione.
È come se il mio cervello fosse convinto di non amarlo più, non riesco più a vivere tranquillamente, non riesco a fare nessuna attività durante la giornata.
Cerco di evitarlo e quando lo evito mi sento tranquilla e ciò mi fa pensare di non amarlo in quanto la sua presenza mi mette ansia mentre quando non sono con lui sono tranquilla.
Poi sono fissata sul suo aspetto fisico, guardo ogni minimo dettaglio fuori posto e se non mi piace ecco di nuovo il pensiero di non amarlo.
È la verità che ho smesso di amarlo?
Non so come fare, sto impazzendo da tutti questi pensieri che non taciono un attimo ma che continuano a scorrere ininterrottamente nella mia testa.
Sto con il mio partner da più di 5 anni e ho avuta il mio primo episodio di doc a distanza di 1 anno dall’inizio della relazione il quale è durato per parecchi mesi ed è stato un episodio molto violento.
Dopodiché ho avuto piccole ricadute ma niente di che.
Sono stata bene psicologicamente per due anni su tutti i punti di vista fino a quando a fine dicembre di ques’anno ho avuto un’altra ricaduta di doc (non riguardo alla mia relazione) fino ad arrivare a ora in cui sto vivendo una situazione anormale.
Non è quel doc da relazione di prima in cui tutto era una novità, ora sto rivivendo tutto quello che ho passato, mille dubbi, mille pensieri al secondo che riguardano la mia relazione e il mio partner ma con poca ansia che negli ultimi giorni è diventata tanta.
Ho le fitte allo stomaco quando devo vederlo e quando devo sentirlo al telefono.
Mi fa innervosire qualsiasi cosa dica, e dopo mi dico ecco, ti sta antipatico, non lo sopporti quindi di conseguenza non lo ami e da lì un’altra fitta allo stomaco.
Dal punto di vista sessuale sono spenta, ogni volta che penso a un rapporto e come se mi spegnessi, mi sento apatica e sentendomi così penso di avere un’ulteriore conferma di non amarlo.
Ho avuto un’esperienza qualche giorno fa dove abbiamo avuto una litigata su una questione molto importante per la nostra relazione e la paura di perderlo mi ha uccisa tanto che quando l’ho visto l’ho abbracciato e mi sono sentita di amarlo infinitamente ma ora non mi sento più in quel modo e ciò mi fa pensare che quell’attimo bellissimo e puro dove mi sentivo tanto bene fosse semplicemente un’illusione.
È come se il mio cervello fosse convinto di non amarlo più, non riesco più a vivere tranquillamente, non riesco a fare nessuna attività durante la giornata.
Cerco di evitarlo e quando lo evito mi sento tranquilla e ciò mi fa pensare di non amarlo in quanto la sua presenza mi mette ansia mentre quando non sono con lui sono tranquilla.
Poi sono fissata sul suo aspetto fisico, guardo ogni minimo dettaglio fuori posto e se non mi piace ecco di nuovo il pensiero di non amarlo.
È la verità che ho smesso di amarlo?
Non so come fare, sto impazzendo da tutti questi pensieri che non taciono un attimo ma che continuano a scorrere ininterrottamente nella mia testa.
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Gentile Utente,
se un disturbo psicopatologico come il DOC non viene trattato in modo efficace e definitivo, non ci si può aspettare che tutto sparisca come una bolla di sapone: ci saranno alti e bassi, oppure potrà cambiare il tema delle ossessioni, ma il modo di funzionare della mente sarà quello che Lei ha descritto.
Quindi, più che porsi ulteriori domande che non fanno altro che alimentare il problema, se fossi in Lei contatterei uno psicologo psicoterapeuta per impostare un trattamento adeguato.
Cordiali saluti,
Angela Pileci
se un disturbo psicopatologico come il DOC non viene trattato in modo efficace e definitivo, non ci si può aspettare che tutto sparisca come una bolla di sapone: ci saranno alti e bassi, oppure potrà cambiare il tema delle ossessioni, ma il modo di funzionare della mente sarà quello che Lei ha descritto.
Quindi, più che porsi ulteriori domande che non fanno altro che alimentare il problema, se fossi in Lei contatterei uno psicologo psicoterapeuta per impostare un trattamento adeguato.
Cordiali saluti,
Angela Pileci
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 812 visite dal 21/03/2024.
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