Ho una relazione con un ragazzo ma penso sempre al non ferire mia madre come fare?
Salve ho 21 anni e sono stata con un ragazzo per 2 anni (abbiamo anche convissuto) solo che poi si è baciato una quando era ubriaco e allora l ho lasciato.
Premetto che a mio padre è sempre piaciuto mentre mia madre è sempre stata diffidente solo perche non è italiano.
Dopo un mese lui mi ha cercato e dopo che mi ha dimostrato che è cambiato e che è pentito gli ho dato un altra chance ma mia madre non è stata per niente d accordo.
Ha sempre provato all inizio a mettere i bastoni tra le ruote e io, da 4 mesi che ci siamo rimessi insieme, non faccio delle cose che vorrei perché penso sempre al fatto di non ferire mia madre.
Per esempio il fatto di dormire per 2 notti consecutive da lui a mia madre darebbe molto fastidio e quindi ci dormo sempre solo una notte oppure non ci esco alcune volte perché a mia madre darebbe fastidio.
Non so più che cosa fare perché il mio ragazzo si sta stancando di questa situazione e lo capisco completamente però io non voglio ferire mia madre ma facendo così non riesco a vivere al 100%
Premetto che a mio padre è sempre piaciuto mentre mia madre è sempre stata diffidente solo perche non è italiano.
Dopo un mese lui mi ha cercato e dopo che mi ha dimostrato che è cambiato e che è pentito gli ho dato un altra chance ma mia madre non è stata per niente d accordo.
Ha sempre provato all inizio a mettere i bastoni tra le ruote e io, da 4 mesi che ci siamo rimessi insieme, non faccio delle cose che vorrei perché penso sempre al fatto di non ferire mia madre.
Per esempio il fatto di dormire per 2 notti consecutive da lui a mia madre darebbe molto fastidio e quindi ci dormo sempre solo una notte oppure non ci esco alcune volte perché a mia madre darebbe fastidio.
Non so più che cosa fare perché il mio ragazzo si sta stancando di questa situazione e lo capisco completamente però io non voglio ferire mia madre ma facendo così non riesco a vivere al 100%
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Gentile utente,
alla sua età solitamente si sono ormai sviluppate le competenze per poter autonomamente decidere chi frequentare, e in che termini. Dal suo racconto sembra essere oggettivamente libera di poter scegliere come comportarsi nella sua relazione con il partner; allo stesso tempo, riporta però un impedimento che sembra legarsi ad un senso di colpa nei confronti di sua madre, che non la fa nella pratica poi sentire davvero libera.
Certamente non possiamo definire in questa sede un corretto modo di comportarsi in questa particolare situazione che la fa oscillare tra due poli opposti; in questi casi però, una maggiore consapevolezza di sé permetterebbe di affrontare con più sicurezza e serenità le scelte che la vita ci pone di fronte.
Un consulto con un professionista potrebbe aiutarla a comprendere e comprendersi, al fine di compiere delle scelte più vicine ai propri valori e ai propri desideri.
Saluti
alla sua età solitamente si sono ormai sviluppate le competenze per poter autonomamente decidere chi frequentare, e in che termini. Dal suo racconto sembra essere oggettivamente libera di poter scegliere come comportarsi nella sua relazione con il partner; allo stesso tempo, riporta però un impedimento che sembra legarsi ad un senso di colpa nei confronti di sua madre, che non la fa nella pratica poi sentire davvero libera.
Certamente non possiamo definire in questa sede un corretto modo di comportarsi in questa particolare situazione che la fa oscillare tra due poli opposti; in questi casi però, una maggiore consapevolezza di sé permetterebbe di affrontare con più sicurezza e serenità le scelte che la vita ci pone di fronte.
Un consulto con un professionista potrebbe aiutarla a comprendere e comprendersi, al fine di compiere delle scelte più vicine ai propri valori e ai propri desideri.
Saluti
Dott. Stefano Bandini
Psicologo, Perfezionato in Psicologia Perinatale
dottorbandini@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 446 visite dal 17/03/2024.
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