Il mio cane non c’è più..cosa faccio?
Salve Dottori, vi scrivo per sfogarmi e per chiedere un aiuto.
Lunedì scorso il mio cane, cardiopatico da un anno, ci ha lasciato dopo 10 anni e mezzo tra noi.
La vicenda mi ha shockato, stravolto e tagliato le gambe sia perché ero molto legato a lui sia perché si è aggravato in un giorno (all’improvviso) ed è morto qualche ora dopo.
Inutile dirvi quanto ci stia male, lo penso continuamente e mi manca tantissimo.
Io lo reputavo un fratello, una compagnia, un abitudine, una routine, tutto.
Ora che non c’è più mi sento vuoto, mi sento l’anima spenta, non trovo un senso a nulla, mi sento stravolto e ho tanti sensi di colpa.
Davanti ai miei occhi ho sempre la scena di mia madre e mio madre che vengono a darmi la notizia a letto ed ho, tra l’altro, la scena in cui mio padre lo posa delicatamente nel suo cartone che funge da bara.
È un continuo susseguirsi di questi due pensieri a cui si somma l’angoscia, la tristezza ed il pensiero della sua scomparsa.
Credetemi, per me lui era un fratello, quando era ancora con noi, lo pensavo sempre, anche quando ero in giro con gli amici, gli davo mille baci e coccole e sapere che lui era a casa mi rendeva tanto felice.
Ora che non c’è più mi sembra che tutto non abbia più un senso, i miei sogni, i miei hobby, le mie passioni, non hanno più il valore che davo loro quando lui era con noi.
Mi sento in colpa se sorrido, se qualche giorno mi sento più sereno, mi sento in colpa se non lo penso continuamente, se non guardo la sua foto...mi sento in colpa perché mi dico perché proprio lui?
Perché così presto?
Faccio fatica anche a riprendere gli studi per i concorsi perché facendolo, mi assale un senso di colpa...come se, distrarmi o fare altro sia sinonimo di averlo già dimenticato e non è così e non sarà mai così.
Mi sento così.
Sento questo.
I miei occhi sono tristi e spenti.
Vorrei ascoltare un vostro parere o consiglio.
Ne sento la necessità.
Grazie mille
Lunedì scorso il mio cane, cardiopatico da un anno, ci ha lasciato dopo 10 anni e mezzo tra noi.
La vicenda mi ha shockato, stravolto e tagliato le gambe sia perché ero molto legato a lui sia perché si è aggravato in un giorno (all’improvviso) ed è morto qualche ora dopo.
Inutile dirvi quanto ci stia male, lo penso continuamente e mi manca tantissimo.
Io lo reputavo un fratello, una compagnia, un abitudine, una routine, tutto.
Ora che non c’è più mi sento vuoto, mi sento l’anima spenta, non trovo un senso a nulla, mi sento stravolto e ho tanti sensi di colpa.
Davanti ai miei occhi ho sempre la scena di mia madre e mio madre che vengono a darmi la notizia a letto ed ho, tra l’altro, la scena in cui mio padre lo posa delicatamente nel suo cartone che funge da bara.
È un continuo susseguirsi di questi due pensieri a cui si somma l’angoscia, la tristezza ed il pensiero della sua scomparsa.
Credetemi, per me lui era un fratello, quando era ancora con noi, lo pensavo sempre, anche quando ero in giro con gli amici, gli davo mille baci e coccole e sapere che lui era a casa mi rendeva tanto felice.
Ora che non c’è più mi sembra che tutto non abbia più un senso, i miei sogni, i miei hobby, le mie passioni, non hanno più il valore che davo loro quando lui era con noi.
Mi sento in colpa se sorrido, se qualche giorno mi sento più sereno, mi sento in colpa se non lo penso continuamente, se non guardo la sua foto...mi sento in colpa perché mi dico perché proprio lui?
Perché così presto?
Faccio fatica anche a riprendere gli studi per i concorsi perché facendolo, mi assale un senso di colpa...come se, distrarmi o fare altro sia sinonimo di averlo già dimenticato e non è così e non sarà mai così.
Mi sento così.
Sento questo.
I miei occhi sono tristi e spenti.
Vorrei ascoltare un vostro parere o consiglio.
Ne sento la necessità.
Grazie mille
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Mi dispiace molto per perdita del suo cane. È evidente che la sua scomparsa abbia avuto un impatto profondo sulla tua vita e sul tuo benessere emotivo. È normale sentirsi così dopo una perdita, specialmente se era così importante e prezioso per lei.
È comprensibile dopo aver vissuto un legame molto forte con il suo cane, considerandolo un fratello e una parte essenziale della tua vita quotidiana. La sua assenza improvvisa ha creato un vuoto enorme, ed è normale provare tristezza e angoscia in questo momento.
Vorrei rassicurarla sul fatto che i suoi sentimenti sono completamente comprensibili.
È normale attraversare un periodo di lutto e dolore dopo la perdita di un essere amato, e ogni persona lo vive in modo diverso. Non c'è una tempistica prestabilita per elaborare il dolore, ed è importante concedersi il tempo di affrontare questo processo.
Se sente di non riuscire a gestire il dolore da solo, le consiglio di considerare l'opportunità di fare una consulenza psicologica. Parlare con un professionista può aiutarla a esplorare i suoi sentimenti, elaborare il lutto e affrontare la sua perdita.
È comprensibile dopo aver vissuto un legame molto forte con il suo cane, considerandolo un fratello e una parte essenziale della tua vita quotidiana. La sua assenza improvvisa ha creato un vuoto enorme, ed è normale provare tristezza e angoscia in questo momento.
Vorrei rassicurarla sul fatto che i suoi sentimenti sono completamente comprensibili.
È normale attraversare un periodo di lutto e dolore dopo la perdita di un essere amato, e ogni persona lo vive in modo diverso. Non c'è una tempistica prestabilita per elaborare il dolore, ed è importante concedersi il tempo di affrontare questo processo.
Se sente di non riuscire a gestire il dolore da solo, le consiglio di considerare l'opportunità di fare una consulenza psicologica. Parlare con un professionista può aiutarla a esplorare i suoi sentimenti, elaborare il lutto e affrontare la sua perdita.
Cordiali Saluti
Dr. Stefano Maranto - Psicologo
Consulenze e formazione on-line
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 470 visite dal 14/03/2024.
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