Come mai sono cambiato in peggio stando in relazione?
Buongiorno a tutti,
Un'anno fa ero single ed ero me stesso cioè premuroso, gentile con tutti, piu sicuro con tanta autostima ecc... Quest'anno mi sono fidanzato il primo mese andava bene, poi pian piano che andavamo avanti ho iniziato a cambiare, tratto tutti quelli che mi vogliono bene in maniera aggressiva, me la prendo con chiunque, non riesco più a concentrarmi su me stesso (obbiettivi), provo un senso di odio per le persone compreso lei, tutte ste robe non le ho mai avute in passato e mi turba sapere che ora che sono fidanzato non riesco manco a concentrarmi sulle mie passioni o anche per il semplice fatto che tratto tutti male e volevo sapere perché sono cambiato in peggio stando in relazione, e mi chiedevo anche se la rottura sarebbe la cosa migliore in sto caso.
In sti mesi io ho passato l'inferno nulla di tutto ciò che mi andava bene, andava come d'abitudine non mi sento più me stesso, voglio ritornare in me, vorrei sapere più pareri possibili per vedere altri punti di vista.
Grazie
Un'anno fa ero single ed ero me stesso cioè premuroso, gentile con tutti, piu sicuro con tanta autostima ecc... Quest'anno mi sono fidanzato il primo mese andava bene, poi pian piano che andavamo avanti ho iniziato a cambiare, tratto tutti quelli che mi vogliono bene in maniera aggressiva, me la prendo con chiunque, non riesco più a concentrarmi su me stesso (obbiettivi), provo un senso di odio per le persone compreso lei, tutte ste robe non le ho mai avute in passato e mi turba sapere che ora che sono fidanzato non riesco manco a concentrarmi sulle mie passioni o anche per il semplice fatto che tratto tutti male e volevo sapere perché sono cambiato in peggio stando in relazione, e mi chiedevo anche se la rottura sarebbe la cosa migliore in sto caso.
In sti mesi io ho passato l'inferno nulla di tutto ciò che mi andava bene, andava come d'abitudine non mi sento più me stesso, voglio ritornare in me, vorrei sapere più pareri possibili per vedere altri punti di vista.
Grazie
[#1]
Dr.ssa Maria Graziano
Psicologo
122 3
Gentile utente,
quando intraprendiamo una relazione sentimentale con una persona dell’altro sesso sperimentiamo nuove modalità di relazionarci con l’altro che prima non conoscevamo, si tratta di relazioni più intime che lasciano emergere nuovi aspetti di noi. Durante le relazioni amorose possiamo scoprire aspetti del nostro carattere che già preesistevano ma che non venivano espressi in quanto la loro esternalizzazione necessita di determinate dinamiche relazionali. Ad esempio durante una relazione amorosa possiamo esternare la nostra tenerezza, l’affetto e la premura, il desiderio sessuale, ma anche possono emergere tantissimi altri aspetti del nostro carattere tra cui anche aspetti negativi come la gelosia o l’insofferenza per la gelosia dell’altro, e ancora paure, rincrescimenti, delusioni, insoddisfazioni, timori che emergono con rabbia.
Ne consegue che nella prima età adula, come nel suo caso, l’inizio di relazioni sentimentali è l’occasione per esprimere parti di noi sconosciute, è l’occasione per conoscersi meglio attraverso l’altro e maturare. Questo avviene indipendentemente dal tipo di partner, tra l’altro lei non dice nulla riguardo alla sua ragazza, non descrive la sua personalità, non sappiamo ciò che di lei l’ha fatto innamorare e ciò che invece la irrita ecc. La mia ipotesi è che il cambiamento nel suo modo di relazionarsi con gli altri sia indipendente dalla sua fidanzata, ma sia dovuto in primis al suo stato d’animo in subbuglio per motivi che riguardano alcuni campi della sua vita, potrebbero esserci emozioni non riconosciute in precedenza che oggi emergono in modo incontrollato. Il mio consiglio è di analizzare questo cambiamento comportamentale con l’aiuto di uno psicologo che saprà indagare sugli aspetti sentimentali, sociali, familiari e lavorativi e soprattutto l’aiuterà ad individuare le cause della sua rabbia e delle sue insoddisfazioni con uno sguardo sulla sua vita ad ampio raggio considerando che lei stesso afferma "ho passato l'inferno nulla di tutto ciò che mi andava bene" .
La saluto incoraggiandola a non temere le nostre metamorfosi, la vita è un viaggio alla scoperta di sé.
quando intraprendiamo una relazione sentimentale con una persona dell’altro sesso sperimentiamo nuove modalità di relazionarci con l’altro che prima non conoscevamo, si tratta di relazioni più intime che lasciano emergere nuovi aspetti di noi. Durante le relazioni amorose possiamo scoprire aspetti del nostro carattere che già preesistevano ma che non venivano espressi in quanto la loro esternalizzazione necessita di determinate dinamiche relazionali. Ad esempio durante una relazione amorosa possiamo esternare la nostra tenerezza, l’affetto e la premura, il desiderio sessuale, ma anche possono emergere tantissimi altri aspetti del nostro carattere tra cui anche aspetti negativi come la gelosia o l’insofferenza per la gelosia dell’altro, e ancora paure, rincrescimenti, delusioni, insoddisfazioni, timori che emergono con rabbia.
Ne consegue che nella prima età adula, come nel suo caso, l’inizio di relazioni sentimentali è l’occasione per esprimere parti di noi sconosciute, è l’occasione per conoscersi meglio attraverso l’altro e maturare. Questo avviene indipendentemente dal tipo di partner, tra l’altro lei non dice nulla riguardo alla sua ragazza, non descrive la sua personalità, non sappiamo ciò che di lei l’ha fatto innamorare e ciò che invece la irrita ecc. La mia ipotesi è che il cambiamento nel suo modo di relazionarsi con gli altri sia indipendente dalla sua fidanzata, ma sia dovuto in primis al suo stato d’animo in subbuglio per motivi che riguardano alcuni campi della sua vita, potrebbero esserci emozioni non riconosciute in precedenza che oggi emergono in modo incontrollato. Il mio consiglio è di analizzare questo cambiamento comportamentale con l’aiuto di uno psicologo che saprà indagare sugli aspetti sentimentali, sociali, familiari e lavorativi e soprattutto l’aiuterà ad individuare le cause della sua rabbia e delle sue insoddisfazioni con uno sguardo sulla sua vita ad ampio raggio considerando che lei stesso afferma "ho passato l'inferno nulla di tutto ciò che mi andava bene" .
La saluto incoraggiandola a non temere le nostre metamorfosi, la vita è un viaggio alla scoperta di sé.
Dott.ssa Maria Graziano Psicologa
Consulenze psicologiche in presenza e on line
mari.graziano1971@gmail.com
www.analisiemozionalemariagraziano.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 13/03/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.