Ansia costante e confusione. come posso risolvere?

Salve, scrivo qui poiché è da un bel po’ che vivo una situazione di incertezza e ansia continua soprattutto per quanto riguarda la mia attuale relazione.
Dopo essere stata lasciata dopo anni di fidanzamento mi sono rimessa in gioco e ho cercato di andare avanti.
Conobbi un ragazzo, l’infatuazione era fortissima ma lui (donnaiolo) mi ha solo illusa per poi ritornare (in maniera poco seria...) quando mi sono fidanzata con il mio attuale ragazzo.
L’amore che vivo ora è un amore maturo, ho un uomo al mio fianco che mi ama moltissimo ma la relazione nacque in un momento della mia vita particolare, dopo una relazione passata di 6 anni e un infatuazione per il ragazzo menzionato precedentemente, ed è per questo che ero incerta nell’iniziarne un’altra ma.
, fortunatamente, il mio ragazzo attuale è riuscito a farmi passare queste ansie e farmi ricredere nell’amore, non mi da problemi, ho completamente fiducia in lui.
Unico problema è che io credo di non aver mai superato quell’infatuazione, questo ragazzo ogni tanto ritorna, si fa vivo e non si dimostra mai serio, anzi quando mi ha ricercata era per togliersi degli sfizi che in passato non riuscì a togliersi.
Ora a distanza di mesi è ritornato chiedendomi se fossi ancora fidanzata e che ha sbagliato nei miei confronti a lasciarmi andare perché era in un periodo strano della sua vita e che secondo lui siamo destinati a ritrovarci, addirittura mi ha detto che quando mi lascio devo avvisarlo.
Io provo ansia e mi sento terribilmente in colpa perché comunque mi fa un certo effetto questo ragazzo, mi sento in colpa perché credo che non dovrei provare attrazione se non per il mio attuale fidanzato, lui è perfetto, ci dimostriamo tantissimo amore entrambi ma quando questo ragazzo ricompare non so mi crea confusione.
Forse accade questo perché uscì fuori di testa per lui appena poco dopo chiusa la precedente relazione, lui bellissimo e io mi credevo non all’altezza della sua bellezza.
Non so vorrei poter fare chiarezza e vorrei poter giustificare questo mio atteggiamento cercando di non sentirmi una peccatrice non so se mi sono spiegata bene Spero che possa esserci un consiglio da parte vostra poiché è una situazione che mi fa pensare e che mi porta anche insonnia, stress eccessivo autocolpevolizzandomi