Sogno...

Salve
Vorrei chiedere un parere su un sogno che mi accompagna sin da bambina.
Sono bipolare,ora in fase di stabilizzazione.
Alcuni dei miei sogni ricorrenti si svolgono o hanno a che fare con un balcone o con una balaustra.Da bambina sognavo sempre che il balcone cedeva e che io precipitavo.A volte il balcone si deformava creando delle rampe che mi facevano scivolare.I miei sogni si interrompevano sempre prima della caduta.A volte sognavo di buttarmici dal balcone per sfuggire a qualcuno che voleva farmi del male o ad un pericolo(es un incendio)o di trovarmi nell'angosciosa situazione di decidere se buttarmi o no.Questi sogni li facevo anche ad occhi aperti.Crescendo i sogni sono un po' cambiati.Spesso sognavo di "volare" dal balcone,cioè di spiccare il salto in sù e poi come conseguenza cadere.Da piccola soffrivo di vertigini ed avevo paura delle altezze probabilmente a causa di questi sogni.Ora non soffro più di vertigini però le altezze hanno su di me un fascino magnetico.Qualcuno ha detto in una canzone "la vertigine non è paura di cadere ma voglia di volare".Questa cosa mi ha fatto riflettere molto.Per me non è proprio così.La mia vertigine è la paura che sento quando capisco che ho voglia di cadere.Questa voglia mi terrorizza e di conseguenza provo rispetto alle altezze emozioni contrastanti.Da un lato mi attirano magneticamente e dall'altro mi inquetano proprio per questo.Le cadute e i balconi continuano ad accompagnarmi nella mia vita.I sogni cambiano nel tempo ma il motivo è lo stesso.Un'altra fantasia ricorrente che avevo da piccola è spiccare in grandi salti che mi permettevano di passare da un balcone all'altro come se avessi dei superpoteri e di cadere in piedi da grandi altezze senza farmi male.Come se avessi delle molle o degli ammortizzatori alle caviglie.In questo periodo per esempio mi sento parecchio depressa.Spesso rimango a letto anche quando non potrei permettermelo.Allora sogno ad occhi aperti di raggiungere a grandi salti il balcone,di salire sulla ringhera con un balzo innaturale e di fermarmi in bilico su di esso con una gamba all'indietro,l'altra sulla punta del piede,con le braccia aperte e il naso all'insù,come una ballerina in posa.Sono padrona della posizione,non barcollo,i muscoli sono contratti,l'attenzione è alta.Questa cosa mi dà una sensazione di liberazione e benessere.Respiro aria a pieni polmoni.Sono però consapevole delle conseguenze di quel gesto.So che un colpo di vento mi butterebbe giù figuriamoci uno scossone o qualcuno che mi spinge da dietro.In ogni caso per mia volontà,nonostante conosca bene le conseguenze del gesto, decido di protendere troppo il mio corpo e come conseguenza cado/volo.Ma la caduta non è un suicidio cercato(o almeno credo,su questo ho un e norme dubbio)ma il prezzo da pagare per il mio gesto liberatorio.Cioè non so se voglio davvero morire nel sogno(e nel reale).Non sono neanche sicura che il mio sogno alluda alla morte.Io voglio volare/cadere per sentire l'aria e il vuoto.Credo
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile ragazza, i tentativi d'interpretazione di qualunque sogno, ammesso che abbiano valore, possono avvenire solo all'interno di una relazione terapeutica con un professionista. L'interpretazione "da rivista" è comunque inaffidabile.

Le suggerisco pertanto di riportare il racconto al suo specialista che la segue per il suo disturbo, se ne ha uno, altrimenti a uno psicologo/psicoterapeuta.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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