Soffro di bulimia,vomito due o tre volte al giorno da mesi
Soffro di bulimia da inizio 2022 ma è peggiorata da marzo 2023, soprattutto d’estate che sono arrivata a vomitare 3 volte al giorno tutti i giorni spendendo gran parte dei miei soldi in abbuffate.
Sono stata ricoverata ma per poco tempo, pesavo 37 kg per 1.60.
Ho ripreso a mangiare intuitivamente a volte sgarrando per un paio di mesi senza vomitare o vomitando meno ma adesso la situazione, per colpa anche della depressione, sta sfuggendo di nuovo di mano e sono arrivata a 39 kg di nuovo.
Vomito una o due volte al giorno.
Impiego il mio tempo letteralmente a cercare cibo, mangiarlo e minimo 30/40 minuti o un’ora a vomitare tutto.
Lo faccio perché vedo che scendo di peso ed è una dipendenza, non mi stacco dalla bilancia.
Ma vorrei smettere e restringere perché mi rendo conto dello spreco di soldi, energia e tempo.
E i danni che si stanno creando.
Il problema è che non riesco ad uscire dalla bulimia anche perché mi dà Ipersonnia e mi fa dormire bene.
Dalla stanchezza.
E non riesco ad uscirne
Sono stata ricoverata ma per poco tempo, pesavo 37 kg per 1.60.
Ho ripreso a mangiare intuitivamente a volte sgarrando per un paio di mesi senza vomitare o vomitando meno ma adesso la situazione, per colpa anche della depressione, sta sfuggendo di nuovo di mano e sono arrivata a 39 kg di nuovo.
Vomito una o due volte al giorno.
Impiego il mio tempo letteralmente a cercare cibo, mangiarlo e minimo 30/40 minuti o un’ora a vomitare tutto.
Lo faccio perché vedo che scendo di peso ed è una dipendenza, non mi stacco dalla bilancia.
Ma vorrei smettere e restringere perché mi rendo conto dello spreco di soldi, energia e tempo.
E i danni che si stanno creando.
Il problema è che non riesco ad uscire dalla bulimia anche perché mi dà Ipersonnia e mi fa dormire bene.
Dalla stanchezza.
E non riesco ad uscirne
[#1]
Gentile utente,
dispiace moltissimo per la sua situazione.
I disturbi del comportamento alimentare sono complessi e c'è bisogno di una grande costanza per risolverli.
Nel consulto di due anni fa Lei ci scriveva: "Ho interrotto tutti gli psicofarmaci per curare la mia depressione e il mio disturbo alimentare", e dunque non meraviglia purtroppo la Sua attuale situazione. Li ha poi ripresi? I farmaci possono essere di grande aiuto in questo contesto.
Sarebbe importantissimo affidarsi ad uno dei "Centri dedicati alla cura dei Disturbi della Nutrizione e dell'Alimentazione", distribuiti sull'intero territorio nazionale, con l'obiettivo da parte Sua di seguire seriamente una terapia multidimensionale e pluriprofessionale (gratuito o solo ticket).
Ne troverà scritto qui: https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6999-anoressia-bulimia-binge-eating-come-sconfiggere-i-dca.html .
Gli indirizzi invece li trova su questo sito:
https://piattaformadisturbialimentari.iss.it .
Siamo ben consapevoli che, rispondendoLe qui, rappresentiamo una goccia nel mare.
Però lo facciamo con convinzione, perché talvolta basta una goccia per far traboccare il vaso e aiutare a prendere una decisione.
Saluti cari.
Dott. Brunialti
dispiace moltissimo per la sua situazione.
I disturbi del comportamento alimentare sono complessi e c'è bisogno di una grande costanza per risolverli.
Nel consulto di due anni fa Lei ci scriveva: "Ho interrotto tutti gli psicofarmaci per curare la mia depressione e il mio disturbo alimentare", e dunque non meraviglia purtroppo la Sua attuale situazione. Li ha poi ripresi? I farmaci possono essere di grande aiuto in questo contesto.
Sarebbe importantissimo affidarsi ad uno dei "Centri dedicati alla cura dei Disturbi della Nutrizione e dell'Alimentazione", distribuiti sull'intero territorio nazionale, con l'obiettivo da parte Sua di seguire seriamente una terapia multidimensionale e pluriprofessionale (gratuito o solo ticket).
Ne troverà scritto qui: https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6999-anoressia-bulimia-binge-eating-come-sconfiggere-i-dca.html .
Gli indirizzi invece li trova su questo sito:
https://piattaformadisturbialimentari.iss.it .
Siamo ben consapevoli che, rispondendoLe qui, rappresentiamo una goccia nel mare.
Però lo facciamo con convinzione, perché talvolta basta una goccia per far traboccare il vaso e aiutare a prendere una decisione.
Saluti cari.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 919 visite dal 25/02/2024.
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