Senso di colpa adolescenziale
Buongiorno, scrivo questo consulto perché sono riemersi da qualche mese alcuni ricordi che mi disturbano.
Mi sono sviluppato molto tardi, attorno ai 16 anni, tuttavia durante le medie mi ricordo che molti miei compagni mimavano gesti sessuali, e forse era ancora presto perché li comprendessi.
Fatto sta che mi ricordo attorno ai 12 anni, e me ne vergogno molto, di aver provato a imitare i miei compagni con mia cugina.
Nello specifico capitava che cercassi di "appoggiarlo" sul suo sedere, oppure la facevo sedere fra le gambe quando guardavamo la televisione.
Specifico, anche se non credo sia particolarmente rilevante, che non l'ho mai "toccata" in nessun modo a parte quello descritto ed eravamo sempre entrambi vestiti.
Non l'ho mai minacciata in alcun modo e non la obbligavo a farlo, anche se credo che lei non si rendesse molto conto di quello che accadeva.
Purtroppo non sono mai stato visto da parenti adulti che avrebbero potuto spiegarmi la scorrettezza di quel gesto, specialmente dato che mia cugina era più piccola.
Questa cosa é continuata credo per un paio di anni.
La mia paura più grande é di aver compiuto un abuso sessuale su di lei.
Spero veramente che non abbia problemi dovuti a questo mio comportamento.
Essenzialmente non mi sento la coscienza pulita e faccio fatica a non colpevolizzarmi, specialmente dal momento che ero io quello più grande.
Ringrazio in anticipo per la risposta e per la possibilità che offre questo sito di chiedere consulti.
Mi sono sviluppato molto tardi, attorno ai 16 anni, tuttavia durante le medie mi ricordo che molti miei compagni mimavano gesti sessuali, e forse era ancora presto perché li comprendessi.
Fatto sta che mi ricordo attorno ai 12 anni, e me ne vergogno molto, di aver provato a imitare i miei compagni con mia cugina.
Nello specifico capitava che cercassi di "appoggiarlo" sul suo sedere, oppure la facevo sedere fra le gambe quando guardavamo la televisione.
Specifico, anche se non credo sia particolarmente rilevante, che non l'ho mai "toccata" in nessun modo a parte quello descritto ed eravamo sempre entrambi vestiti.
Non l'ho mai minacciata in alcun modo e non la obbligavo a farlo, anche se credo che lei non si rendesse molto conto di quello che accadeva.
Purtroppo non sono mai stato visto da parenti adulti che avrebbero potuto spiegarmi la scorrettezza di quel gesto, specialmente dato che mia cugina era più piccola.
Questa cosa é continuata credo per un paio di anni.
La mia paura più grande é di aver compiuto un abuso sessuale su di lei.
Spero veramente che non abbia problemi dovuti a questo mio comportamento.
Essenzialmente non mi sento la coscienza pulita e faccio fatica a non colpevolizzarmi, specialmente dal momento che ero io quello più grande.
Ringrazio in anticipo per la risposta e per la possibilità che offre questo sito di chiedere consulti.
[#1]
Accolga con delicatezza questi suoi vissuti e ricordi senza giudicarli, poiché frutti di una tempo nel quale non c'era una consapevolezza di ciò, nel contempo, potrebbe rivolgersi ad un professionista, qualora questi vissuti la disturbano nella sua vita quotidiana, in modo particolare nelle relazioni sociali.
Dott. Guglielmo Gigli
Psicologo Clinico
Certified Professional Coach
Counselor ad indirizzo Psicobiologico
[#2]
Utente
Grazie molte per la prontezza della risposta. Fino ad ora questi ricordi non hanno causato particolari problemi nella vita quotidiana, hanno solo occupato i momenti morti delle giornate. Se non riuscissi a superare questa sensazione di senso di colpa, valuterò come consigliato da lei di consultare un professionista.
Ringrazio ancora per la disponibilità,
buona giornata
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 830 visite dal 25/02/2024.
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