Non ne posso più !
Salve, è da più di un mese che non riesco ad essere felice e ogni giorno piango da sola chiusa in camera.
Ho 30 anni e mi sento una nullità, le altre ragazze alla mia età sono tutte felicemente sposate e con figli.
Io invece mi ritrovo a fare un lavoro che non mi piace lontana a 900km da casa e con una relazione a distanza da 5 anni.
Relazione per modo di dire.
Mi sento da lui non amata e presa in giro.
Litigi tutti i giorni.
Quante volte gli ho detto che non voglio più stare con lui perché non mi piace il suo atteggiamento nei miei confronti ma poi è più forte di me non riesco a lasciarlo sul serio.
Ultimamente mi sento troppo male mentalmente non ne posso più e volte mi vengono idee strane tipo di buttarmi sotto ad un treno o altro ma non riesco a farlo anche se la morte ad oggi potrebbe risolvere tutti i miei problemi.
Ogni giorno piango mi sento male vorrei prendere e spaccare tutto.
Sono arrabbiata con il mondo vedo tutto nero vedo tutta la gente che mi circonda falsa egoista.
Un po’ magari colpa del mio carattere troppo chiuso, timida, introverso.
cerco di fare il possibile per aprirmi ma tutto inutile alla fine vengo sempre trattata male da tutti.
Sul lavoro tra colleghi preferenze e cattiveria a non finire.
Nella vita sociale altrettanto.
Ho sempre aiutato tutti mi metto sempre a disposizione per tutti ma alla fine cosa mi ritrovo?
Cattiveria infinita.
E allora a cosa serve essere buoni?
A cosa serve fare sempre le cose giuste?
E soprattutto a cosa serve vivere in questo modo?
Ho 30 anni e mi sento una nullità, le altre ragazze alla mia età sono tutte felicemente sposate e con figli.
Io invece mi ritrovo a fare un lavoro che non mi piace lontana a 900km da casa e con una relazione a distanza da 5 anni.
Relazione per modo di dire.
Mi sento da lui non amata e presa in giro.
Litigi tutti i giorni.
Quante volte gli ho detto che non voglio più stare con lui perché non mi piace il suo atteggiamento nei miei confronti ma poi è più forte di me non riesco a lasciarlo sul serio.
Ultimamente mi sento troppo male mentalmente non ne posso più e volte mi vengono idee strane tipo di buttarmi sotto ad un treno o altro ma non riesco a farlo anche se la morte ad oggi potrebbe risolvere tutti i miei problemi.
Ogni giorno piango mi sento male vorrei prendere e spaccare tutto.
Sono arrabbiata con il mondo vedo tutto nero vedo tutta la gente che mi circonda falsa egoista.
Un po’ magari colpa del mio carattere troppo chiuso, timida, introverso.
cerco di fare il possibile per aprirmi ma tutto inutile alla fine vengo sempre trattata male da tutti.
Sul lavoro tra colleghi preferenze e cattiveria a non finire.
Nella vita sociale altrettanto.
Ho sempre aiutato tutti mi metto sempre a disposizione per tutti ma alla fine cosa mi ritrovo?
Cattiveria infinita.
E allora a cosa serve essere buoni?
A cosa serve fare sempre le cose giuste?
E soprattutto a cosa serve vivere in questo modo?
[#1]
Gentile utente,
molte sono le domande che ci presenta, tra le quali:
a cosa serve essere buoni?
a cosa serve fare le cose giuste?
E al contempo un groviglio di sentimenti e di emozioni che trascrivo con le sue parole:
sentirsi una nullità, non sentirsi amata, sentirsi presa in giro, ipotesi di buttarsi sotto il treno, voler spaccare tutto, essere arrabbiati
La Sua triste e drammatica conclusione è:
".. la morte ad oggi potrebbe risolvere tutti i miei problemi."
Fortunatamente esistono altre vie per affrontare:
dolori esistenziali,
disturbi relazionali,
dispiaceri affettivi.
Prendere in mano ognuno di tali fili - ordito e trama - per esaminarli con attenzione, per ristrutturarli o modificarli, permette gradualmente di ricostruire la tessitura della propria vita e anche di modificarne il colore.
Ci ha mai pensato?
Dott. Brunialti
molte sono le domande che ci presenta, tra le quali:
a cosa serve essere buoni?
a cosa serve fare le cose giuste?
E al contempo un groviglio di sentimenti e di emozioni che trascrivo con le sue parole:
sentirsi una nullità, non sentirsi amata, sentirsi presa in giro, ipotesi di buttarsi sotto il treno, voler spaccare tutto, essere arrabbiati
La Sua triste e drammatica conclusione è:
".. la morte ad oggi potrebbe risolvere tutti i miei problemi."
Fortunatamente esistono altre vie per affrontare:
dolori esistenziali,
disturbi relazionali,
dispiaceri affettivi.
Prendere in mano ognuno di tali fili - ordito e trama - per esaminarli con attenzione, per ristrutturarli o modificarli, permette gradualmente di ricostruire la tessitura della propria vita e anche di modificarne il colore.
Ci ha mai pensato?
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 07/02/2024.
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