Senso di disorientamento e paura di non provare più emozioni
salve, sono un ragazzo di 26 anni e da quando ho avuto il mio primo attacco di panico (vi giuro senza motivo... da un momento all'altro) penso che la mia vita sia cambiata.
da quel momento li, ogni giorno provo questa sensazione di ansia, peso al petto, respiro corto (e alcune volte questo respiro diventa un ossessione, cioè penso sempre io di respirare e non è piu un movimento automatico), e provo anche senso di disorientamento (e mi pongo domande esistenziali) e mancanza di affetto per le persone che mi amano... loro mi dicono tutti i giorni che mi amano e quanto bene mi dimostrano, però non so se è una sensazione, ma ho paura che non provo nulla, anche verso i miei genitori... mi chiamano tutti i giorni.
Però nonostante tutto non mi precludo nello svolgimento delle attività.
mi trovo spesso in viaggio per motivi di studio, dato che sto seguendo un corso a milano e faccio un paio di volte su e giu al mese già da parecchio.
prendo metro, tram, treni, aerei, faccio aperitivo con persone conosciute al corso, senza problemi anche se dentro di me mi sento teso/ansioso, non mi abbatto e non mi fermo.
pero a volte anche quando sono a milano e sono al corso ci penso... ma cosa faccio qui, chi me lo fatto fare ecc nonostante lo stia continuando a seguire.
In tutto ciò, ripeto anche se non mi fermo, questa situazione mi sta pesando sempre di piu e non so piu cosa fare.
spero che qualche professionista come voi mi sappia dare una risposta, grazie e buona giornata.
da quel momento li, ogni giorno provo questa sensazione di ansia, peso al petto, respiro corto (e alcune volte questo respiro diventa un ossessione, cioè penso sempre io di respirare e non è piu un movimento automatico), e provo anche senso di disorientamento (e mi pongo domande esistenziali) e mancanza di affetto per le persone che mi amano... loro mi dicono tutti i giorni che mi amano e quanto bene mi dimostrano, però non so se è una sensazione, ma ho paura che non provo nulla, anche verso i miei genitori... mi chiamano tutti i giorni.
Però nonostante tutto non mi precludo nello svolgimento delle attività.
mi trovo spesso in viaggio per motivi di studio, dato che sto seguendo un corso a milano e faccio un paio di volte su e giu al mese già da parecchio.
prendo metro, tram, treni, aerei, faccio aperitivo con persone conosciute al corso, senza problemi anche se dentro di me mi sento teso/ansioso, non mi abbatto e non mi fermo.
pero a volte anche quando sono a milano e sono al corso ci penso... ma cosa faccio qui, chi me lo fatto fare ecc nonostante lo stia continuando a seguire.
In tutto ciò, ripeto anche se non mi fermo, questa situazione mi sta pesando sempre di piu e non so piu cosa fare.
spero che qualche professionista come voi mi sappia dare una risposta, grazie e buona giornata.
[#1]
Gent.mo utente,
chiedi una risposta da parte dell'esperto ma qual'è la domanda? All'interno della tua lettera vi possono essere molte domande a cui rispondere. In mancanza di questo posso di certo dire che l'attacco di panico è un espressione di un malessere interiore che ha dato manifestazioni con i sintomi fisici e psichici (come ad es. disorientamento, dispersione e abbattimento). Il tuo stato può avere diverse origini come ad esempio un contrasto tra quello che stai facendo e le tue vere aspirazioni (conflitto di desiderio) ma può originari da un trauma che va individuato o se già è palese alla tua coscienza deve essere curato. Il mio consiglio è Rivolgiti per un consulto ad un professionista esperto anche per una TBT.
Spero di aver potuto contribuire, seppure per piccola parte, a dare un contributo alla tua ricerca di risposte.
Cordialmente, Dr.ssa Arcangela AnnaRita Savino
chiedi una risposta da parte dell'esperto ma qual'è la domanda? All'interno della tua lettera vi possono essere molte domande a cui rispondere. In mancanza di questo posso di certo dire che l'attacco di panico è un espressione di un malessere interiore che ha dato manifestazioni con i sintomi fisici e psichici (come ad es. disorientamento, dispersione e abbattimento). Il tuo stato può avere diverse origini come ad esempio un contrasto tra quello che stai facendo e le tue vere aspirazioni (conflitto di desiderio) ma può originari da un trauma che va individuato o se già è palese alla tua coscienza deve essere curato. Il mio consiglio è Rivolgiti per un consulto ad un professionista esperto anche per una TBT.
Spero di aver potuto contribuire, seppure per piccola parte, a dare un contributo alla tua ricerca di risposte.
Cordialmente, Dr.ssa Arcangela AnnaRita Savino
Dr.ssa Arcangelaannarita Savino
[#2]
Utente
salve dr.ssa,
solo ora ho letto la vostra risposta e la ringrazio, e mi scuso se non abbia fatto intendere cosa volessi dire.
ma è situazione che si fa sentire tutti i giorni (disorientamento e continue domande sulla mia vita e carriera). anche facendo tantissime cose durante il giorno e in questi momenti non penso ad altro ma solo a fare cose, nel momento in cui mi fermo o si fa sera che sono nel letto entro in questo loop.
non mi manca niente, ho tutto e nonostante ciò non riesco a non pensare a queste cose, devo cercare in qualche modo di distogliere questi pensieri dalla mia testa... sono molto overthinker.
grazie ancora per la risposta e per il tempo dedicatomi
solo ora ho letto la vostra risposta e la ringrazio, e mi scuso se non abbia fatto intendere cosa volessi dire.
ma è situazione che si fa sentire tutti i giorni (disorientamento e continue domande sulla mia vita e carriera). anche facendo tantissime cose durante il giorno e in questi momenti non penso ad altro ma solo a fare cose, nel momento in cui mi fermo o si fa sera che sono nel letto entro in questo loop.
non mi manca niente, ho tutto e nonostante ciò non riesco a non pensare a queste cose, devo cercare in qualche modo di distogliere questi pensieri dalla mia testa... sono molto overthinker.
grazie ancora per la risposta e per il tempo dedicatomi
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 800 visite dal 02/02/2024.
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