Tradimento e gravidanza

Salve, ho convissuto con una ragazza per 5 anni, dopo aver scoperto che mi tradiva con un’uomo di 45 anni, io ne ho 35 e lei 30... ci siamo lasciati, dopo alcune settimane lei ritorna dicendo che era stata obbligata e minacciata da questa persona, se non fosse rimasta con lei, lui avrebbe fatto del male a me... sicché adesso è incinta, stiamo riprovando ad avere un rapporto di fiducia, lei si è pentita e viviamo da 1 mese insieme di nuovo, lei fa delle sedute psicologiche, si trova alle 17 settimana di gravidanza, dice di aver avuto 3 rapporti dove solo 1 non si ricorda se avuto in maniera protetta o meno... da premettere che per più di due mesi stavamo provando ad avere un figlio, avevamo messo la sala e tutto il resto, ovviamente annullato tutto... so di poter ricominciare perché ci amiamo e abbiamo parlato tanto, non mi è facile perché so tutte le cose nei dettagli, ma la cosa che mi spaventa di più è il fatto che ci possa essere il rischio che io non sia il padre biologico alchè gli ho spiegato che se così fosse non penso di restare ancora con lei, che per me è troppo.
Non so cosa potrebbe succedere, da un lato vorrei restare perché la amo, dall’altro non ci riuscirei a crescere un figlio che non è mio, questa persona sta minacciando lei, me, i familiari perché la vuole con sé, ha dei sintomi stolker e le prove di sono... abbiamo chiamato i carabinieri... a giugno 2024 nascerà il bambino, faremo il test paternità... ma se dovesse accadere ciò che non vorrei cosa dovrei fare?
Me lo chiedo ogni gg, è come un’incubo.