Bypass papa' - catastrofizzazione evento
Buonasera
Vi scrivo per un parere: Mio padre, 71 Anni, in buona salute, recentemente ha visto deterioraesi le condizioni Di salute e a giorni (lunedi) verra' sottoposto a doppio bypass (ad eccezione lieve ipertensione non e' IL soggetto tipico perche' non fuma non beve no diabete etc).
Ieri abbiamo saputo IL tutto e dai si e' aperta Una voragine: Mia madre, incline all'ansia come IL sottoscritto, non fa altro Che piangere e lamentarsi (del Tipo: non SE lo merita, con tutto IL Lavoro e beneficienza Che ha fatto), e Io continuo ad avere pensieri ossessivi e catastrofisti Che amplificano la Mia condizione Di ansiogeno (Penso continuamente che morira', me lo immagino solo in sala in ospedale e mi viene da piangere anche SE Sto cercando Di cpntrollarmi per Io bene Di Mia mamma.
Io Sono legatissimo si miei genitori e sapere Che Uno Di loro puo' morire a breve mi uccide: ho provato esercizi stoici Di negative thinking per provare ad abituarmi ma non ci riesco, I miei pensieri vorticosamente mi fanno pensare (ed immaginare) Al mio papa' solo in sala operatoria, solo in camera senza il nostro conforto: essendo poi ipocondriaco ho Gia' letto estensivamente pratica e ogni singolo articolo su bypass e Sono recentemente in contatto con Uno psico-terapuetua a indirizzo cognitive comportamentale per gestire questa ipocondria (Che da Mia l'ho proiettata Sui miei genitori Al Punto Che mi sentivo avevo come Una sensazione Che sarebbe successo qualcosa di button e in questi GG ho la sensazione Che mio papa' non ce la fara' SE non in sala operatoria dopo in terapia intensive) ma niente questi pensieri non si Fermano: banalmente continuo a pensare anche a tutte le persone Che Hanno IL loro papa' ancora in vita e sano e mi viene da piangere sapendo Che IL Mio e' in ospedale, etc etc avete qualche consiglio su come gestire questi momenti?
Non riesco nemmeno a dormire con IL lexotan, continuo a ripetermi Che Devo essere forte per mamma e papa' ma mi viene solo da piangere e disperarmi.
Mio papa' (del settore) appare tranquillo lo Vorrei essere anche Io ma mi sembra Di impazzire e l'ansia si sente ancora piu' forte come UN peso enorme sul Mio cuore.
In piu' Devo gestire anche le crisi Di Mia mamma Che non e' abituata a stare senza IL marito (mi ha Gia detto Che SE lui muore muore anche lei!)... Cosa posso fare??
Vi scrivo per un parere: Mio padre, 71 Anni, in buona salute, recentemente ha visto deterioraesi le condizioni Di salute e a giorni (lunedi) verra' sottoposto a doppio bypass (ad eccezione lieve ipertensione non e' IL soggetto tipico perche' non fuma non beve no diabete etc).
Ieri abbiamo saputo IL tutto e dai si e' aperta Una voragine: Mia madre, incline all'ansia come IL sottoscritto, non fa altro Che piangere e lamentarsi (del Tipo: non SE lo merita, con tutto IL Lavoro e beneficienza Che ha fatto), e Io continuo ad avere pensieri ossessivi e catastrofisti Che amplificano la Mia condizione Di ansiogeno (Penso continuamente che morira', me lo immagino solo in sala in ospedale e mi viene da piangere anche SE Sto cercando Di cpntrollarmi per Io bene Di Mia mamma.
Io Sono legatissimo si miei genitori e sapere Che Uno Di loro puo' morire a breve mi uccide: ho provato esercizi stoici Di negative thinking per provare ad abituarmi ma non ci riesco, I miei pensieri vorticosamente mi fanno pensare (ed immaginare) Al mio papa' solo in sala operatoria, solo in camera senza il nostro conforto: essendo poi ipocondriaco ho Gia' letto estensivamente pratica e ogni singolo articolo su bypass e Sono recentemente in contatto con Uno psico-terapuetua a indirizzo cognitive comportamentale per gestire questa ipocondria (Che da Mia l'ho proiettata Sui miei genitori Al Punto Che mi sentivo avevo come Una sensazione Che sarebbe successo qualcosa di button e in questi GG ho la sensazione Che mio papa' non ce la fara' SE non in sala operatoria dopo in terapia intensive) ma niente questi pensieri non si Fermano: banalmente continuo a pensare anche a tutte le persone Che Hanno IL loro papa' ancora in vita e sano e mi viene da piangere sapendo Che IL Mio e' in ospedale, etc etc avete qualche consiglio su come gestire questi momenti?
Non riesco nemmeno a dormire con IL lexotan, continuo a ripetermi Che Devo essere forte per mamma e papa' ma mi viene solo da piangere e disperarmi.
Mio papa' (del settore) appare tranquillo lo Vorrei essere anche Io ma mi sembra Di impazzire e l'ansia si sente ancora piu' forte come UN peso enorme sul Mio cuore.
In piu' Devo gestire anche le crisi Di Mia mamma Che non e' abituata a stare senza IL marito (mi ha Gia detto Che SE lui muore muore anche lei!)... Cosa posso fare??
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Gentile utente,
Lei immagina suo papà solo, in sala operatoria, senza il vostro conforto. Provi a ripensare questo: sarà circondato da una equipe medica preparata che risolverà un problema a suo padre, migliorando il suo stato di salute. Voglio sdrammatizzare un po' facendole notare che il vostro conforto in quel momento potrebbe non essere proprio il massimo! ;)
L'ansia pre-intervento è del tutto fisiologica per voi familiari, ma qui sembra aver raggiunto un picco intollerabile. Capisco la preoccupazione di sua madre, ma al momento per lei non mi sembra funzionale ascoltarla troppo.
Lasci passare l'intervento (che avverrà domani da quello che ho capito) e poi continui il suo percorso di psicoterapia, lavorando sul rapporto che ha con i suoi genitori (con sua madre in particolare) e sulle sue fantasie.
In bocca al lupo per l'intervento di suo padre!!
Lei immagina suo papà solo, in sala operatoria, senza il vostro conforto. Provi a ripensare questo: sarà circondato da una equipe medica preparata che risolverà un problema a suo padre, migliorando il suo stato di salute. Voglio sdrammatizzare un po' facendole notare che il vostro conforto in quel momento potrebbe non essere proprio il massimo! ;)
L'ansia pre-intervento è del tutto fisiologica per voi familiari, ma qui sembra aver raggiunto un picco intollerabile. Capisco la preoccupazione di sua madre, ma al momento per lei non mi sembra funzionale ascoltarla troppo.
Lasci passare l'intervento (che avverrà domani da quello che ho capito) e poi continui il suo percorso di psicoterapia, lavorando sul rapporto che ha con i suoi genitori (con sua madre in particolare) e sulle sue fantasie.
In bocca al lupo per l'intervento di suo padre!!
Dott.ssa Susanna Mattoccia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 537 visite dal 20/01/2024.
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