Problemi di coppia e sessuali
Salve,
sono una ragazza di 26anni, scrivo perchè ho dei problemi all'interno della coppia. Ho già scritto a qst portale per esporre il problema, ma a distanza di tempo non riesco a trovare soluzione al problema, cioè la gelosia retroattiva.
Ma nn m arrendo e sto crecando di scavare sempre più al mio interno per capire ciò che mi fa stare così male...Riporto di seguito quelle che credo siano informazioni utili:
1. ho vissuto in precedenza una storia di 3 anni che ha devastato la mia autostima, che si è conclusa con un suo tradimento. Verso qst xsona provo rancore. Subito dopo ho vissuto una breve esperienza di 2 mesi con un ragazzo che mi ha lasciato all'improvviso giustificandosi che non c'era amore tra noi, in seguito qst storia è andata avanti solo per sesso.
2. Nel frattempo ho conosciuto il mio ragazzo attuale, anche la nostra storia era partita senza impegno, all'epoca non mi infastidiva ciò.
Ma oggi ripensare ai primi tempi mi da un forte senso di rabbia.
3. Nei primi tempi (per mio ERRORE)si è parlato molto del passato, di cui in seguito sono venuta a sapere che molte erano bugie, ma la mia ossessione non si è calmata, anzi direi aumentata.
4. la mia gelosia retroattiva si manifesta con una smania inrefrenabile di fare domande sul suo passato del quale poi segue senso di rabbia e rancore, in qnt la paragono costantemente a ciò che ho avuto io all'epoca (premetto il mio ragazzo ha avuto storie di durata max 3 mesi. Inoltre provo una forte invidia, perchè vorrei che "certe cose" le avessimo vissute insieme
5. Non voglio andare nei posti dove so che ci sia andato (anche a fare sesso) con le altre e non riesco più a fare l'amore nell'altra sua macchina
6. Lui per aiutarmi qlc volta ha omesso la verità con delle bugie che sono venute poi scoperte e ciò mi ha fatto molta rabbia
7. Qnd facciamo l'amore non riesco sempre a lasciarmi andare perchè penso al fatto che qst lui l'ha fatto con altre. Qlc volta non riesco a fare l'amore con lui.
8. Non accetto più il mio corpo
Ora io ho provato a non pensarci a fare prevalere la razionalità su l'istinto, ho provato anche l'esercizio consigliato di pensare a qlc di comico mentre mi venivano in mente "certi pensieri" ma niente non riesco.
Vi prego datemi degli spunti di riflessione o dirmi a chi rivolgere
Inoltre come posso aiutare il mio ragazzo? Come facciamo a recuperare la sessualità di un tempo? Ciò può essere determinato anche dalla mia educazione? o dal fatto che da piccola ho subito un abuso da parte di un parente (di cui nessuna sa niente), in pratica mi toccava i seni.
VI PREGO AIUTATEMI...ho messo fuori tutta me stessa, ho la possibilità di salvare me e il mio rapporto con il mio ragazzo???
Ah! io sono di Caserta c'è un buon centro o psicologo da consigliarmi considerando che sono una studentessa senza reddito
RINGRAZIO CHIUNQUE MI DARA UNA MANO!!!!
sono una ragazza di 26anni, scrivo perchè ho dei problemi all'interno della coppia. Ho già scritto a qst portale per esporre il problema, ma a distanza di tempo non riesco a trovare soluzione al problema, cioè la gelosia retroattiva.
Ma nn m arrendo e sto crecando di scavare sempre più al mio interno per capire ciò che mi fa stare così male...Riporto di seguito quelle che credo siano informazioni utili:
1. ho vissuto in precedenza una storia di 3 anni che ha devastato la mia autostima, che si è conclusa con un suo tradimento. Verso qst xsona provo rancore. Subito dopo ho vissuto una breve esperienza di 2 mesi con un ragazzo che mi ha lasciato all'improvviso giustificandosi che non c'era amore tra noi, in seguito qst storia è andata avanti solo per sesso.
2. Nel frattempo ho conosciuto il mio ragazzo attuale, anche la nostra storia era partita senza impegno, all'epoca non mi infastidiva ciò.
Ma oggi ripensare ai primi tempi mi da un forte senso di rabbia.
3. Nei primi tempi (per mio ERRORE)si è parlato molto del passato, di cui in seguito sono venuta a sapere che molte erano bugie, ma la mia ossessione non si è calmata, anzi direi aumentata.
4. la mia gelosia retroattiva si manifesta con una smania inrefrenabile di fare domande sul suo passato del quale poi segue senso di rabbia e rancore, in qnt la paragono costantemente a ciò che ho avuto io all'epoca (premetto il mio ragazzo ha avuto storie di durata max 3 mesi. Inoltre provo una forte invidia, perchè vorrei che "certe cose" le avessimo vissute insieme
5. Non voglio andare nei posti dove so che ci sia andato (anche a fare sesso) con le altre e non riesco più a fare l'amore nell'altra sua macchina
6. Lui per aiutarmi qlc volta ha omesso la verità con delle bugie che sono venute poi scoperte e ciò mi ha fatto molta rabbia
7. Qnd facciamo l'amore non riesco sempre a lasciarmi andare perchè penso al fatto che qst lui l'ha fatto con altre. Qlc volta non riesco a fare l'amore con lui.
8. Non accetto più il mio corpo
Ora io ho provato a non pensarci a fare prevalere la razionalità su l'istinto, ho provato anche l'esercizio consigliato di pensare a qlc di comico mentre mi venivano in mente "certi pensieri" ma niente non riesco.
Vi prego datemi degli spunti di riflessione o dirmi a chi rivolgere
Inoltre come posso aiutare il mio ragazzo? Come facciamo a recuperare la sessualità di un tempo? Ciò può essere determinato anche dalla mia educazione? o dal fatto che da piccola ho subito un abuso da parte di un parente (di cui nessuna sa niente), in pratica mi toccava i seni.
VI PREGO AIUTATEMI...ho messo fuori tutta me stessa, ho la possibilità di salvare me e il mio rapporto con il mio ragazzo???
Ah! io sono di Caserta c'è un buon centro o psicologo da consigliarmi considerando che sono una studentessa senza reddito
RINGRAZIO CHIUNQUE MI DARA UNA MANO!!!!
[#1]
>>> Ma nn m arrendo e sto crecando di scavare sempre più al mio interno per capire ciò che mi fa stare così male...
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Gentile ragazza, questo è un luogo comune molto diffuso: più si scava dentro e più ci avvicinerebbe alla soluzione del problema. Purtroppo, però, non è così. "Guardarsi dentro rende ciechi", ha detto qualcuno.
Ad ogni modo in passato le avevamo già suggerito di rivolgersi di persona a uno psicologo/psicoterapeuta. È poi riuscita a farlo?
Cordiali saluti
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Gentile ragazza, questo è un luogo comune molto diffuso: più si scava dentro e più ci avvicinerebbe alla soluzione del problema. Purtroppo, però, non è così. "Guardarsi dentro rende ciechi", ha detto qualcuno.
Ad ogni modo in passato le avevamo già suggerito di rivolgersi di persona a uno psicologo/psicoterapeuta. È poi riuscita a farlo?
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Gentile Utente,
se da sola non è riuscita a risolvere questa situazione, significa a maggior ragione che ha bisogno di un aiuto esterno: che senso ha vivere una relazione in questo modo, dove la sofferenza fa da padrona?
Per quanto riguarda l'aiuto psicologico: può rivolgersi ad un CPS per una consulenza gratuita, oppure scegliere uno psicoterapeuta privato (può eventualmente guardare le liste del nostro Sito, oppure cercarne uno qui http://www.aiamc.it/campania.htm )
se da sola non è riuscita a risolvere questa situazione, significa a maggior ragione che ha bisogno di un aiuto esterno: che senso ha vivere una relazione in questo modo, dove la sofferenza fa da padrona?
Per quanto riguarda l'aiuto psicologico: può rivolgersi ad un CPS per una consulenza gratuita, oppure scegliere uno psicoterapeuta privato (può eventualmente guardare le liste del nostro Sito, oppure cercarne uno qui http://www.aiamc.it/campania.htm )
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 30/08/2009.
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