Penso di essere bisessuale, è possibile?
Buongiorno a tutti, sono qui a scrivere riguardo dei dubbi sul mio orientamento sessuale e volevo per l'appunto raccontare la mia storia.
Sono un ragazzo di 20 anni, tra non molto 21 e ho sempre avuto dubbi riguardo il mio orientamento sessuale.
Innanzitutto voglio precisare che per colpa della mia timidezza e la mia insicurezza non ho mai avuto nessuna esperienza sessaule.
Fin da piccolo, circa 8-9 anni, ho sempre avuto dei "comportamenti" omosessuali, ricordo infatti che giocavo al dottore e al paziente con mio cugino di due anni più grande di me e mi ricordo che provavo piacere e interesse a toccare il suo lato posteriore (scusate il termine), nonostante questo però ricordo anche che alla stessa maniera ero molto interessato e provavo appunto piacere a vedere mia zia quando andava a farsi la doccia e ricordo che più volte le chiedevo se potevo farle dei massaggi e appunto non provavo disprezzo a toccarle il suo corpo.
Crescendo verso l'adolescenza ho iniziato a provare davvero piacere e anche eccitazione verso i miei compagni che facevano la doccia nudi a calcio (in realtà però non tutti, solitamente solo alcuni che avevano determinate caratteristiche) la cosa però sinceramente non mi ha mai fatto pensare che mi potessero piacere.
Sempre durante l'adolescenza ho iniziato a guardare delle attrici nude che vedevo nei film e anche qui provavo piacere, inoltre verso le medie mi sono preso una piccola cotta per una compagna di classe anche se non ci siamo mai scambiati ne baci ne niente (visto che eravamo piccoli).
Diciamo che questa cosa è sempre andata avanti più o meno così fino ad oggi, provo eccitazione e interesse a vedere dei miei amici nudi (anche qui però non tutti, altri che vedo nudi per esempio non mi dicono assolutamente nulla) ma allo stesso tempo l'idea di avere un rapporto con una donna mi fa praticamente sempre eccittare.
La scorsa estate ho conosciuto una ragazza di 3 anni più piccola di me e anche se non mi piacesse molto a livello amoroso quando fantasticavo di avere un rapporto con lei o anche sono baciarla mi eccittavo immediatamente e inoltre sentivo dentro di me una forte emozione piacevole (non so come descriverla però sinceramente era un'emozione bella e intensa).
La cosa però poi non è andata a buon fine visto che ho scoperto che a lei piaceva un altro.
A volte penso che sono omosessuale e che tutte le storie e vicende con le ragazze siano solo per mentire a me stesso e questo mi provoca molto ansia, ma d'altra parte penso che sia un po' difficile fingere un'emozione e soprattutto un piacere, giusto?
So che senza una vera e propria esperienza sessuale è difficile trarre conclusioni ma penso che comunque mi potrebbe tranquillamente piacere avere un rapporto sia con una donna che con un uomo; quindi secondo voi c'è davvero la possibilità che io sia bisessuale?
Sono un ragazzo di 20 anni, tra non molto 21 e ho sempre avuto dubbi riguardo il mio orientamento sessuale.
Innanzitutto voglio precisare che per colpa della mia timidezza e la mia insicurezza non ho mai avuto nessuna esperienza sessaule.
Fin da piccolo, circa 8-9 anni, ho sempre avuto dei "comportamenti" omosessuali, ricordo infatti che giocavo al dottore e al paziente con mio cugino di due anni più grande di me e mi ricordo che provavo piacere e interesse a toccare il suo lato posteriore (scusate il termine), nonostante questo però ricordo anche che alla stessa maniera ero molto interessato e provavo appunto piacere a vedere mia zia quando andava a farsi la doccia e ricordo che più volte le chiedevo se potevo farle dei massaggi e appunto non provavo disprezzo a toccarle il suo corpo.
Crescendo verso l'adolescenza ho iniziato a provare davvero piacere e anche eccitazione verso i miei compagni che facevano la doccia nudi a calcio (in realtà però non tutti, solitamente solo alcuni che avevano determinate caratteristiche) la cosa però sinceramente non mi ha mai fatto pensare che mi potessero piacere.
Sempre durante l'adolescenza ho iniziato a guardare delle attrici nude che vedevo nei film e anche qui provavo piacere, inoltre verso le medie mi sono preso una piccola cotta per una compagna di classe anche se non ci siamo mai scambiati ne baci ne niente (visto che eravamo piccoli).
Diciamo che questa cosa è sempre andata avanti più o meno così fino ad oggi, provo eccitazione e interesse a vedere dei miei amici nudi (anche qui però non tutti, altri che vedo nudi per esempio non mi dicono assolutamente nulla) ma allo stesso tempo l'idea di avere un rapporto con una donna mi fa praticamente sempre eccittare.
La scorsa estate ho conosciuto una ragazza di 3 anni più piccola di me e anche se non mi piacesse molto a livello amoroso quando fantasticavo di avere un rapporto con lei o anche sono baciarla mi eccittavo immediatamente e inoltre sentivo dentro di me una forte emozione piacevole (non so come descriverla però sinceramente era un'emozione bella e intensa).
La cosa però poi non è andata a buon fine visto che ho scoperto che a lei piaceva un altro.
A volte penso che sono omosessuale e che tutte le storie e vicende con le ragazze siano solo per mentire a me stesso e questo mi provoca molto ansia, ma d'altra parte penso che sia un po' difficile fingere un'emozione e soprattutto un piacere, giusto?
So che senza una vera e propria esperienza sessuale è difficile trarre conclusioni ma penso che comunque mi potrebbe tranquillamente piacere avere un rapporto sia con una donna che con un uomo; quindi secondo voi c'è davvero la possibilità che io sia bisessuale?
[#1]
Gentile utente,
Lei ipotizza che:
".. penso che comunque mi potrebbe tranquillamente piacere avere un rapporto sia con una donna che con un uomo; quindi secondo voi c'è davvero la possibilità che io sia bisessuale?.."
La "possibilità"? Ci può essere per ognun*, in via teorica, lungo il ciclo di vita.
Ma è improduttivo farsi tanti pensieri, ipotesi, ecc., quando - avendo già 20 anni - si potrebbe provare ad approcciare una persona, se non altro per conoscerla. Non certo per provarci di primo acchito tanto per verificare il proprio orientamento...
Tutti questi pensieri e dubbi sembrano però essere sostitutivi della conoscenza 'concreta' di persone 'concrete'. Come mai? Forse ne ha timore?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Lei ipotizza che:
".. penso che comunque mi potrebbe tranquillamente piacere avere un rapporto sia con una donna che con un uomo; quindi secondo voi c'è davvero la possibilità che io sia bisessuale?.."
La "possibilità"? Ci può essere per ognun*, in via teorica, lungo il ciclo di vita.
Ma è improduttivo farsi tanti pensieri, ipotesi, ecc., quando - avendo già 20 anni - si potrebbe provare ad approcciare una persona, se non altro per conoscerla. Non certo per provarci di primo acchito tanto per verificare il proprio orientamento...
Tutti questi pensieri e dubbi sembrano però essere sostitutivi della conoscenza 'concreta' di persone 'concrete'. Come mai? Forse ne ha timore?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Innanzitutto la ringrazio per la risposta, si il timore che forse ho è che magari a pensare di avere una relazione e un rapporto con una ragazza potrebbe non piacermi anche se però non credo, se intendeva questo.
Inoltre come avevo già scritto sono molto timido quindi mi risulta difficile approcciarmi con qualcuna/o.
Inoltre come avevo già scritto sono molto timido quindi mi risulta difficile approcciarmi con qualcuna/o.
[#3]
".. sono molto timido quindi mi risulta difficile approcciarmi con qualcuna/o..."
Dunque il problema potrebbe non essere la eventuale bisessualità, bensì la timidezza che Le impedisce di sperimentarsi nel concreto. E di sostituire l'esperienza, qualunque essa sia, con il pensiero/pensieri.
E quindi ci si rifugia nelle ipotesi, anche scrivendo qui, mentre in realtà si scappa dal concreto. Quest'ultimo potrebbe piacerle o non piacerle, potrebbe ricevere un rifiuto, o altro; ma nulla che rappresenti un .. pericolo mortale.
E tuttavia, se la sua situazione affettivo-sessuale risultasse stagnante per un periodo superiore ad alcuni mesi, chieda aiuto, rivolgendosi di persona ad un* Psicolog*. In altro caso quello che potrebbe rappresentare una fase evolutiva, correrebbe il rischio di sfociare in un disturbo.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dunque il problema potrebbe non essere la eventuale bisessualità, bensì la timidezza che Le impedisce di sperimentarsi nel concreto. E di sostituire l'esperienza, qualunque essa sia, con il pensiero/pensieri.
E quindi ci si rifugia nelle ipotesi, anche scrivendo qui, mentre in realtà si scappa dal concreto. Quest'ultimo potrebbe piacerle o non piacerle, potrebbe ricevere un rifiuto, o altro; ma nulla che rappresenti un .. pericolo mortale.
E tuttavia, se la sua situazione affettivo-sessuale risultasse stagnante per un periodo superiore ad alcuni mesi, chieda aiuto, rivolgendosi di persona ad un* Psicolog*. In altro caso quello che potrebbe rappresentare una fase evolutiva, correrebbe il rischio di sfociare in un disturbo.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#4]
Utente
Va bene la ringrazio, il fatto però che se mi dovessi scoprire unicamente omosessuale sarebbe un duro colpo, non perché ci sia qualcosa di sbagliato solo che fin da piccolo ho sempre desiderato innamorarmi di una ragazza e questa cosa mi sembrerebbe strana; sopratutto penso sempre perché nella vita si possono cambiare gusti, cambiare progetti, cambiare comportamenti e tutto quanto mentre l'orientamento sessuale è una cosa che va oltre il nostro controllo e non si può cambiare? So che è una domanda un po' strana ma me lo sono sempre chiesto, non sarebbe piuttosto più semplice che tutti fossimo in qualche modo bisessuali e che potenzialmente tutti potremmo avere rapporti con tutti e innamorarci di tutti?
[#5]
".. non sarebbe piuttosto più semplice che tutti fossimo in qualche modo bisessuali
e che potenzialmente tutti potremmo avere rapporti con tutti e innamorarci di tutti?.."
Teoricamente niente lo impedisce, se non i gusti personali (orientamento) e l'ansia che rende complicate alcune vicende che da altre persone vengono percepite come 'normali'.
Dott.Brunialti
e che potenzialmente tutti potremmo avere rapporti con tutti e innamorarci di tutti?.."
Teoricamente niente lo impedisce, se non i gusti personali (orientamento) e l'ansia che rende complicate alcune vicende che da altre persone vengono percepite come 'normali'.
Dott.Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#7]
Gentile utente,
contributi scientifici sull'orientamento sessuale ne trova molti in rete;
qui sul sito troverà moltissimi stimoli di riflessione in risposta a consulti con quesiti simili al suo.
Oggi, in relazione al suo consulto, Le avevamo ripetutamente segnalato che i Suoi interrogativi potevano essere interpretati come un *evitamento* della esperienza concreta e quotidiana.
Se così è, ogni prosecuzione delle repliche (Sue e nostre) rappresenta un rafforzamento del Suo *rimuginio* sulla questione, e dunque - di fatto - un rinforzo dell'evitamento.
E dunque - da parte nostra - la decisione di concludere a Sua salvaguardia.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
contributi scientifici sull'orientamento sessuale ne trova molti in rete;
qui sul sito troverà moltissimi stimoli di riflessione in risposta a consulti con quesiti simili al suo.
Oggi, in relazione al suo consulto, Le avevamo ripetutamente segnalato che i Suoi interrogativi potevano essere interpretati come un *evitamento* della esperienza concreta e quotidiana.
Se così è, ogni prosecuzione delle repliche (Sue e nostre) rappresenta un rafforzamento del Suo *rimuginio* sulla questione, e dunque - di fatto - un rinforzo dell'evitamento.
E dunque - da parte nostra - la decisione di concludere a Sua salvaguardia.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
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Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.3k visite dal 13/01/2024.
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