Difficoltà relazionali

Gentili psicologi,
da anni ho problemi a relazionarmi con uomini che potrebbero avere un interesse (anche solo fisico) nei miei confronti.
Ho ricondotto tutto questo ad un fattore di insicurezza che mi segue da un po'.
Il fatto è che non riesco a provare emozioni romantiche, neanche più a farmi piacere e/o a provare interesse in qualcuno (questo da almeno 8 anni).
Non concepisco che un uomo possa vedermi diversamente da una conoscente.

Ovviamente l'argomento va approfondito, ma mi chiedevo a quale tipo di psicologo specializzato dovrei rivolgermi.

Vi ringrazio anticipatamente.
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.3k 193
Gentile utente,
circa la sua paura di provare attrazione e di suscitarne, di innamorarsi e di essere amata, è insufficiente l'autodiagnosi che lei esprime con le parole: "Ho ricondotto tutto questo ad un fattore di insicurezza che mi segue da un po'".
Sembra una forma di evitamento della soluzione anche la domanda: "mi chiedevo a quale tipo di psicologo specializzato dovrei rivolgermi".
Purtroppo in Italia la Psicologia istituzionale ha creato confusione nei pazienti, complici gli interessi economici delle numerose scuole di formazione in psicoterapia.
Nella realtà dei fatti, lo psicologo si occupa di un elemento specifico: la mente, e le varie specializzazioni sono solo gli strumenti per raggiungerla con diverse metodologie e differenti teorie interpretative, tutte relative al funzionamento della mente stessa.
Nell'ambito della Medicina le specializzazioni riguardano organi diversi, cosicché se deve farsi curare la gola andrà dall'otorino, se deve farsi rimettere a posto un piede andrà dall'ortopedico, se dovrà partorire andrà dal ginecologo e così via.
Se deve farsi curare la mente andrà dallo psicologo e a produrre un effetto non saranno i farmaci o gli interventi chirurgici, ma la relazione istaurata col professionista, quale che sia il suo orientamento metodologico.
Potrei inviarle gli articoli presenti anche su questo sito che illustrano le varie psicoterapie, ma devo ricordarle che hanno tutte lo scopo di rimettere in movimento una psiche "irrigidita" in certi schemi acquisiti fin da bambini e ormai disfunzionali, o addirittura "paralizzata" da traumi più o meno gravi.
Si rivolga ad uno psicologo guardando qui su Medicitalia tra i nostri specialisti o cercando sull'Albo degli Psicologi della sua regione.
Tutti gli psicologi prevedono una consultazione telefonica e molti offrono un primo incontro gratuito. Scelga quello con cui pensa di rapportarsi meglio e si affidi a lui/lei.
Auguri.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com