Mi sento sbagliata
Buonasera, sono una ragazza di 28 anni, il mio fidanzato mi dice che non so scherzare e che tendo a parlare molto sono ripetitiva e me lo fa notare molto spesso, con il tempo sto vedendo che forse è vero ma non riesco a capire se sono io sbagliata, e come posso migliorare questa mia tendenza ad essere ripetitiva e logorroica, avvolte mi rendo conto di farlo anche come sfogo sento il bisogno di parlare tanto, vorrei capire come poter cambiare per non risultare stupida.
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Gentile utente,
temo di non comprendere la sua domanda: "vorrei capire come poter cambiare per non risultare stupida".
In che senso sorvegliare fino ad abolirli dei comportamenti fuori luogo come parlare troppo, ripetersi, usare la logorrea come sfogo, potrebbero farla "risultare stupida"?
Al contrario, il giusto controllo di quello che lei dice è il modo per evitare di sembrare tale.
Non le prescriverei il mutismo, ma un silenzio tranquillo, interrotto non da parole al vento ma solo da parole che indichino il fatto che prima di pronunciarle, ha riflettuto.
Ci sono degli esercizi per imparare a fare questo. Cominci con il tenere in bocca, quando è con altri, una caramella dura, di quelle che si squagliano lentamente, e quando sentirà il bisogno di parlare succhi invece la caramella, riflettendo su quello che vorrebbe dire.
Segua con gli occhi il discorso degli altri, sorrida, partecipi con l'espressione appropriata, ma non pronunci una parola finché non avrà capito che il suo intervento è davvero utile; meglio ancora: indispensabile.
Qualcuno noterà che è insolitamente silenziosa. Se glielo fanno osservare, indichi la guancia e faccia capire che ha in bocca una caramella.
Provi questo esercizio per quindici giorni. Se non riesce per nulla, il problema è serio e va consultato uno specialista.
Se invece riesce, pur con le inevitabili cadute, si goda tutto quello che attraverso il suo silenzio apprenderà dagli altri e cominci a valutare, per risolverlo o migliorarlo, l'altro suo problema: quello di non saper scherzare.
Ci tenga aggiornati.
temo di non comprendere la sua domanda: "vorrei capire come poter cambiare per non risultare stupida".
In che senso sorvegliare fino ad abolirli dei comportamenti fuori luogo come parlare troppo, ripetersi, usare la logorrea come sfogo, potrebbero farla "risultare stupida"?
Al contrario, il giusto controllo di quello che lei dice è il modo per evitare di sembrare tale.
Non le prescriverei il mutismo, ma un silenzio tranquillo, interrotto non da parole al vento ma solo da parole che indichino il fatto che prima di pronunciarle, ha riflettuto.
Ci sono degli esercizi per imparare a fare questo. Cominci con il tenere in bocca, quando è con altri, una caramella dura, di quelle che si squagliano lentamente, e quando sentirà il bisogno di parlare succhi invece la caramella, riflettendo su quello che vorrebbe dire.
Segua con gli occhi il discorso degli altri, sorrida, partecipi con l'espressione appropriata, ma non pronunci una parola finché non avrà capito che il suo intervento è davvero utile; meglio ancora: indispensabile.
Qualcuno noterà che è insolitamente silenziosa. Se glielo fanno osservare, indichi la guancia e faccia capire che ha in bocca una caramella.
Provi questo esercizio per quindici giorni. Se non riesce per nulla, il problema è serio e va consultato uno specialista.
Se invece riesce, pur con le inevitabili cadute, si goda tutto quello che attraverso il suo silenzio apprenderà dagli altri e cominci a valutare, per risolverlo o migliorarlo, l'altro suo problema: quello di non saper scherzare.
Ci tenga aggiornati.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 826 visite dal 15/12/2023.
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