Stili di attaccamento-rapporto di coppia
So che è difficile rispondere sulla base di domande generiche, ma vorrei sapere se è possibile che un "individio ambivalente", all'interno di un rapporto di coppia, sia portato al tradimento, non tanto per insoddisfazione dei confronti del partner o della relazione, quanto per cercare, attraverso conferme esterne, una rivalsa ai propri insuccessi. Chiedo questo perchè non riesco a dare una spiegazione razionale ad un tradimento commesso, dal momento che la vita a due era perfetta, mentre lo stesso non si poteva dire della mia autoaffermazione lavorativa e personale. Vi ringrazio molto per l'attenzione che vorrete dedicarmi, spero di non essere stata troppo contorta!
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
Gentile utente, è stata chiarissima.
Lo stile di attaccamento, anche ammesso che sia stato possibile individuarlo con esattezza, non ha niente a che vedere con la propensione al tradimento.
>>> Chiedo questo perchè non riesco a dare una spiegazione razionale ad un tradimento commesso, dal momento che la vita a due era perfetta
>>>
Non ce n'è bisogno, dato che il tradimento non ha spiegazioni razionali: molte specie animali sono versate alla poligamia, e la specie umana è fra queste. La determinante biologica è più antica e quindi può essere più forte di qualunque determinante individuale.
L'affermazione "la vita a due era perfetta" potrebbe corrispondere a una visione parziale: per il traditore potrebbe essere, piuttosto, perfetta una situazione nella quale possa avere una partner affidabile e contemporaneamente la possibilità di tradirla.
Cordiali saluti
Lo stile di attaccamento, anche ammesso che sia stato possibile individuarlo con esattezza, non ha niente a che vedere con la propensione al tradimento.
>>> Chiedo questo perchè non riesco a dare una spiegazione razionale ad un tradimento commesso, dal momento che la vita a due era perfetta
>>>
Non ce n'è bisogno, dato che il tradimento non ha spiegazioni razionali: molte specie animali sono versate alla poligamia, e la specie umana è fra queste. La determinante biologica è più antica e quindi può essere più forte di qualunque determinante individuale.
L'affermazione "la vita a due era perfetta" potrebbe corrispondere a una visione parziale: per il traditore potrebbe essere, piuttosto, perfetta una situazione nella quale possa avere una partner affidabile e contemporaneamente la possibilità di tradirla.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo, Psicoterapeuta
7.2k 220
Gentile ragazza, la comprensione dello stile di attaccamento non è di alcun aiuto nel comprendere certi atteggiamenti. In coppia le dinamiche possono dar vita a situazioni completamente nuove e tante motivazioni possono spingere al tradimento. Quanti tradiscono in situazioni di coppia apparentemente idilliache e non hanno né un disturbo psicologico nè uno stile di attaccamento specifico.
saluti
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#3]
Dr. Daniel Bulla †
Psicologo, Psicoterapeuta
3.6k 187
Gentile Utente,
non cerchi inutili spiegazioni a quanto purtroppo è successo, poichè rischia di trovare colpe (Sue o del partner) senza significato.
In realtà quanto è successo dipende dalla Coppia, e quindi da entrambi: chi da una parte, chi dall'altra, avete contribuito in modo diretto e/o indiretto all'arrivo del tradimento.
Purtroppo il Tradito questo aspetto della situazione non lo vede, poichè si sente ferito e soffre. Ma l'unico modo per capire cosa è successo, e soprattutto per evitare che tale situazione si ripeta in futuro) passa per un auto-esame.
Lo so che non le sto dicendo qualcosa di simpatico, ovvero che è sicuramente anche responsabilità Sua se il tradimento è avvenuto.
Ma se ci pensa bene, essendo co-partecipe, Lei ha maggiori gradi di libertà nell'intervenire a modificare la coppia (oppure il futuro con altri partner).
Se invece tutto questo le fosse caduto addosso dal nulla come farebbe in futuro?
Se questa situazione la fa soffrire molto, come immagino, le consiglio di richiedere una consulenza psicologica dal vivo.
non cerchi inutili spiegazioni a quanto purtroppo è successo, poichè rischia di trovare colpe (Sue o del partner) senza significato.
In realtà quanto è successo dipende dalla Coppia, e quindi da entrambi: chi da una parte, chi dall'altra, avete contribuito in modo diretto e/o indiretto all'arrivo del tradimento.
Purtroppo il Tradito questo aspetto della situazione non lo vede, poichè si sente ferito e soffre. Ma l'unico modo per capire cosa è successo, e soprattutto per evitare che tale situazione si ripeta in futuro) passa per un auto-esame.
Lo so che non le sto dicendo qualcosa di simpatico, ovvero che è sicuramente anche responsabilità Sua se il tradimento è avvenuto.
Ma se ci pensa bene, essendo co-partecipe, Lei ha maggiori gradi di libertà nell'intervenire a modificare la coppia (oppure il futuro con altri partner).
Se invece tutto questo le fosse caduto addosso dal nulla come farebbe in futuro?
Se questa situazione la fa soffrire molto, come immagino, le consiglio di richiedere una consulenza psicologica dal vivo.
[#4]
Utente
Egr. Dott. Bulla,
la ringrazio molto per la Sua risposta.
Il mio disorientamento nasce dal fatto che sono stata io ad aver tradito, e sapendo di non poter addurre le solite motivazioni legate all'insoddisfazione della vita di coppia, stavo cercando una spiegazione alle mie azioni. Purtroppo credo che la causa sia da ricondurre al mio maledetto desiderio di ricevere continue conferme esterne per non sentirmi esteticamente orrenda e caratterialmente poco interessante, il che mi porta ad assumere atteggiamenti seduttivi anche quando non provo nessun interesse per la persona con cui li metto in atto.. credo seguirò il suo consiglio di rivolgermi ad un Suo collega, meglio se donna, in modo da non innescare nessun transfert! Grazie davvero di cuore, a Lei ed a i Suoi colleghi, per il tempo e le parole che mi avete dedicato.
la ringrazio molto per la Sua risposta.
Il mio disorientamento nasce dal fatto che sono stata io ad aver tradito, e sapendo di non poter addurre le solite motivazioni legate all'insoddisfazione della vita di coppia, stavo cercando una spiegazione alle mie azioni. Purtroppo credo che la causa sia da ricondurre al mio maledetto desiderio di ricevere continue conferme esterne per non sentirmi esteticamente orrenda e caratterialmente poco interessante, il che mi porta ad assumere atteggiamenti seduttivi anche quando non provo nessun interesse per la persona con cui li metto in atto.. credo seguirò il suo consiglio di rivolgermi ad un Suo collega, meglio se donna, in modo da non innescare nessun transfert! Grazie davvero di cuore, a Lei ed a i Suoi colleghi, per il tempo e le parole che mi avete dedicato.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.2k visite dal 27/08/2009.
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