mai avuto ragazzo o rapporti a 20 anni
Buonasera sono molto imbarazzata riguardo a quello che sto per raccontarvi ma la storia va avanti da troppo tempo e vorrei condividerla con qualcuno per magari risolvere questo problema.
Ho quasi 20 anni e nella mia vita non ho mai avuto una relazione o un rapporto con un ragazzo, la cosa inizialmente non mi hai pesato ma inutile dire che ogni giorno vedere amiche che hanno tante esperienze da raccontare mi fa provare un profondo imbarazzo e soprattutto mi crea molteplici paranoie riguardo a me stessa, magari sarà la mia timidezza o il mio carattere o il mio aspetto a non piacere?
So di non essere una brutta ragazza, alcuni ragazzi mi trovano carina però non c’è mai nulla oltre che una frequentazione o un uscita.
Forse sono io ad avere standard un po’ alti e a non volermi accontentare di chiunque.
Diciamo che i ragazzi non sono mai stati una mia priorità però ora sento di essermi quasi privata di un sentimento e di emozioni davvero belle da poter vivere nel corso della mia vita.
Ho però paura che le persone possano giudicarmi e prendermi in giro per il fatto di essere ancora vergine ed essendo già una persona molto timida tutto ciò mi porta ad autoescludermi in situazioni sociali e a mettermi da parte per paura di dover magari tra un discorso e l’altro capitare a discutere del tema ragazzi.
Non ho moltissimi amici e di conseguenza è la prima volta che racconto questa mia problematica, forse parlarne mi farebbe bene, attento consigli!
Grazie a tutti e buona serata!!
Ho quasi 20 anni e nella mia vita non ho mai avuto una relazione o un rapporto con un ragazzo, la cosa inizialmente non mi hai pesato ma inutile dire che ogni giorno vedere amiche che hanno tante esperienze da raccontare mi fa provare un profondo imbarazzo e soprattutto mi crea molteplici paranoie riguardo a me stessa, magari sarà la mia timidezza o il mio carattere o il mio aspetto a non piacere?
So di non essere una brutta ragazza, alcuni ragazzi mi trovano carina però non c’è mai nulla oltre che una frequentazione o un uscita.
Forse sono io ad avere standard un po’ alti e a non volermi accontentare di chiunque.
Diciamo che i ragazzi non sono mai stati una mia priorità però ora sento di essermi quasi privata di un sentimento e di emozioni davvero belle da poter vivere nel corso della mia vita.
Ho però paura che le persone possano giudicarmi e prendermi in giro per il fatto di essere ancora vergine ed essendo già una persona molto timida tutto ciò mi porta ad autoescludermi in situazioni sociali e a mettermi da parte per paura di dover magari tra un discorso e l’altro capitare a discutere del tema ragazzi.
Non ho moltissimi amici e di conseguenza è la prima volta che racconto questa mia problematica, forse parlarne mi farebbe bene, attento consigli!
Grazie a tutti e buona serata!!
[#1]
Gentile utente,
lei è giovane. Scrive: "i ragazzi non sono mai stati una mia priorità però ora sento di essermi quasi privata di un sentimento e di emozioni davvero belle da poter vivere nel corso della mia vita".
Mi scusi, perché mai non accedere ad un'esperienza che non la interessa dovrebbe essere una privazione?
Allo stesso titolo se le parlassero di un viaggio che non ha progettato, di uno sport che non ha praticato, di uno studio che non ha mai fatto, lei si sentirebbe deprivata di un'esperienza bella e fondamentale?
Non tutti siamo uguali. Alcuni al contrario di lei si sentono annoiati dalla superficialità con la quale molti raccontano i propri flirt, altro che "provare un profondo imbarazzo"!
Provi a guardare in sé stessa, se crede, anche con l'aiuto di un* psicolog*. Ha rinunciato ai ragazzi per una timidezza invalidante o perché le interessavano altre cose?
Per altro, se lei non prova interesse non ha certo flirtato con loro, non ha assunto modi seduttivi, e questo da solo spiega le uscite singole concluse senza seguito. Perché cerca dei difetti in lei stessa, come esprime con le parole: "magari sarà la mia timidezza o il mio carattere o il mio aspetto a non piacere?".
Chi può dire se improvvisamente un uomo fuori dalla banalità della massa non la farà uscire da questa indifferenza?
Auguri.
lei è giovane. Scrive: "i ragazzi non sono mai stati una mia priorità però ora sento di essermi quasi privata di un sentimento e di emozioni davvero belle da poter vivere nel corso della mia vita".
Mi scusi, perché mai non accedere ad un'esperienza che non la interessa dovrebbe essere una privazione?
Allo stesso titolo se le parlassero di un viaggio che non ha progettato, di uno sport che non ha praticato, di uno studio che non ha mai fatto, lei si sentirebbe deprivata di un'esperienza bella e fondamentale?
Non tutti siamo uguali. Alcuni al contrario di lei si sentono annoiati dalla superficialità con la quale molti raccontano i propri flirt, altro che "provare un profondo imbarazzo"!
Provi a guardare in sé stessa, se crede, anche con l'aiuto di un* psicolog*. Ha rinunciato ai ragazzi per una timidezza invalidante o perché le interessavano altre cose?
Per altro, se lei non prova interesse non ha certo flirtato con loro, non ha assunto modi seduttivi, e questo da solo spiega le uscite singole concluse senza seguito. Perché cerca dei difetti in lei stessa, come esprime con le parole: "magari sarà la mia timidezza o il mio carattere o il mio aspetto a non piacere?".
Chi può dire se improvvisamente un uomo fuori dalla banalità della massa non la farà uscire da questa indifferenza?
Auguri.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 12/12/2023.
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