Disfunzione erettile dopo abuso sessuale partener

Gentile utente,

ci scrive del ".. blocco emotivo perché non vorrebbe incorrere di nuovo in una gravidanza."
"Vorrei però aiutarlo a sbloccarsi perché il desiderio sessuale c'è da entrambe le parti."
Do per scontato che ci si riferisca unicamente al sesso penetrativo vaginale.

Lei ci può provare, ad aiutare il suo partner.
M l'essere già transitato - così lui narra - attraverso l'"inganno" (non "abuso", tecnicamente) da parte della propria donna - mi riferisco alla ex - non Le renderà facile l'impresa.

Datevi un tempo (qualche mese).
Dopo di che, se la disfunzione non si risolve, chiedete aiuto ad un* Psicolog* che sia anche psicoterapeuta, specializzat* specificamente in questo genere di problemi: il/la sessuolog* clinic*.
Troverà l'elenco che ne certifica le competenze in Albo FISSonline.it.
La descrizione completa di tale professionalità è reperibile qui :
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/9098-chi-e-e-cosa-fa-la-sessuologa-il-sessuologo.html .

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

Grazie molte, il fatto è che il mio compagno non raggiunge l'eiaculazione nemmeno con altri stimoli.
Si prodiga molto nel darmi piacere diversamente dalla penetrazione e non vorrei che questo lo accontenti cosi perché dice che lui è felice se sono felice io....ma sarà vero? Non credo.

Gentile utente,

per il suo compagno una visita urologica risulta essenziale.
La disfunzione eiaculatoria a cui Lei accenna abbisogno di una diagnosi. Sia essa di pertinenza medica o psicosessuale, occorre la presenza fisica dell'interessato. Lo incoraggi ad approfondire.

Saluti cari.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/