Sono lesbica e voglio diventare etero
Salve a tutti.
Premetto che soffro di disturbo border e sono in cura da specialisti.
Questa premessa è importante per quello che sto per dirvi.
Sono lesbica da tutta la vita e a 18 anni, grazie ad una psicoterapeuta, mi sono accettata completamente.
In 11 anni, pur avendo avuto molte frequentazioni, non ho mai trovato la ragazza giusta.
Quella che mi piacesse davvero.
L'ho cercata con tutta la passione dei 20 anni... dai 18 fino ai 29.
L'ho cercata in tutti i posti possibili:
Chat, social network (poi ho capito che questi metodi non erano il massimo), locali gay, discoteche gay, circoli omosessuali, locali non gay, insomma in ogni posto possibile.
Non l'ho mai trovata.
Questo perché a me piacciono le donne molto femminili, nel vestire, nei modi di fare, nei modi di parlare, etc...
Per essere più chiara, mi piacciono le ragazze che spesso si vestono con gonna e tacchi/stivali, con i capelli lunghi e che siano belle.
Lo so, per me l'aspetto fisico è molto importante.
Ovviamente poi cerco anche altre qualità, come: la bontà d'animo e l'intelligenza (in primis) e un carattere forte.
Poi mi piace moltissimo la donna gelosa.
Certo non parlo di una gelosia "malata".
Poi cerco una relazione in cui condividere tutto o quasi.
Mi piace stare tutti i giorni con la donna che mi piace, uscire con gli amici tutti insieme, andare in vacanza insieme etc...
Ma so che nel mondo omosessuale al femminile tutto questo non esiste.
Ho conosciuto soltanto ragazze poco femminili.
Che si vestono sempre in jeans e scarpe da ginnastica, che vogliono essere libere.
Io, adesso non sono attraente.
Ma quanto ero dentro quel mondo, ero bella, magra e con le caratteristiche fisiche (e caratteriali) elencate sopra.
Avevo molte corteggiatrici (e corteggiatori) ma mai una donna che avesse le caratteristiche citate sopra.
Tutte quelle che ho conosciuto, oltre a vestirsi sempre in modo sportivo, volevano essere "libere".
Per libere intendo:
- frequentare le loro ex
- uscire da sole con le amiche 3 volte a settimana
- che non volevano stare con me tutti i giorni
- che non erano affatto gelose di me
- che non mi hanno mai amata.
- che volevano andare in vacanza da sole con le amiche.
Adesso vorrei diventare etero, perché nel mondo etero c'è quello che cerco io.
Tutte le coppie etero di mia conoscenza, condividono uscite con gli amici e vacanze.
Sono molto depressa, perché so che non esiste la donna che voglio io.
Allora tanto vale che diventò etero! L'ho chiesto al mio psicoterapeuta e mi ha detto che non esiste una psicoterapia per cambiare orientamento.
Quindi cosa dovrei fare secondo voi?
Stare con donne che non mi piacciono?
Quelle che voglio io non esistono.
Le ho cercate per 11 anni, in Italia e a Londra dove vivo da 5 anni.
E anche sui social network trovo soltanto donne che (fisicamente) non sono come le cerco io.
Cosa dovrei fare cari dottori?
Sto impazzendo, sono depressa e mi pesa anche curarmi perché so che tanto non troverò mai chi voglio io.
Premetto che soffro di disturbo border e sono in cura da specialisti.
Questa premessa è importante per quello che sto per dirvi.
Sono lesbica da tutta la vita e a 18 anni, grazie ad una psicoterapeuta, mi sono accettata completamente.
In 11 anni, pur avendo avuto molte frequentazioni, non ho mai trovato la ragazza giusta.
Quella che mi piacesse davvero.
L'ho cercata con tutta la passione dei 20 anni... dai 18 fino ai 29.
L'ho cercata in tutti i posti possibili:
Chat, social network (poi ho capito che questi metodi non erano il massimo), locali gay, discoteche gay, circoli omosessuali, locali non gay, insomma in ogni posto possibile.
Non l'ho mai trovata.
Questo perché a me piacciono le donne molto femminili, nel vestire, nei modi di fare, nei modi di parlare, etc...
Per essere più chiara, mi piacciono le ragazze che spesso si vestono con gonna e tacchi/stivali, con i capelli lunghi e che siano belle.
Lo so, per me l'aspetto fisico è molto importante.
Ovviamente poi cerco anche altre qualità, come: la bontà d'animo e l'intelligenza (in primis) e un carattere forte.
Poi mi piace moltissimo la donna gelosa.
Certo non parlo di una gelosia "malata".
Poi cerco una relazione in cui condividere tutto o quasi.
Mi piace stare tutti i giorni con la donna che mi piace, uscire con gli amici tutti insieme, andare in vacanza insieme etc...
Ma so che nel mondo omosessuale al femminile tutto questo non esiste.
Ho conosciuto soltanto ragazze poco femminili.
Che si vestono sempre in jeans e scarpe da ginnastica, che vogliono essere libere.
Io, adesso non sono attraente.
Ma quanto ero dentro quel mondo, ero bella, magra e con le caratteristiche fisiche (e caratteriali) elencate sopra.
Avevo molte corteggiatrici (e corteggiatori) ma mai una donna che avesse le caratteristiche citate sopra.
Tutte quelle che ho conosciuto, oltre a vestirsi sempre in modo sportivo, volevano essere "libere".
Per libere intendo:
- frequentare le loro ex
- uscire da sole con le amiche 3 volte a settimana
- che non volevano stare con me tutti i giorni
- che non erano affatto gelose di me
- che non mi hanno mai amata.
- che volevano andare in vacanza da sole con le amiche.
Adesso vorrei diventare etero, perché nel mondo etero c'è quello che cerco io.
Tutte le coppie etero di mia conoscenza, condividono uscite con gli amici e vacanze.
Sono molto depressa, perché so che non esiste la donna che voglio io.
Allora tanto vale che diventò etero! L'ho chiesto al mio psicoterapeuta e mi ha detto che non esiste una psicoterapia per cambiare orientamento.
Quindi cosa dovrei fare secondo voi?
Stare con donne che non mi piacciono?
Quelle che voglio io non esistono.
Le ho cercate per 11 anni, in Italia e a Londra dove vivo da 5 anni.
E anche sui social network trovo soltanto donne che (fisicamente) non sono come le cerco io.
Cosa dovrei fare cari dottori?
Sto impazzendo, sono depressa e mi pesa anche curarmi perché so che tanto non troverò mai chi voglio io.
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Gentile Utente, è comprensibile il suo disagio, mi permetto di osservare che il desiderio di un cambiamento non incontra a priori ostacoli teorici, in altre parole, se lei desidera cambiare o esplorare un mondo diverso nulla vieta che questo sia possibile. Tenga conto che i nostri comportamenti sessuali, incluse le scelte, sono, sotto certi aspetti, la punta di un iceberg, pertanto, sarebbe utile vedere anche quello che non emerge immediatamente per vedere se e come acquistare un nuovo punto di equilibrio.
Cordiali Saluti
dr Giovanni Ronzani
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 05/12/2023.
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