Situazione particolare con fidanzata
Buongiorno a tutti, ho 22 anni e mi trovo in una situazione piu grande di me e mi piacerebbe chiedere un consiglio ad esperti.
chiedo scusa per gli accenti, uso una tastiera inglese in cui mancano le lettere accentate italiane.
PREMESSA:
All'eta' di 17 anni, frequentavo il 4 anno di superiori, durante il quale una mia compagna di classe, mi ha palesato di essere attratta da me.
Lei e' fidanzata con un ragazzo che a detta sua era violento, e vivevano una relazione tossica.
Io ero vergine, timido, e non avendo mai ricevuto questo tipo di attenzioni, pur sapendo di essere in errore, ho intrapreso una relazione segreta con lei durata qualche mese, durante la quale ho perso la verginita'.
Sentendomi giustificato dal fatto che il ragazzo la trattava male.
finche' non ho iniziato a starci male.
perche dovevo stare sempre nascosto, a sentirmi in colpa, e a capire che sta situazione non mi faceva bene ed era vergognosa.
Quindi decido di allontanarmi.
Nel frattempo il 4 anno finisce, inizia l'estate e non ci sentiamo piu.
Ma, anche se durante i primi mesi del 5 anno ci siamo totalmente ignorati, verso dicembre lei si riavvicina.
Ma io stavolta metto dei limiti.
Le dico che finche' sara' fidanzata, io non voglio avere a che fare con lei.
Lei nel giro di poco tempo, lo lascia.
Da li, lentamente ci conosciamo meglio e ci fidanziamo.
Ora stiamo insieme da quasi 4 anni
e ora veniamo al nocciolo.
In lei ho notato fin da subito delle forti insicurezze che sfociano in gelosia e aggressivita.
E' ossessionata dal tradimento, mi accusa di cose che non ho mai fatto, controlla il mio telefono, e quando non siamo insieme, mi chiama e vuole le prove di dove mi trovo e con chi.
Io sono trasparente e non ho mai fatto niente di male, per questo motivo, litighiamo spesso, Solo che quando arriva il weekend (unici giorni in cui ci vediamo), ignoriamo i problemi e ci andiamo a divertire, e cosi facendo i litigi irrisolti riemergeranno il lunedi, accumulando e creando un loop infinito.
Da poco ho preso consapevolezza che e' tutto sbagliato, anche se entrambi ci teniamo molto e di questo ne sono sicuro, ci stiamo comunque entrambi male.
io penso che avendo intrapreso una relazione subito dopo ad un altra, lei non abbia mai veramente risolto i suoi problemi, lasciando dei segni che danneggiano la nostra relazione.
Quindi sono arrivato alla conclusione di dover chiudere e che anzi non avremmo mai dovuto aprire.
Ma in 4 anni ne abbiamo passate tante insieme, ci siamo sostenuti affrontando altri problemi, creato un forte legame e progetti futuri.
Secondo me, solo eliminando le sue insicurezze, che minano fortemente la relazione, potremmo viverla bene.
Essendo il suo fidanzato, non voglio lasciarla da sola che affoga nelle insicurezze, vorrei aiutarla e salvare la relazione.
Ora chiedo a voi, so bene che la situazione e delicata, e non posso fare quasi niente, ma cosa potrei fare se lei riconoscesse e fosse disposta a lavorare su se stessa?
Ha senso il mio ragionamento?
chiedo scusa per gli accenti, uso una tastiera inglese in cui mancano le lettere accentate italiane.
PREMESSA:
All'eta' di 17 anni, frequentavo il 4 anno di superiori, durante il quale una mia compagna di classe, mi ha palesato di essere attratta da me.
Lei e' fidanzata con un ragazzo che a detta sua era violento, e vivevano una relazione tossica.
Io ero vergine, timido, e non avendo mai ricevuto questo tipo di attenzioni, pur sapendo di essere in errore, ho intrapreso una relazione segreta con lei durata qualche mese, durante la quale ho perso la verginita'.
Sentendomi giustificato dal fatto che il ragazzo la trattava male.
finche' non ho iniziato a starci male.
perche dovevo stare sempre nascosto, a sentirmi in colpa, e a capire che sta situazione non mi faceva bene ed era vergognosa.
Quindi decido di allontanarmi.
Nel frattempo il 4 anno finisce, inizia l'estate e non ci sentiamo piu.
Ma, anche se durante i primi mesi del 5 anno ci siamo totalmente ignorati, verso dicembre lei si riavvicina.
Ma io stavolta metto dei limiti.
Le dico che finche' sara' fidanzata, io non voglio avere a che fare con lei.
Lei nel giro di poco tempo, lo lascia.
Da li, lentamente ci conosciamo meglio e ci fidanziamo.
Ora stiamo insieme da quasi 4 anni
e ora veniamo al nocciolo.
In lei ho notato fin da subito delle forti insicurezze che sfociano in gelosia e aggressivita.
E' ossessionata dal tradimento, mi accusa di cose che non ho mai fatto, controlla il mio telefono, e quando non siamo insieme, mi chiama e vuole le prove di dove mi trovo e con chi.
Io sono trasparente e non ho mai fatto niente di male, per questo motivo, litighiamo spesso, Solo che quando arriva il weekend (unici giorni in cui ci vediamo), ignoriamo i problemi e ci andiamo a divertire, e cosi facendo i litigi irrisolti riemergeranno il lunedi, accumulando e creando un loop infinito.
Da poco ho preso consapevolezza che e' tutto sbagliato, anche se entrambi ci teniamo molto e di questo ne sono sicuro, ci stiamo comunque entrambi male.
io penso che avendo intrapreso una relazione subito dopo ad un altra, lei non abbia mai veramente risolto i suoi problemi, lasciando dei segni che danneggiano la nostra relazione.
Quindi sono arrivato alla conclusione di dover chiudere e che anzi non avremmo mai dovuto aprire.
Ma in 4 anni ne abbiamo passate tante insieme, ci siamo sostenuti affrontando altri problemi, creato un forte legame e progetti futuri.
Secondo me, solo eliminando le sue insicurezze, che minano fortemente la relazione, potremmo viverla bene.
Essendo il suo fidanzato, non voglio lasciarla da sola che affoga nelle insicurezze, vorrei aiutarla e salvare la relazione.
Ora chiedo a voi, so bene che la situazione e delicata, e non posso fare quasi niente, ma cosa potrei fare se lei riconoscesse e fosse disposta a lavorare su se stessa?
Ha senso il mio ragionamento?
[#1]
Gentile utente,
il suo ragionamento non solo ha senso, ma fila che è una meraviglia, per dirla in linguaggio giovanile. Anzi è notevole la sua capacità di analizzare i fatti: il rapporto che nasce "inquinato", il desiderio di resettare tutto, impedito dalle esperienze di condivisione e affetto che si sono accumulate in quattro anni; infine la consapevolezza del fatto che la sua ragazza ha bisogno di essere aiutata, ma da uno specialista.
Credo anch'io che le cose stiano così. Il tradimento cercato a diciassette anni e l'attuale possessività malata non sono certo indici di benessere mentale.
A questo punto, aiutare la partner consiste nel metterla di fronte ad una scelta: o decide di farsi aiutare professionalmente, o lei deve allontanarsi, a tutela di sé stesso ma anche di questa ragazza. Incoraggiare certi comportamenti infatti non è positivo: l'addio che oggi lei potrebbe rimandare, un domani può presentarsi come inevitabile.
Auguri. Se può esserle utile ci tenga al corrente.
il suo ragionamento non solo ha senso, ma fila che è una meraviglia, per dirla in linguaggio giovanile. Anzi è notevole la sua capacità di analizzare i fatti: il rapporto che nasce "inquinato", il desiderio di resettare tutto, impedito dalle esperienze di condivisione e affetto che si sono accumulate in quattro anni; infine la consapevolezza del fatto che la sua ragazza ha bisogno di essere aiutata, ma da uno specialista.
Credo anch'io che le cose stiano così. Il tradimento cercato a diciassette anni e l'attuale possessività malata non sono certo indici di benessere mentale.
A questo punto, aiutare la partner consiste nel metterla di fronte ad una scelta: o decide di farsi aiutare professionalmente, o lei deve allontanarsi, a tutela di sé stesso ma anche di questa ragazza. Incoraggiare certi comportamenti infatti non è positivo: l'addio che oggi lei potrebbe rimandare, un domani può presentarsi come inevitabile.
Auguri. Se può esserle utile ci tenga al corrente.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
[#2]
Utente
Salve Dottoressa, la ringrazio per la risposta. Attualmente ho scelto e le ho detto, che forse sia meglio che questo fine settimana evitassimo di vederci. Avendo cosi una tregua in cui ognuno dovrebbe trarre le proprie conclusioni, mettendo da parte la rabbia e l'orgoglio e soprattutto essendo sinceri. E settimana prossima incontrarci e decidere, se lasciarci o se risolvere una volta e per sempre
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.1k visite dal 24/11/2023.
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