Blocco da tesi
Buongiorno, sono una donna di 26 anni in piena crisi.
Ho vissuto alcune vicende che hanno rallentato il mio percorso universitario, ma nonostante ciò ho sempre avuto una media alta senza (quasi mai) perdermi d'animo.
Ma eccomi qui, alla ventesima pagina della mia tesi magistrale totalmente bloccata e spaventata.
Avevo già scritto una tesi, ma dovendo cambiare relatore per alcune problematiche ho dovuto ricominciare da capo, ho impiegato tanto per incominciarla (nonostante l'argomento mi appassioni), avevo paura e poca motivazione.
Speravo che avendo ormai iniziato il blocco fosse sparito, invece sono ripiombata in questo caos.
Sono spaventata da un nuovo problema, un nuovo no che mi costringa a cambiare di nuovo relatore incominciare qualcosa che avevo già fatto ancora e ancora, e il tempo passa e davvero così sono a rischio.
Eppure, nel momento in cui mi siedo e incomincio a scrivere inizio a non capire le frasi, leggo e le parole mi paiono prive di significato, subentra cefalea e sonno, quasi come se ci fosse un - passatemi la perifrasi - "un blocco meccanico"
Non so come uscirne (soprattutto avendo già svolto il percorso psicologico fornito dall'università, ma non è servito a nulla.
)
Ho vissuto alcune vicende che hanno rallentato il mio percorso universitario, ma nonostante ciò ho sempre avuto una media alta senza (quasi mai) perdermi d'animo.
Ma eccomi qui, alla ventesima pagina della mia tesi magistrale totalmente bloccata e spaventata.
Avevo già scritto una tesi, ma dovendo cambiare relatore per alcune problematiche ho dovuto ricominciare da capo, ho impiegato tanto per incominciarla (nonostante l'argomento mi appassioni), avevo paura e poca motivazione.
Speravo che avendo ormai iniziato il blocco fosse sparito, invece sono ripiombata in questo caos.
Sono spaventata da un nuovo problema, un nuovo no che mi costringa a cambiare di nuovo relatore incominciare qualcosa che avevo già fatto ancora e ancora, e il tempo passa e davvero così sono a rischio.
Eppure, nel momento in cui mi siedo e incomincio a scrivere inizio a non capire le frasi, leggo e le parole mi paiono prive di significato, subentra cefalea e sonno, quasi come se ci fosse un - passatemi la perifrasi - "un blocco meccanico"
Non so come uscirne (soprattutto avendo già svolto il percorso psicologico fornito dall'università, ma non è servito a nulla.
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Gentile utente,
le ho risposto per esteso cinque giorni fa, ma lei non ha dato riscontro alle mie parole.
Provi a rileggere i suggerimenti già dati e parliamo serenamente di quelli.
Buone cose.
le ho risposto per esteso cinque giorni fa, ma lei non ha dato riscontro alle mie parole.
Provi a rileggere i suggerimenti già dati e parliamo serenamente di quelli.
Buone cose.
Prof.ssa Anna Potenza (RM)
Riceve in presenza e online.
Primo consulto gratuito, inviando documento d'identità fronte/retro a:
gairos1971@gmail.c
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 928 visite dal 22/11/2023.
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