Insicurezza personale??????
Salve, vorrei chiedere un aiuto in merito a un mio problema.
È da gennaio/febbraio che ho dei comportamenti strani nelle mie attività quotidiane:mi sono molto rallentata in tutto ciò che faccio, nel senso che sono diventata ancora più precisa e puntigliosa del solito.
Questo comportamento mi porta a vedere sempre i dettagli di tutto, anche i più ridicoli, mi porta a ricontrollare sempre le stesse cose (busta paga, scontrini, appunti...) senza andare avanti e nonostante ciò ho sempre i dubbi su tutto (l'ho fatto bene?
sono sicura?
e se...) come se non avessi più la capacità di valutazione, come se non avessi più sicurezza in nulla.
Inoltre, ho il terrore di toccare gli oggetti, perchè ho la paura di rompere qualcosa, di non fare bene ma soprattutto di maltrattare ciò che tocco e poi questo mi porta a lavare le mani tantissime volte al giorno perchè ho anche paura di sporcare gli oggetti (un incubo e un'angoscia soprattutto quando spolvero).
Sto male, divento ansiosa, triste e nervosa.
Faccio stare male chi ho intorno e nessuno capisce cosa provo dentro di me, perchè ho vergogna a dire queste cose.
Sto provando a migliorarmi, a fare senza ansie e senza pensare troppo però mi sembra di scalare una montagna russa.
Come potrei agire senza tutte queste pippe mentali?
Ad esempio...domani devo controllare la busta paga, come devo fare a non vederla 10 volte e perderci troppo tempo?
Ho il terrore di toccarla, di rovinarla, di sporcarla...tutto questo perchè già so che mi verrà l'ansia al solo pensiero di controllarla e quindi mi blocco.
Rivoglio la mia serenità, la mia pace e il mio essere celere e spedita, anche se troppo precisa.
Grazie mille.
È da gennaio/febbraio che ho dei comportamenti strani nelle mie attività quotidiane:mi sono molto rallentata in tutto ciò che faccio, nel senso che sono diventata ancora più precisa e puntigliosa del solito.
Questo comportamento mi porta a vedere sempre i dettagli di tutto, anche i più ridicoli, mi porta a ricontrollare sempre le stesse cose (busta paga, scontrini, appunti...) senza andare avanti e nonostante ciò ho sempre i dubbi su tutto (l'ho fatto bene?
sono sicura?
e se...) come se non avessi più la capacità di valutazione, come se non avessi più sicurezza in nulla.
Inoltre, ho il terrore di toccare gli oggetti, perchè ho la paura di rompere qualcosa, di non fare bene ma soprattutto di maltrattare ciò che tocco e poi questo mi porta a lavare le mani tantissime volte al giorno perchè ho anche paura di sporcare gli oggetti (un incubo e un'angoscia soprattutto quando spolvero).
Sto male, divento ansiosa, triste e nervosa.
Faccio stare male chi ho intorno e nessuno capisce cosa provo dentro di me, perchè ho vergogna a dire queste cose.
Sto provando a migliorarmi, a fare senza ansie e senza pensare troppo però mi sembra di scalare una montagna russa.
Come potrei agire senza tutte queste pippe mentali?
Ad esempio...domani devo controllare la busta paga, come devo fare a non vederla 10 volte e perderci troppo tempo?
Ho il terrore di toccarla, di rovinarla, di sporcarla...tutto questo perchè già so che mi verrà l'ansia al solo pensiero di controllarla e quindi mi blocco.
Rivoglio la mia serenità, la mia pace e il mio essere celere e spedita, anche se troppo precisa.
Grazie mille.
[#1]
Gent.ma utente,
ho approfondito il suo racconto e mi sono soffermato sui pensieri intrusivi ricorrenti che invadono la sua mente durante l'arco del giorno. Noi esseri umani pensiamo tantissimo, arriviamo ad avere più di mille pensieri nell'arco delle 24 ore. La maggior parte delle volte, tutti questi pensieri sono utili alla persona, razionali e sensati. Altre volte possono diventare irrazionali, possono avere insorgenza rapida. Insomma ci sfuggono dal nostro controllo volontario e quindi ci spaventano. Un po' quello che sta succedendo a lei in questo momento.
Questi pensieri hanno la capacità di influenzare il nostro normale vivere quotidiano e siamo costretti a mettere in atto comportamenti per neutralizzarli, o meglio tenerli sotto controllo.
Sarebbe interessante sapere se lei ha già avuto modo di seguire sedute con un/a collega. La terapia cognitivo comportamentale è una tecnica mediante la quale il terapeuta e la persona imparano a indentificare, analizzare e gestire questi pensieri intrusivi. Insomma si cerca di metterli in discussione e quindi leggere questi pensieri con nuove modalità, in questo modo anche il suo stato d'animo ne gioverebbe.
Mi tenga aggiornato
Saluti
ho approfondito il suo racconto e mi sono soffermato sui pensieri intrusivi ricorrenti che invadono la sua mente durante l'arco del giorno. Noi esseri umani pensiamo tantissimo, arriviamo ad avere più di mille pensieri nell'arco delle 24 ore. La maggior parte delle volte, tutti questi pensieri sono utili alla persona, razionali e sensati. Altre volte possono diventare irrazionali, possono avere insorgenza rapida. Insomma ci sfuggono dal nostro controllo volontario e quindi ci spaventano. Un po' quello che sta succedendo a lei in questo momento.
Questi pensieri hanno la capacità di influenzare il nostro normale vivere quotidiano e siamo costretti a mettere in atto comportamenti per neutralizzarli, o meglio tenerli sotto controllo.
Sarebbe interessante sapere se lei ha già avuto modo di seguire sedute con un/a collega. La terapia cognitivo comportamentale è una tecnica mediante la quale il terapeuta e la persona imparano a indentificare, analizzare e gestire questi pensieri intrusivi. Insomma si cerca di metterli in discussione e quindi leggere questi pensieri con nuove modalità, in questo modo anche il suo stato d'animo ne gioverebbe.
Mi tenga aggiornato
Saluti
Dr. Michele Loia
Psicologo
micheleloia@aol.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 434 visite dal 17/11/2023.
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