Il mio ragazzo guarda lolic0n, mi devo preoccupare?
Salve a tutti.
Ho scoperto che il mio ragazzo guarda l0lic0n, ovvero dei fumetti p0rnofragici giapponesi che raffigurano dei bambini.
Gli ho chiesto "spiegazioni" a riguardo e lui dice che non c'è nulla di cui preoccuparsi perché sono disegni, non bambini veri.
Devo preoccuparmi?
Non so se sia una cosa normale o se sia come guardare materiale ped0porn0grafico.
A me sembra un po' strano.
Ho scoperto che il mio ragazzo guarda l0lic0n, ovvero dei fumetti p0rnofragici giapponesi che raffigurano dei bambini.
Gli ho chiesto "spiegazioni" a riguardo e lui dice che non c'è nulla di cui preoccuparsi perché sono disegni, non bambini veri.
Devo preoccuparmi?
Non so se sia una cosa normale o se sia come guardare materiale ped0porn0grafico.
A me sembra un po' strano.
[#1]
Gentile utente,
distinguiamo il problema in due punti:
- il Suo ragazzo
- i manga lolicon.
Comincio dal secondo:
Nella cultura popolare giapponese , *lolicon* è (stato, anni '80) un genere di media immaginario, nel quale personaggi femminili giovani (o dall'aspetto giovane) appaiono in contesti romantici o sessuali. Il termine è una combinazione delle parole inglesi "Lolita" e "complex", ma si distingue dal termine giapponese che designa la pedofilia.
Va detto che il Giappone è piuttosto liberal nell'utilizzo di immagini sessuali di bambin*.
In uno dei miei primi viaggi in Giappone mi colpì un bar per uomini nel quale le giovani cameriere (presumo appena maggiorenni) erano abbigliate da bambine piccole e come tali si comportavano nei confronti dei clienti, con voce e movenze infantili; ed anche loro le trattavano come fossero molto piccole.
Ugualmente, molti interrogativi suscita in me, occidentale, la vendita di sex robot (molto realistici) raffiguranti bambin*. Me ne sono occupata in questa News: https://www.medicitalia.it/news/psicologia/7673-via-libera-ai-sex-robot-sono-anche-terapeutici.html .
Evidentemente sensibilità e culture differenti, anche se - bisogna riconoscerlo - nel corso dei decenni il fenomeno lolicon è stato oggetto di dibattito e ricerche nello stesso Giappone.
E veniamo al Suo ragazzo.
Cosa succede quando un* occidentale (immaginiamo lo sia il ragazzo) utilizza materiali della cultura giapponese, come avviene con i manga lolicon?
Non lo sappiamo.
O meglio, è l'intenzione della persona a determinarne l'utilizzo.
Possiamo però osservare che oggi si tende a considerare questi 'anime' come uno spazio puramente immaginario, nel quale cioè è chiara l'ampia separazione tra finzione e realtà. Forse è questo che vuol dire il suo ragazzo quando afferma: ".. perché sono disegni, non bambini veri..."?
L'altra domanda che ci si può fare riguarda il funzionamento e l'appagamento dalla sessualità tra voi due, adulti; e che rappresenta una risposta indiretta derivante dai fatti.
Saluti cordiali.
dott. Brunialti
distinguiamo il problema in due punti:
- il Suo ragazzo
- i manga lolicon.
Comincio dal secondo:
Nella cultura popolare giapponese , *lolicon* è (stato, anni '80) un genere di media immaginario, nel quale personaggi femminili giovani (o dall'aspetto giovane) appaiono in contesti romantici o sessuali. Il termine è una combinazione delle parole inglesi "Lolita" e "complex", ma si distingue dal termine giapponese che designa la pedofilia.
Va detto che il Giappone è piuttosto liberal nell'utilizzo di immagini sessuali di bambin*.
In uno dei miei primi viaggi in Giappone mi colpì un bar per uomini nel quale le giovani cameriere (presumo appena maggiorenni) erano abbigliate da bambine piccole e come tali si comportavano nei confronti dei clienti, con voce e movenze infantili; ed anche loro le trattavano come fossero molto piccole.
Ugualmente, molti interrogativi suscita in me, occidentale, la vendita di sex robot (molto realistici) raffiguranti bambin*. Me ne sono occupata in questa News: https://www.medicitalia.it/news/psicologia/7673-via-libera-ai-sex-robot-sono-anche-terapeutici.html .
Evidentemente sensibilità e culture differenti, anche se - bisogna riconoscerlo - nel corso dei decenni il fenomeno lolicon è stato oggetto di dibattito e ricerche nello stesso Giappone.
E veniamo al Suo ragazzo.
Cosa succede quando un* occidentale (immaginiamo lo sia il ragazzo) utilizza materiali della cultura giapponese, come avviene con i manga lolicon?
Non lo sappiamo.
O meglio, è l'intenzione della persona a determinarne l'utilizzo.
Possiamo però osservare che oggi si tende a considerare questi 'anime' come uno spazio puramente immaginario, nel quale cioè è chiara l'ampia separazione tra finzione e realtà. Forse è questo che vuol dire il suo ragazzo quando afferma: ".. perché sono disegni, non bambini veri..."?
L'altra domanda che ci si può fare riguarda il funzionamento e l'appagamento dalla sessualità tra voi due, adulti; e che rappresenta una risposta indiretta derivante dai fatti.
Saluti cordiali.
dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
Gentile utente,
A fronte della Sua replica, pervenuta dopo due settimane e priva di riscontri anche rispetto al materiale proposto in lettura, torno a fare la stessa significativa domanda:
".. il funzionamento e l'appagamento dalla sessualità tra voi due, adulti.." c'è? esiste?
Dott. Brunialti
A fronte della Sua replica, pervenuta dopo due settimane e priva di riscontri anche rispetto al materiale proposto in lettura, torno a fare la stessa significativa domanda:
".. il funzionamento e l'appagamento dalla sessualità tra voi due, adulti.." c'è? esiste?
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.7k visite dal 16/11/2023.
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