Comfort zone , paura di affrontare la vita , bassa autostima e dca
salve gentili dottori
sono una ragazza di 23 anni e sto vivendo un periodo troppo confuso.
soffro di binge eating dsorder e prendo psicofarmaci per il disturbo ossessivo compulsivo, seguo un psicoterapia psicodinamica in un centro per DCA
la mia paura è quella di affrontare la vita e di mettermi in gioco e c'è anche la paura di essere giudicata male dalle persone e che esse possano ridere su di me e che io dopo possa starci male e abbuffarmi.
in realtà secondo me le abbuffate ci sono \possono essere più quando non affronto le cose che quando le affronto.
la mia paura è quella di affrontare la vita e per non affrontarla mi creo una comfort zone che mi fa star male.
cosa posso fare per uscirne?
sono una ragazza di 23 anni e sto vivendo un periodo troppo confuso.
soffro di binge eating dsorder e prendo psicofarmaci per il disturbo ossessivo compulsivo, seguo un psicoterapia psicodinamica in un centro per DCA
la mia paura è quella di affrontare la vita e di mettermi in gioco e c'è anche la paura di essere giudicata male dalle persone e che esse possano ridere su di me e che io dopo possa starci male e abbuffarmi.
in realtà secondo me le abbuffate ci sono \possono essere più quando non affronto le cose che quando le affronto.
la mia paura è quella di affrontare la vita e per non affrontarla mi creo una comfort zone che mi fa star male.
cosa posso fare per uscirne?
[#1]
Dr.ssa Anna Potenza
Psicologo
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Gentile utente,
lei scrive: "prendo psicofarmaci per il disturbo ossessivo compulsivo, seguo un psicoterapia psicodinamica in un centro per DCA".
Dunque è supportata da uno psichiatra, da medici nutrizionisti, da un* psicoterapeuta.
Perché espone a noi la sua paura di affrontare la vita, insieme alla sua osservazione che le fa più male il fatto di non realizzare i suoi obiettivi quotidiani, che il fatto di realizzarli?
Sta forse prendendo coscienza, dopo anni di terapia e di richieste a noi, dei suoi meccanismi di pensiero?
Nel suo primo consulto, quando era molto dimagrita e si vedeva più carina, ci diceva di aver paura di questa nuova immagine di sé. Su questa base approvo la scelta di una terapia psicodinamica e penso che se si affiderà del tutto alle indicazioni dell* psicolog* che la segue potrà uscirne vincente.
Auguri.
lei scrive: "prendo psicofarmaci per il disturbo ossessivo compulsivo, seguo un psicoterapia psicodinamica in un centro per DCA".
Dunque è supportata da uno psichiatra, da medici nutrizionisti, da un* psicoterapeuta.
Perché espone a noi la sua paura di affrontare la vita, insieme alla sua osservazione che le fa più male il fatto di non realizzare i suoi obiettivi quotidiani, che il fatto di realizzarli?
Sta forse prendendo coscienza, dopo anni di terapia e di richieste a noi, dei suoi meccanismi di pensiero?
Nel suo primo consulto, quando era molto dimagrita e si vedeva più carina, ci diceva di aver paura di questa nuova immagine di sé. Su questa base approvo la scelta di una terapia psicodinamica e penso che se si affiderà del tutto alle indicazioni dell* psicolog* che la segue potrà uscirne vincente.
Auguri.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 826 visite dal 15/11/2023.
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