Come uscire da questa situazione?
Ciao a tutti.
Sono una ragazza di 21 anni e da due anni a questa parte sto vivendo il periodo più brutto della mia vita.
Ero una persona solare, spontanea, spensierata, abbastanza strafottente, con una forte autostima, tanti amici e un’energia da invidiare.
Dopo il covid sono cambiata completamente, ma anche a causa di una relazione tossica durata tre anni e mezzo e di cui ne sono fuori da tre mesi circa.
Ad oggi ho perso tutti gli amici che avevo infatti da due anni a questa parte esco solo con mia mamma che è molto giovanile infatti ci scambiano sempre per sorelle, o con mio papà e la sua compagna.
All’inizio non mi pesava anzi mi faceva solo piacere, ma adesso sto iniziando a sentirmi una bambina rispetto ai miei coetanei che sempre si organizzano e sono per i fatti loro.
Fino a pochi mesi fa l’unico che mi era rimasto era il mio ex ma come ho detto prima era un rapporto talmente tanto tossico che neanche ci amavamo più, lui non mi lasciava per i suoi interessi e io anche perchè non volevo rimanere ulteriormente sola, ma ho capito che questa cosa mi stava distruggendo ancora di più.
Ero arrivata a sopportare gravi mancanze di rispetto, insulti alla mia famiglia, insulti a me perchè ogni cosa che dicevo era sbagliata, mancanza di empatia, era anche arrivato ad alzarmi le mani ha cercato di contattarmi per voler tornare ma io non ho mai risposto ad una chiamata e un messaggio talmente quanto ho sofferto e ho capito che mi stavo distruggendo stando con lui.
Dal 2021 ripeto che sono cambiata totalmente a causa di tutta questa serie di cose:perdita degli amici, relazione tossica, anno sabbatico in cui non ho fatto niente se non iniziare a pensare troppo, e ad oggi mi sono persa e non mi riconosco più.
Da estroversa al massimo sono diventata introversa e strana.
Ho ansia in tutto, non riesco molte volte a fare banali cose da sola, sto sempre a casa, mi sono isolata da tutti, non riesco a fare nemmeno nuove amicizie perché ho proprio ansia nei rapporti sociali.
Quando una persona mi parla mi sento agitata, distratta e distaccata dalla realtà.
Non riesco quasi più a mantenere il contatto visivo quando devo parlare, ma non quando invece ascolto.
Ormai mi sento insicura nel parlare, non ho più la sicurezza che avevo una volta di me stessa, mi sento più fragile delle altre persone quando prima non avevo mai avuto queste sensazioni.
Ho pensieri ossessivi sul mio comportamento e su come possa apparire.
Vorrei tanto trovare qualche lavoro nel mentre che studio per essere occupata e non pensare ma già ci ho provato e non è cambiato nulla, mi sento bloccata in questa situazione.
Stessa cosa vale per la palestra, vorrei tanto andarci ma non riesco neanche ad iscrivermi per lo stesso motivo.
Io veramente non riesco a capire come uscire da questa situazione, desidero soltanto riprendere in mano la mia vita e vivere con serenità.
Pagherei tutto l’oro del mondo per tornare quella di una volta e sapere che c’è un rimedio a tutto questo.
Sono una ragazza di 21 anni e da due anni a questa parte sto vivendo il periodo più brutto della mia vita.
Ero una persona solare, spontanea, spensierata, abbastanza strafottente, con una forte autostima, tanti amici e un’energia da invidiare.
Dopo il covid sono cambiata completamente, ma anche a causa di una relazione tossica durata tre anni e mezzo e di cui ne sono fuori da tre mesi circa.
Ad oggi ho perso tutti gli amici che avevo infatti da due anni a questa parte esco solo con mia mamma che è molto giovanile infatti ci scambiano sempre per sorelle, o con mio papà e la sua compagna.
All’inizio non mi pesava anzi mi faceva solo piacere, ma adesso sto iniziando a sentirmi una bambina rispetto ai miei coetanei che sempre si organizzano e sono per i fatti loro.
Fino a pochi mesi fa l’unico che mi era rimasto era il mio ex ma come ho detto prima era un rapporto talmente tanto tossico che neanche ci amavamo più, lui non mi lasciava per i suoi interessi e io anche perchè non volevo rimanere ulteriormente sola, ma ho capito che questa cosa mi stava distruggendo ancora di più.
Ero arrivata a sopportare gravi mancanze di rispetto, insulti alla mia famiglia, insulti a me perchè ogni cosa che dicevo era sbagliata, mancanza di empatia, era anche arrivato ad alzarmi le mani ha cercato di contattarmi per voler tornare ma io non ho mai risposto ad una chiamata e un messaggio talmente quanto ho sofferto e ho capito che mi stavo distruggendo stando con lui.
Dal 2021 ripeto che sono cambiata totalmente a causa di tutta questa serie di cose:perdita degli amici, relazione tossica, anno sabbatico in cui non ho fatto niente se non iniziare a pensare troppo, e ad oggi mi sono persa e non mi riconosco più.
Da estroversa al massimo sono diventata introversa e strana.
Ho ansia in tutto, non riesco molte volte a fare banali cose da sola, sto sempre a casa, mi sono isolata da tutti, non riesco a fare nemmeno nuove amicizie perché ho proprio ansia nei rapporti sociali.
Quando una persona mi parla mi sento agitata, distratta e distaccata dalla realtà.
Non riesco quasi più a mantenere il contatto visivo quando devo parlare, ma non quando invece ascolto.
Ormai mi sento insicura nel parlare, non ho più la sicurezza che avevo una volta di me stessa, mi sento più fragile delle altre persone quando prima non avevo mai avuto queste sensazioni.
Ho pensieri ossessivi sul mio comportamento e su come possa apparire.
Vorrei tanto trovare qualche lavoro nel mentre che studio per essere occupata e non pensare ma già ci ho provato e non è cambiato nulla, mi sento bloccata in questa situazione.
Stessa cosa vale per la palestra, vorrei tanto andarci ma non riesco neanche ad iscrivermi per lo stesso motivo.
Io veramente non riesco a capire come uscire da questa situazione, desidero soltanto riprendere in mano la mia vita e vivere con serenità.
Pagherei tutto l’oro del mondo per tornare quella di una volta e sapere che c’è un rimedio a tutto questo.
[#1]
Gentile utente,
lei è ben consapevole della sua sintomatologia, un po' meno delle cause: niente più amici (ma alla sua età si ritrovano o se ne cercano altri); relazione "tossica" (ormai ne è fuori), Covid, infine "anno sabbatico". Ma l'anno sabbatico segue a sei o sette anni di attività intensa, generalmente...
Leggendo questo, soprattutto, si ha l'impressione che lei sia scivolata in quella che un tempo si chiamava "nevrosi autoindotta".
Come uscirne?
Con una visita generale dal suo medico, un'alimentazione corretta e una ripresa graduale di attività che possano deteminare insieme il recupero dell'energia fisica e del coraggio di incontrare gente, anche sconosciuti.
Per questo vedrei bene una terapia integrata (cognitivo/comportamentale unita ad elementi psicodinamici) che le suggerisca i vari passi e gli strumenti da abbinare al momento esperienziale, come per esempio il diario degli stati d'animo.
Coraggio. Non lasci che il tempo renda cronico il suo disagio.
Auguri.
lei è ben consapevole della sua sintomatologia, un po' meno delle cause: niente più amici (ma alla sua età si ritrovano o se ne cercano altri); relazione "tossica" (ormai ne è fuori), Covid, infine "anno sabbatico". Ma l'anno sabbatico segue a sei o sette anni di attività intensa, generalmente...
Leggendo questo, soprattutto, si ha l'impressione che lei sia scivolata in quella che un tempo si chiamava "nevrosi autoindotta".
Come uscirne?
Con una visita generale dal suo medico, un'alimentazione corretta e una ripresa graduale di attività che possano deteminare insieme il recupero dell'energia fisica e del coraggio di incontrare gente, anche sconosciuti.
Per questo vedrei bene una terapia integrata (cognitivo/comportamentale unita ad elementi psicodinamici) che le suggerisca i vari passi e gli strumenti da abbinare al momento esperienziale, come per esempio il diario degli stati d'animo.
Coraggio. Non lasci che il tempo renda cronico il suo disagio.
Auguri.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 14/11/2023.
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