Perplessità

Salve,

Sono una ragazza di 26 anni nella mia vita ho avuto due storie tossiche con persone narcisiste scoperto grazie alla terapia che mi ha salvata.


Dall’ analisi é venuto fuori che sono una persona coi dipendente.

Ho scoperto anche di avere mia madre narcisista con cui ho deciso di avere il minimo contatto possibile.


Il modello di relazione mi ha influenzato la vita e ad oggi sto cercando di cambiare tante parti di me, con tanta fatica.


Sono consapevole delle mie difficoltà, ho intrapreso una relazione con una persona che mi sta facendo scoprire una realtà diversa, a volte per me strana, ma mi rendo conto che lo é perché ho vissuto cose completamente diverse e disfunzionali.


Con questa persona mi sento me stessa, sento di poter parlare di tutto senza giudizio, cosa che fino ad oggi non è mai stato con nessuno.


Anche se ci sono dei momenti in cui la mia parte diciamo malata prende il sopravvento e si innescano dei meccanismi dove per difesa dico cose che non vorrei dire e non riesco a controlarle.
Come posso fare?
Prendermi del tempo?
La mia testa entra completamente in confusione

Poi mi pento e ci sto malissimo

Un altra cosa che ho notato è che nonostante tutto quello che sto vivendo, quando sono in giro con lui, mi guardo intorno.


Nella mia vita L ho sempre fatto, ma ad oggi mi chiedo perché lo faccio?
?


Per le donne lo so il motivo, mi metto a confronto e ad oggi sto riuscendo a modulare la situazione e gestirla senza sentirmi meno

Invece con gli uomini non capisco perché li fisso non ho nessuno pensiero lo faccio e basta e la persona che mi sta vicino si infastidisce ma io non capisco il motivo di questo