Ricucire rapporto con ex
Salve a tutti, scrivo qui perché sono un po' confusa riguardo la seguente situazione.
Dopo quasi 8 anni insieme il mio ex, ad ottobre di un anno fa, decide di lasciarmi perché non è più sicuro di amarmi.
Nei mesi seguenti lui si professa sempre confuso.
Ogni tanto mi scrive per sapere come sto, fino a che a maggio i nostri contatti diventano sempre più frequenti (ci sentiamo una volta ogni 10 giorni mediamente), le chiacchierate diventano più lunghe e il clima torna ad essere disteso.
Mi dice che ha frequentato per poco una persona ma che la cosa nn è andata oltre.
A giugno mi propone di rivederci per un caffe ma essendo distanti e per vari motivi questo caffe slitta a fine settembre.
Da metà settembre noto che inizia a cercarmi sempre più di frequente.
Ci vediamo quindi un mese fa per questo caffe e stiamo bene, parliamo del più e del meno.
Dopo un paio di giorni mi dice che vuole rivedermi.
Mi dice che in realtà ha avuto una storia di 3 mesi con un'altra terminata per volontà di lui a fine luglio per incompatibilità, che era molto preso da questa persona ma che conoscendola erano emersi lati di lei che nn gli piacevano.
Ci rivediamo un paio di giorni fa e mi dice che vorrebbe rifrequentarmi pian piano perché si è reso conto che ho dei lati che non trova in altre, che come è stato bene con me non è stato con altre, che mi scriveva quando stava con lei perché stava bene nel sentirmi.
Dice di aver maturato questo pensiero dopo avermi rivisto a settembre e che ci ha pensato molto.
Dice di non essere innamorato ma di provare attrazione e di stare bene con me, vorrebbe innamorarsi di nuovo come è successo in passato.
Il fatto è che non riesco a digerire il fatto che lui abbia avuto questa storia, che sia stato molto preso, mi fa paura la sicurezza con cui lui in 3 mesi con lei si sia sentito preso, abbia parlato di storia, ma allo stesso tempo faceva paragoni con me in cui uscivo vincente io...temo che lei sia stata importante per lui e vedere che ora torna da me così, da non innamorato, ma con la volontà di volersi impegnare al 100% per ricostruire il nostro rapporto mi spaventa.
Temo che lui lo faccia per dimenticare lei.
Ho parlato con lui e mi ha rassicurato dicendomi che lui non tornerebbe con lei, che ci è stato bene ma nn la vedeva al suo fianco perché conoscendola nn gli piaceva come persona.
Mi sembra come se lui provi più sentimenti per lei in 3 mesi che per me dopo 8 anni.
Non so che fare e come approcciarmi... Io sono innamorata di lui per com era ma queste nuove vicende mi creano confusione, lui non combacia più con l idea che avevo di lui... Mi ha deluso molto il fatto che abbia avuto una storia dopo 7 mesi dalla rottura e che si sia sentito preso...
Dopo quasi 8 anni insieme il mio ex, ad ottobre di un anno fa, decide di lasciarmi perché non è più sicuro di amarmi.
Nei mesi seguenti lui si professa sempre confuso.
Ogni tanto mi scrive per sapere come sto, fino a che a maggio i nostri contatti diventano sempre più frequenti (ci sentiamo una volta ogni 10 giorni mediamente), le chiacchierate diventano più lunghe e il clima torna ad essere disteso.
Mi dice che ha frequentato per poco una persona ma che la cosa nn è andata oltre.
A giugno mi propone di rivederci per un caffe ma essendo distanti e per vari motivi questo caffe slitta a fine settembre.
Da metà settembre noto che inizia a cercarmi sempre più di frequente.
Ci vediamo quindi un mese fa per questo caffe e stiamo bene, parliamo del più e del meno.
Dopo un paio di giorni mi dice che vuole rivedermi.
Mi dice che in realtà ha avuto una storia di 3 mesi con un'altra terminata per volontà di lui a fine luglio per incompatibilità, che era molto preso da questa persona ma che conoscendola erano emersi lati di lei che nn gli piacevano.
Ci rivediamo un paio di giorni fa e mi dice che vorrebbe rifrequentarmi pian piano perché si è reso conto che ho dei lati che non trova in altre, che come è stato bene con me non è stato con altre, che mi scriveva quando stava con lei perché stava bene nel sentirmi.
Dice di aver maturato questo pensiero dopo avermi rivisto a settembre e che ci ha pensato molto.
Dice di non essere innamorato ma di provare attrazione e di stare bene con me, vorrebbe innamorarsi di nuovo come è successo in passato.
Il fatto è che non riesco a digerire il fatto che lui abbia avuto questa storia, che sia stato molto preso, mi fa paura la sicurezza con cui lui in 3 mesi con lei si sia sentito preso, abbia parlato di storia, ma allo stesso tempo faceva paragoni con me in cui uscivo vincente io...temo che lei sia stata importante per lui e vedere che ora torna da me così, da non innamorato, ma con la volontà di volersi impegnare al 100% per ricostruire il nostro rapporto mi spaventa.
Temo che lui lo faccia per dimenticare lei.
Ho parlato con lui e mi ha rassicurato dicendomi che lui non tornerebbe con lei, che ci è stato bene ma nn la vedeva al suo fianco perché conoscendola nn gli piaceva come persona.
Mi sembra come se lui provi più sentimenti per lei in 3 mesi che per me dopo 8 anni.
Non so che fare e come approcciarmi... Io sono innamorata di lui per com era ma queste nuove vicende mi creano confusione, lui non combacia più con l idea che avevo di lui... Mi ha deluso molto il fatto che abbia avuto una storia dopo 7 mesi dalla rottura e che si sia sentito preso...
[#1]
Gentile utente,
ogni volta che ci scrive lei replica tutto il suo passato di coppia. Questo è inutile, perché noi specialisti abbiamo a disposizione le sue email, compresa quell'email misteriosa dove dietro il suo account sembra parlare un uomo: https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/957030-totale-confusione.html.
Chi l'ha scritta, in realtà?
Ma venendo agli elementi costanti delle sue richieste, lei sembra incapace di liberarsi di una relazione che così com'era non poteva che risultare triste, priva di progetti, accompagnata dalla frustrazione di lui che avrebbe voluto tornare al suo paese ma ne era impedito dai genitori (a oltre trent'anni?) e dall'acquiescenza di lei che si rassegnava alle mezze tinte di una vita smorta, tanto che descrive la vostra routine così: "facevamo cose normali, che fanno tutte le coppie, ovvero in settimana lavoro e tv la sera, we cena/pranzo fuori con amici, spesa, pulizia"...
E nessun progetto, nessuna crescita, nemmeno figli a ravvivare la scena!
Io ho più del doppio della vostra età e non sono una sensation seeker, ma se qualcuno mi imponesse una routine così monotona credo che ne morirei.
Ora la vostra routine si è spostata in basso, lungo una china ancora più penosa: lui la cerca per ripeterle che non la ama (però non la lascia andare), lei lo vede ancora come un personaggio romantico che nella sua fantasia ha provato intensi sentimenti per l'altra, tanto che tornerebbe con lei "per dimenticarla".
Le storie occasionali non sono così romantiche, cara utente, e soprattutto non è romantico lui, il bel tenebroso che lei dice di amare ancora, ma che era a sua volta di una monotonia abissale, se è vissuto assieme a lei senza costruire nulla, lamentandosi sempre, avendo come unica aspirazione le bevute al bar di paese con gli amici. Molta della noia che provava, a ben guardare, era noia di sé stesso.
Ora lei finalmente è libera, ed è anche sofferente... il che è un bene, perché questa sofferenza rappresenta il risveglio delle emozioni.
Finalmente comincia a vedere la realtà: "sono innamorata di lui per com era ma queste nuove vicende mi creano confusione, lui non combacia più con l idea che avevo di lui... Mi ha deluso molto il fatto che abbia avuto una storia dopo 7 mesi dalla rottura e che si sia sentito preso..."
E se lei provasse a dire basta? Se chiedesse, lei, non più lui, un distacco totale di almeno sei mesi?
Immagino già lo scenario che potrebbe aprirsi, ma vorrei suggerirle di pensare a sé stessa, di amare sé stessa, da ora in poi. Se vuole, sia consapevole che il suo distacco favorirà la crescita di lui, ma consideri questo un fatto marginale.
Auguri.
ogni volta che ci scrive lei replica tutto il suo passato di coppia. Questo è inutile, perché noi specialisti abbiamo a disposizione le sue email, compresa quell'email misteriosa dove dietro il suo account sembra parlare un uomo: https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/957030-totale-confusione.html.
Chi l'ha scritta, in realtà?
Ma venendo agli elementi costanti delle sue richieste, lei sembra incapace di liberarsi di una relazione che così com'era non poteva che risultare triste, priva di progetti, accompagnata dalla frustrazione di lui che avrebbe voluto tornare al suo paese ma ne era impedito dai genitori (a oltre trent'anni?) e dall'acquiescenza di lei che si rassegnava alle mezze tinte di una vita smorta, tanto che descrive la vostra routine così: "facevamo cose normali, che fanno tutte le coppie, ovvero in settimana lavoro e tv la sera, we cena/pranzo fuori con amici, spesa, pulizia"...
E nessun progetto, nessuna crescita, nemmeno figli a ravvivare la scena!
Io ho più del doppio della vostra età e non sono una sensation seeker, ma se qualcuno mi imponesse una routine così monotona credo che ne morirei.
Ora la vostra routine si è spostata in basso, lungo una china ancora più penosa: lui la cerca per ripeterle che non la ama (però non la lascia andare), lei lo vede ancora come un personaggio romantico che nella sua fantasia ha provato intensi sentimenti per l'altra, tanto che tornerebbe con lei "per dimenticarla".
Le storie occasionali non sono così romantiche, cara utente, e soprattutto non è romantico lui, il bel tenebroso che lei dice di amare ancora, ma che era a sua volta di una monotonia abissale, se è vissuto assieme a lei senza costruire nulla, lamentandosi sempre, avendo come unica aspirazione le bevute al bar di paese con gli amici. Molta della noia che provava, a ben guardare, era noia di sé stesso.
Ora lei finalmente è libera, ed è anche sofferente... il che è un bene, perché questa sofferenza rappresenta il risveglio delle emozioni.
Finalmente comincia a vedere la realtà: "sono innamorata di lui per com era ma queste nuove vicende mi creano confusione, lui non combacia più con l idea che avevo di lui... Mi ha deluso molto il fatto che abbia avuto una storia dopo 7 mesi dalla rottura e che si sia sentito preso..."
E se lei provasse a dire basta? Se chiedesse, lei, non più lui, un distacco totale di almeno sei mesi?
Immagino già lo scenario che potrebbe aprirsi, ma vorrei suggerirle di pensare a sé stessa, di amare sé stessa, da ora in poi. Se vuole, sia consapevole che il suo distacco favorirà la crescita di lui, ma consideri questo un fatto marginale.
Auguri.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 24/10/2023.
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