Vorrei un consulto per poi forse affrontare un percorso
Salve a tutti sono una donna di 30 anni.
Scrivo per chiedere un consulto una situazione che ora mai mi porto dietro da anni.
Sono stata sempre una bambina ragazza empatica forse anche tanto, non molto sociale forse il giusto mi piaceva parlare con tutti ero la scherzona o quella che teneva attivo il gruppo ma poi alla fine mi piaceva sempre stare da sola sono sempre stata una ragazza ansiosa anche molto ma cercavo di non farlo a vedere sia a scuola e anche poi nel mondo del lavoro.
mi preoccupo di tutti penso che debba io aiutare tutti quelli che mi dicono che hanno un problema anche se loro non mi chiedono aiuto io ci penso e ripenso, cerco di non litigare mai con nessuno e se succede anch se non è mia la colpa chiedo scusa e faccio un passo avanti.
Ho sentito sempre di avere dentro di me una parte che aspettava di uscire e forse ha trovato un momento di forte debolezza ed è uscita.
arriva il Covid e da lì sapete più o meno come si è svolta tutta la situazione io lavoravo è sentire le storie e vedere le situazione che raccontavano i clienti mi faceva sentire malissimo poi nel 2020 viene a mancare mio nonno non per il Covid xò si è spento davanti ai miei occhi poi dopo vedere mio padre piangere i miei zii mi ha lacerato il cuore.
Mi dovevo sposare nel 2021 ma causa Covid alla mia famiglia ho spostato di qualche mese e anche lì è stata tragica dopo un mese usciamo dal covid e dovevo ritornare a lavoro ma continuavo ad avere attacchi di panico avevo paura della gente non riuscivo ad uscire al bar o a cena.
a giugno ci sposiamo io intanto avevo perso tanto peso xk stavo attraversando un periodo difficile veramente forte, lascio il lavoro inizio a non guidare più, nel 2022 muore una mia zia una donna giovane a cui io ero legata si spegne per una malattia che cercava di curare da anni.
E li vado in depress.
stavo e sto veramente male perché pensavo alla sofferenza che ha passato alla sofferenza dei figli e poi io ancora adesso credo che lei sia a casa sua che non sia volata in cielo, rimango incinta e x nove mesi sono stra preoccupata per la bimba per le analisi ecc ecc e.
Continuo a pensare a tutto il passato poi...nasce la piccola dopo un parto più tosto brutto e dopo faccio fatica a riprendermi mentalmente.
Poi succede che mia suoc e mia cogn passano ogni giorno ogni giorno da casa almeno 1/2 orette x la piccola e dopo 5/6 mesi sono scoppiata xk io non riuscivo più ad andare avanti così per quanto io li ami e abbiamo un bellissimo rapporto dovevo chiedere se per favore diminuivano le visite perché dopo il parto non ho avuto modo di elaborare il tutto.
E li mi sono sentita malissimo perché ho pensato e penso tutt'ora che sono stata una cattiva persona...
Ho difficoltà ad uscire di casa a guidare o anche sono fare la spesa inizio ad avere mancamenti quando sono fuori casa mi sento quasi male fisicamente Ora ho una bimba bellissima e se devo fare un percorso lo farò per lei e per il suo futuro.
Grazie per una futura risposta.
Scrivo per chiedere un consulto una situazione che ora mai mi porto dietro da anni.
Sono stata sempre una bambina ragazza empatica forse anche tanto, non molto sociale forse il giusto mi piaceva parlare con tutti ero la scherzona o quella che teneva attivo il gruppo ma poi alla fine mi piaceva sempre stare da sola sono sempre stata una ragazza ansiosa anche molto ma cercavo di non farlo a vedere sia a scuola e anche poi nel mondo del lavoro.
mi preoccupo di tutti penso che debba io aiutare tutti quelli che mi dicono che hanno un problema anche se loro non mi chiedono aiuto io ci penso e ripenso, cerco di non litigare mai con nessuno e se succede anch se non è mia la colpa chiedo scusa e faccio un passo avanti.
Ho sentito sempre di avere dentro di me una parte che aspettava di uscire e forse ha trovato un momento di forte debolezza ed è uscita.
arriva il Covid e da lì sapete più o meno come si è svolta tutta la situazione io lavoravo è sentire le storie e vedere le situazione che raccontavano i clienti mi faceva sentire malissimo poi nel 2020 viene a mancare mio nonno non per il Covid xò si è spento davanti ai miei occhi poi dopo vedere mio padre piangere i miei zii mi ha lacerato il cuore.
Mi dovevo sposare nel 2021 ma causa Covid alla mia famiglia ho spostato di qualche mese e anche lì è stata tragica dopo un mese usciamo dal covid e dovevo ritornare a lavoro ma continuavo ad avere attacchi di panico avevo paura della gente non riuscivo ad uscire al bar o a cena.
a giugno ci sposiamo io intanto avevo perso tanto peso xk stavo attraversando un periodo difficile veramente forte, lascio il lavoro inizio a non guidare più, nel 2022 muore una mia zia una donna giovane a cui io ero legata si spegne per una malattia che cercava di curare da anni.
E li vado in depress.
stavo e sto veramente male perché pensavo alla sofferenza che ha passato alla sofferenza dei figli e poi io ancora adesso credo che lei sia a casa sua che non sia volata in cielo, rimango incinta e x nove mesi sono stra preoccupata per la bimba per le analisi ecc ecc e.
Continuo a pensare a tutto il passato poi...nasce la piccola dopo un parto più tosto brutto e dopo faccio fatica a riprendermi mentalmente.
Poi succede che mia suoc e mia cogn passano ogni giorno ogni giorno da casa almeno 1/2 orette x la piccola e dopo 5/6 mesi sono scoppiata xk io non riuscivo più ad andare avanti così per quanto io li ami e abbiamo un bellissimo rapporto dovevo chiedere se per favore diminuivano le visite perché dopo il parto non ho avuto modo di elaborare il tutto.
E li mi sono sentita malissimo perché ho pensato e penso tutt'ora che sono stata una cattiva persona...
Ho difficoltà ad uscire di casa a guidare o anche sono fare la spesa inizio ad avere mancamenti quando sono fuori casa mi sento quasi male fisicamente Ora ho una bimba bellissima e se devo fare un percorso lo farò per lei e per il suo futuro.
Grazie per una futura risposta.
[#1]
Genrile utente,
sì, è opportuno che Lei faccia una percorso.
Troppa "bontà", troppa empatia; confini labili dunque tra sè e gli altri che La hanno portata a sbottare con suocera e cognata.
La sua bimba ha bisogno e merita una mamma serena. Ma anche Lei per sè lo merita.
Nel caso intenda fare un percorso psicologico, individui un* Psicolog* che sia anche psicoterapeuta.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
sì, è opportuno che Lei faccia una percorso.
Troppa "bontà", troppa empatia; confini labili dunque tra sè e gli altri che La hanno portata a sbottare con suocera e cognata.
La sua bimba ha bisogno e merita una mamma serena. Ma anche Lei per sè lo merita.
Nel caso intenda fare un percorso psicologico, individui un* Psicolog* che sia anche psicoterapeuta.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
Gentile utente,
è sempre necessario tutelare i propri confini, a garanzia del proprio ben-essere.
confini di tempo, di spazio, di relazioni ..
Talvolta un certo tipo di educazione porta a .. lasciare tutte le porte aperte, per così dire; dalle quali le persone entrano ed escono liberamente senza accorgersi di stare esagerando.
Questo ragionamento, che auspico venga capito nel suo significato simbolico, per dirle che non vedo egoismo nell'episodio descritto.
Però l'indicazione per un percorso psicologico viene ugualmente riconfermata, in risposta alla Sua domanda "Vorrei un consulto per poi forse affrontare un percorso" (titolo).
Infatti rappresentano indicatori di mancato ben-essere psichico queste manifestazioni:
."Ho difficoltà ad uscire di casa
.a guidare
.o anche sono fare la spesa
.inizio ad avere mancamenti quando sono fuori casa
.mi sento quasi male fisicamente."
E' possibile, e auspicabile, vivere meglio.
Saluti cordiali.
dott. Brunialti
è sempre necessario tutelare i propri confini, a garanzia del proprio ben-essere.
confini di tempo, di spazio, di relazioni ..
Talvolta un certo tipo di educazione porta a .. lasciare tutte le porte aperte, per così dire; dalle quali le persone entrano ed escono liberamente senza accorgersi di stare esagerando.
Questo ragionamento, che auspico venga capito nel suo significato simbolico, per dirle che non vedo egoismo nell'episodio descritto.
Però l'indicazione per un percorso psicologico viene ugualmente riconfermata, in risposta alla Sua domanda "Vorrei un consulto per poi forse affrontare un percorso" (titolo).
Infatti rappresentano indicatori di mancato ben-essere psichico queste manifestazioni:
."Ho difficoltà ad uscire di casa
.a guidare
.o anche sono fare la spesa
.inizio ad avere mancamenti quando sono fuori casa
.mi sento quasi male fisicamente."
E' possibile, e auspicabile, vivere meglio.
Saluti cordiali.
dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#5]
Buon percorso!
Dott. Brunailti
Dott. Brunailti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 714 visite dal 24/10/2023.
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