Possibile anorgasmia da antidepressivi

Buongiorno dottore.
Le vorrei porgere una domanda.
È possibile avere una disfunzione sessuale permanente da daparox a un anno e mezzo dalla fine del trattamento?
In questo periodo ho preso altri farmaci ma io sono in qualche modo persuasa che il problema sia del daparox... perché è comparso con esso e nn è più andato via.
Attualmente prendo quietiapina, Xanax, tolep, latuda, sonirem.
Grazie!
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Può dipendere anche dai farmaci che sta assumendo attualmente, da condizioni fisiche che possono ridurre la giusta quantità di ormoni ciclicamente disponibili, da situazioni in cui il rapporto non è soddisfacente in modo generico.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
"In questo periodo ho preso altri farmaci ma io sono in qualche modo persuasa che il problema sia del daparox..."

"In qualche modo", non è chiaro appunto il modo.
Quindi perché chiede, se è persuasa ? Che sia consapevole che ci sono altre possibili spiegazioni è evidente da quello che riporta.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#3]
Utente
Utente
Infatti dico che potrebbero essere anche i farmaci che prendo attualmente un mix di quetiapina Xanax tolep latuda sonirem...il fatto invece incontestabile è che soffro di anorgasmia . Possibili cure?
[#4]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Siccome ha detto è che "quasi persuasa".... allora non è quasi persuasa.
Innanzitutto va stabilita la situazione ormonale, se c'è aumento della prolattina per esempio.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#5]
Utente
Utente
Ho verificato la prolattina ed è nella norma. Io medico mi sta alleggerendo la cura. Intende inserire il brillantex ma io temo essendo un antidepressivo...ora sto ricoverata . Una volta visto che nn è la prolattina cosa si potrebbe fare per risolvere la questione " disfunzione sessuale permanente"?
[#6]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Inserire il brintellix per quale motivo ? Spero non sia per la disfunzione sessuale... (Il solito fraintendimento)

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#7]
Utente
Utente
Alla fine il dottore ha inserito il reagila. Mi ha alleggerito la terapia dalle molte cose che prendevo. Ma la disfunzione sessuale persiste. Non sapete indicarmi qualche possibile cura?
[#8]
Utente
Utente
In che senso " il solito fraintendimento"?
[#9]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
[#10]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
il solito fraintendimento nel senso dell'usare il brintellix in ragione di suoi vantaggi sull'incidenza di un tipo di effetto collaterale, come se non lo avesse, e senza considerare la diagnosi di partenza.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#11]
Utente
Utente
Dove dovrei scriverle per ricevere comunicazioni sul tipo di cura? Il mio psichiatria dice che una volta rimosse tutte le possibili cause la situazione si risolverà spontaneamente ma nn sa indicarmi una forbice di tempo e ciò mi angoscia. Ho paura che si tratti di parecchio tempo lei cosa ne pensa?
[#12]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
In che senso "scrivermi per comunicazioni" ? Perché dovrebbe scrivere a me o ad un altro e non al collega che la segue ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#13]
Utente
Utente
E voi che ci state a fare qui scusi? Lei cosa farebbe? Se le ho scritto è perché ho dei dubbi sulle modalità di gestione del problema da parte del mio curante
[#14]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Certamente non stiamo a sostituire le eventuali difficoltà di comunicazione che può avere con i suoi curanti.


Lei parte da una sua convinzione e desidera che sia confermata in modo da riportare al suo specialista la sua teoria.

Qualsiasi sia la causa della sua problematica in ogni caso va gestita dallo specialista, ma non mettendo terapie a caso perché lei insiste sul punto e provocando quindi scompensi della sintomatologia di base a causa dei diversi cambi casuali.

Se ritiene di dover avere un parere prescrittivi differente deve cambiare specialista.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#15]
Utente
Utente
Mi perdoni ma allora a cosa servono questi consulti? Nn ho nessuna convinzione ho una disfunzione in atto ,le convinzioni le lascio volentieri ad altri
[#16]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Le lasci ad altri, ma allora si esprima per esempio in maniera da farlo capire, ha esordito dicendo il contrario "mi sono persuasa" vuol dire che è convinta.
Ha una disfunzione in atto, e quindi tramite il sito non si ricevono prescrizioni, in nessun caso, questo dovrebbe averlo letto o comunque è specificato nelle informazioni iniziali.
A chi vuole prescrizioni tramite il sito, ovviamente non serve.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#17]
Utente
Utente
Ho solo chiesto se fa bene il mio psichiatra a togliermi i farmaci che potrebbero essere coinvolti in questa disfunzione e a dire di aspettare. Dopo quanto tempo sarà necessario agire diversamente? Sarebbe opportuno fare anche una visita ginecologica?
[#18]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
No, non ha per niente chiesto questo. Questo lo sta chiedendo adesso.
Se il suo psichiatra le ha detto di sospendere, dovrebbe averle date anche le risposte alle domande che fa. Non è chiaro se le abbia detto così o sia un suo pensiero che vuole attuare chiedendo poi qui come fare gli accertamenti.

Il medico le ha dato il reagila. Adesso le avrebbe detto di sospendere i farmaci...

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#19]
Utente
Utente
Sospendere i farmaci che potrebbero essere coinvolti nella disfunzione. Ha detto che il reagila nn lo è. Ha detto che bisogna aspettare che la funzione ritorni. È così? Altrimenti ci sarebbero delle soluzioni? Inoltre ho fissato una visita ginecologica
[#20]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Fa delle domande sul futuro ? Ma perché, se le è stato detto che il medico vuole fare questa verifica ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#21]
Utente
Utente
Perché non mi indica chiaramente un periodo di tempo ed io ho timore che nn si risolva presto. Per questo chiedo se ci sono delle soluzioni in questi casi una volta fatta anche la visita ginecologica.
[#22]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Il periodo per un antipsicotico se è la prolattina può essere un mese circa.
Quando dice "in questi casi" ...prima il problema va definito, altrimenti è inutile dire se c'è e quale soluzione.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#23]
Utente
Utente
La prolattina nn la ho alta comunque la ricontrollerò. C è un nesso tra prolattina alta e anorgasmia lo so. Ma c è anche un nesso tra prolattina e antipsicotici ( visto che il reagila lo è)? Il problema è definito cioè anorgasmia e anestesia genitale ma nn si sa precisamente da cosa deriva ( per questo motivo sto facendo anche una visita ginecologica) e chiedo se e quando dovrebbe arrivare una sospirata risoluzione e con quali mezzi. Potrebbe essere un problema ormonale?
[#24]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
"La prolattina nn la ho alta comunque la ricontrollerò. "

Perché ?

" Ma c è anche un nesso tra prolattina e antipsicotici ( visto che il reagila lo è)? Non solo antipsicotici.

Se ancora deve fissare una visita ginecologica, non capisco perché si ponga domande che non deve svolgere Lei comunque a livello diagnostico.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#25]
Utente
Utente
Siccome lei ha detto che il tempo per un antipsicotico se è la prolattina è di un mese circa nn ho ben capito se la abbassi. Credo che il ginecologo controllerà un po' tutto
[#26]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Come la abbassa ? Ma mi scusi, stiamo parlando della prolattina eventualmente alta.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#27]
Utente
Utente
Il reagila praticamente potrebbe abbassare o alzare la prolattina?
[#28]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Potrebbe abbassarla rispetto al valore indotto da altri, ma di per sé può anche alzarla.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#29]
Utente
Utente
Io quando ho controllato la prolattina era nei limiti ma ora il ginecologo mi rivedrà tutto. Può anche darsi che fosse nei limiti superiori. Comunque speriamo che questo problema si risolva perché mi dà molto nervosismo...spero ci sia qualche soluzione
[#30]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Nei limiti è nei limiti.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#31]
Utente
Utente
Se dovesse dipendere dall' antidepressivo che ho preso un anno e mezzo fa o da altri farmaci sì può risolvere?
[#32]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
E' un nesso che rimane presuntivo, non c'è una diagnosi specifica né un trattamento specifico. Il che non significa che non ci sia trattamento, soltanto che non ce n'è uno standard.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#33]
Utente
Utente
Aspetto un tempo ragionevole per smaltire il cocktail che prendevo prima, intanto faccio la visita ginecologica dopodiché se nn cambia nulla proverò sicuramente uno di questi trattamenti. Credo che a quel punto lo psichiatra me li prescriverà. Potrebbe gentilmente indicarmene uno che si è rivelato efficace, non come prescrizione ma giusto per avere una idea? Grazie mille
[#34]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Non c'è motivo, sono informazioni accessibili a tutti, e il suo psichiatra valuterà nel caso.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#35]
Utente
Utente
Grazie dottore per la disponibilità. Speriamo bene comunque se voi medici specialisti veramente avete a cuore la vostra professione curerete anche i casi più " particolari" mi auguro. A risentirla!
[#36]
Utente
Utente
Buona sera dottori...vorrei aggiornare la mia situazione. Ho fatto analisi ormonali dal ginecologo e tutto è nella norma...poi mi sono rivolta allo psichiatra e lui mi ha detto di alleggerire ulteriormente la terapia mantenendo solo Xanax e tolep. Mi ha detto che la funzione sessuale si ripristinerà automaticamente ma non sa darmi qualche indicazione temporale. Esclude che sia permanente . Cosa potete suggerirmi? Io nn so più cosa pensare....
[#37]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Suggerirle a che proposito ?
Il medico le ha fatto un discorso ragionevole, e ad un certo punto la rivedrà. Non mi pare manchi di sapere niente.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#38]
Utente
Utente
Praticamente chiedo se realisticamente riducendo la terapia al solo tolep e Xanax io dovrei recuperare la funzione sessuale interamente e non parzialmente come è ora( solo maggiore lubrificazione) . Cioè se posso recuperare il piacere come era prima dei farmaci o se debbo fare qualcosa di più invasivo. Sono disponibile anche a consulenze on line sull argomento dato che davvero mi è diventato un enigma. Può darsi che sono troppo sensibile ai farmaci.da questo punto di vista
[#39]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
E il medico le avrebbe risposto. Per il resto è una domanda aperta, che risposta può avere mi scusi ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#40]
Utente
Utente
In che senso è una domanda aperta? Chiedo cortesemente se possibile avere una consulenza sì questa problematica che mi è diventata insostenibile.
[#41]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Cosa vuol dire chiede di avere una consulenza...un consulto... è qui che lo sta avendo. Ma mi sembra che perda nuovamente il senso del porre le domande. Non riesce a gestire le risposte. Quelle che ha non sembra prendere in considerazione, per il resto fa domande che - indipendentemente dal contenuto - sono domande aperte sul futuro. Cosa significa ? Che se io chiedo se domani piove e voglio assolutamente saperlo, non esiste risposta (ma non per un problema a fare le previsioni del tempo, bensì perché è posta male la domanda, sarebbe la stessa cosa se chiedessi se domani la tal persona morirà, e se non domani allora esattamente quando, oppure se domani ci saranno ritardi su un determinato volo aereo).

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#42]
Utente
Utente
Ma capisce bene che una persona che sta soffrendo gravemente si ponga tali domande. Altrimenti le terapie a cosa servirebbero se non a dare risposta alla sofferenza delle persone? Bisogna anche scientificamente indagare le questioni infatti ora le previsioni del tempo esistono. Chiedo solo se i n taluni soggetti certe condizioni tendono a persistere,un medico dovrebbe saperlo.
[#43]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Non "ma capisce bene". Capisco bene, senza ma.
I casi sono due: o non le rispondo, o le faccio presente esattamente quello che sta dicendo Lei, che la sua domanda è sintomatica, e non da trattare come se ci fosse qualche informazione da dare.
Invece vedo che Lei prima dice che bisogna capire che uno che soffre di ponga tali domande, poi cade nell'equivoco totale, quando mi dice che quindi ci vuole un dato scientifico in risposta.

Quindi se mai confermo la mia risposta perché bisogna che lo capisca Lei, poiché in base al tipo di problema di cui soffre è portato a porsi domande e a perdere di vista non sono domande a cui corrisponde nessuna ipotetica risposta.

Quindi per adesso è fuori strada con la visione della cosa, per cui ha ricevuto tutti i possibili commenti dal suo medico, e ne pretende di indefiniti.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#44]
Utente
Utente
Dunque potrebbe essere anche un problema persistente se nessuna previsione è possibile. Ma la medicina nn si basa su previsioni riguardo la possibilità di risoluzione di un problema? Se ho un sintomo è da trattare o sbaglio? Non si può semplicemente dire di non prevedere una risoluzione questo me lo può dire l uomo della strada
[#45]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
La previsione non è un sul singolo caso, ma non in medicina, nella scienza in generale. Quindi quando uno chiede tra quanto arriva il treno, può far riferimento all'orario, agli aggiornamenti in tempo reale, o magari succede qualcosa e il treno ritarda molto di più. Infatti le persone si arrabbiano perché vorrebbero sapere con certezza. Se le cose sono organizzate, "in media" i treni saranno puntuali e regolari. Ma se la domanda è sul singolo treno.... è una domanda impossibile.
Idem in questo caso. Le risposte il medico gliele dà secondo buon senso, e poi la vorrà rivedere, il che implica che dopo un po' vorrà verificare come va. Chiaramente non dopo un anno, ma a breve termine.
Parliamo inoltre di un "qualcosa" dal meccanismo non definito, perché anche il problema non è attribuito chiaramente, per cui è chiaro che ci si regola osservando.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#46]
Utente
Utente
Proprio perché il problema non è attribuito chiaramente mi sconcerta...magari avere un responso certo. L'unica cosa da fare è monitorare,lo comprendo. La cosa che mi sfugge è dopo quanta osservazione e ipotesi si possa sapere bene di cosa si tratti e come intervenire
[#47]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
".magari avere un responso certo. "

Io non ne conosco in nessun campo.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#48]
Utente
Utente
Buongiorno. Dopo aver fatto diverse prove si dovrebbe giungere ad una diagnosi chiara. Il mio problema persiste. Dopo aver alleggerito la terapia riesco a fatica a raggiungere un orgasmo piuttosto anedonico senza le sensazioni liberatorie e sensuali e senza quella gioia che provavo prima.inoltre lamento una mancanza di libido e di eccitazione generale. Anche tolep e Xanax possono influire negativamente sulla sessualità?
[#49]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Dopo aver fatto diverse prove si dovrebbe giungere ad una diagnosi chiara.

No. Ha una visione della scienza, e della medicina, un po' strane. E nel mentre noto che va avanti con termini invece al massimo grado della genericità, tipo "possono avere un effetto negativo".

E' lo stesso tipo di domanda di cui abbiamo discusso prima, cioè "possono"..., non ne ricava niente da una domanda del genere, specie se è su un oggetto vago. Se per identificare qualcosa che può dare problemi sessuali, anche le malattie possono averli come manifestazioni.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#50]
Utente
Utente
Quindi lei crede che sia lo stato ansioso che causa la disfunzione? Se io fossi una sua paziente che farebbe?
[#51]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Non ho detto questo. Vedo che ancora non capisce che questi discorsi a caso non portano a niente. Il suo medico sta ragionando sulla questione, più che fare questo che dovrebbe fare ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#52]
Utente
Utente
Il mio psichiatra è convinto che sia lo stato ansioso a provocare anedonia . Spero che si risolva ma se nn dovesse essere così cosa altro fare?
[#53]
Utente
Utente
Il negazionismo non aiuta la scienza
[#54]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Certamente, ma neanche l'affermazionismo, per lo stesso motivo. Tanto a Lei non interessa niente altro che affermare che ha un problema con una diagnosi che ha già in tasca senza nessun elemento, e prendersela con qualcuno.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#55]
Utente
Utente
Ma scusi come potrei mai volere una cosa del genere? Io voglio solo guarire non so da cosa dipende ma esigo un ipotesi di trattamento visto che la condizione ce l' ho. Non mi interessa polemizzare con qualcuno ma risolvere il mio problema. Non ho nessuna verità ma mi rendo conto che la ipotesi pssd non è da escludere dato che ne ho tutti i sintomi
[#56]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Non è che potrebbe, è che è qui a chiedere informazioni, con il solo scopo di discutere un'ipotesi, priva di conferme specifiche. Il resto non le interessa.

" Non ho nessuna verità ma mi rendo conto che la ipotesi pssd non è da escludere dato che ne ho tutti i sintomi"

Non è da escludere così come non sono da escludere sindromi di cui non sappiamo alcunché e potrebbero essere legate a qualsiasi fattore. Magari post- benzodiazepine, anziché post-ssri, visto che - in base ai criteri inesistenti stabiliti per la pssd, allora sarebbe molto più sensato pensare a farmaci usati e riusati da tutti, di solito prima, spesso anche più a lungo. E così si crea una nuova sigla, con cui facciamo poco, visto che non è definita da altro.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#57]
Utente
Utente
Ma con i sintomi che ho una soluzione alternativa c'è? Io so che pssd è stata descritta ed è in discussione tra gli studiosi siccome la mia condizione l ho avvertita durante la assunzione di paroxetina e non si è risolta il dubbio mi viene. Comunque ipotesi di cura ci sono? Il mio medico mi sta controllando gli elettroliti.
[#58]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
" Io so che pssd è stata descritta ". Niente che vada oltre le 4 parole dell'acronimo. Che le venga il dubbio si capirebbe, ma vista la reazione, più che un dubbio è quello di cui si vuole occupare, tralasciando il resto.
Continuarsi a chiedere che ipotesi di cura ci sono vuol dire non aver letto le risposte e soprattutto ignorare che ha un medico che si sta adoperando per chiarire cosa sia, e cosa eventualmente possa fare.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#59]
Utente
Utente
Ma guardi che questo mi conforta non poco. Io mi fido del mio medico se ho chiesto un consiglio qui è solo per una mia migliore comprensione del trattamento di cui comunque nessuno qui ha detto qualcosa... dunque non è che non ascolto le risposte è che non dicono nulla sostanzialmente se non che debbo.fidarmi del medico che saprà dire certamente qualcosa di più sul mio caso specifico. La speranza è che lo risolva visto che le assicuro che per la mia indole è una sofferenza non meno feroce di un dolore sia esso mentale o fisico perché in realtà è una sofferenza sia fisica che psichica. Tutto ciò.uno psichiatra psicoterapeuta dovrebbe capirlo ed essere anche compassionevole ed empatico. E guarirla soprattutto visto che concordate tutti che non sia irreversibile.
[#60]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Sembra che ad ogni ciclo di ragionamento voglia arrivare a sapere: cos'è, qual è il meccanismo e come si cura. Ma se Il medico sta appunto sta verificando empiricamente, come è giusto che sia, la situazione, mi pare inutile poi riapprodare a domande del genere

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#61]
Utente
Utente
Ma è normale. Se lei avesse ciò che ho io vorrebbe sapere esattamente la stessa cosa. L'ema che ha aggiornato i foglietti illustrativi e il dottor David Healy dunque sono degli sciocchi?
[#62]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
No, proprio non ci capiamo allora.
E che c'entra l'aggiornamento del foglietto ? Non è mica una sintesi delle evidenze scientifiche il foglietto, è un documento impostato con diverso valore, anche di aggiornamento sulle segnalazioni e ciò di cui si discute. L'informazione del foglietto secondo Lei è lì dentro la scatola per istruire i pazienti all'uso ? Se è così ci sarebbero direttamente i medici.

David Healy ha pubblicato uno studio in cui ha trovato la terapia per chi ha disturbi sessuali di origine non determinata ? Non mi risulta.
Ha detto forse che l'industria farmaceutica ha interessi che non necessariamente vanno nella direzione della salute del singolo e della collettività....
Ma non mi dica ! quale scoperta e rivelazione sconcertante. Io mi chiedo chi mai può pensare che non possa essere così.
Ma una risposta c'è, per esempio Lei, che chiama contemporaneamente in causa la critica (generica) al conflitto d'interessi tra privato e pubblico, e poi chiama in causa foglietti illustrativi e Enti che fanno da garanti.
Presumo che non ci veda alcuna contraddizione.

Io cerco solo di spiegarle il non-senso del suo ciclo di ragionamento. Se poi siccome sta male deve farlo a vuoto ancora, lo faccia e pazienza.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#63]
Utente
Utente
Mi scusi dottore. Innanzitutto Healy non ha trovato una cura ma mi risulta che stia studiando il problema. Come si fa a trovare nuove cure se non si discutono i problemi riferiti dai pazienti? Poi non mi interessa polemizzare sul conflitto che lei dice(?) dico solo che la mia è una condizione descritta e segnalata perché negarla? Perché lei è così sicuro che non esista alcun nesso tra gli ssri e le disfunzioni sessuali che io ho dopo averlo usati? E se non fosse ciò cosa potrebbe essere? Io ho avvertito subito una mancanza di piacere dopo circa un mesetto dall'assunzione e non è ritornato dopo due anni. Mi dica lei...
[#64]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
"Healy non ha trovato una cura ma mi risulta che stia studiando il problema. "

E quindi ? Qualcuno ha detto che non debba essere studiato ?
" dico solo che la mia è una condizione descritta e segnalata perché negarla? "
Non saprei, nessuno la nega. Lei la afferma oltre le evidenze, nessuno la nega. Lei ha la diagnosi già in tasca, non gli altri.
"Perché lei è così sicuro che non esista alcun nesso tra gli ssri e le disfunzioni sessuali che io ho dopo averlo usati? "
E' Lei che è sicuro che esista nel suo caso e in tutti gli altri che chiunque può segnalare. Chi ha mai detto che non ci possa essere nesso ?

Il problema è quello da me individuato. Lei ragiona con la stessa scientificità di un giornale che parla di un argomento perché ieri qualcuno ne ha parlato, ripetendo le cose dette ieri e proponendole come fossero le risultanze di un'analisi.

"E se non fosse ciò cosa potrebbe essere?"

Ottimo ragionamento. Se non è ciò, non potrebbe essere altro. "Ciò" non è identificato da alcunché di specifico, e ovviamente sappiamo tutto (anzi Lei lo sa ma ce lo tiene nascosto evidentemente), quindi non può essere altro.

Il suo non è un ragionamento, in più si permette di dire che gli altri negano soltanto perché non affermano che è PER FORZA e SOLO e UNICAMENTE e EVIDENTEMENTE un'ipotesi, in assenza di elementi che identifichino ulteriormente il problema.

Un atteggiamento che un solo motivo: Lei vuole accusare qualcuno e fare polemica, non è interessato né a capirci qualcosa né a trovare una soluzione.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#65]
Utente
Utente
No. Io voglio SOLO trovare la soluzione. Le polemiche non mi interessano,forse a quanto pare interessano a lei.
[#66]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Non direi, basta leggere quello che scrive. Una ricerca incessante di una polemica partendo dalla ripetizione cieca di domande senza costrutto, alla ricerca di mettere in bocca affermazioni mai fatte, all'ostinarsi a indicare che se non si sposa una sola ipotesi (cosa che non cambierebbe alcunché di pratico, è bene chiarirlo) allora la si nega.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#67]
Utente
Utente
Lei quando ha studiato non ha parlato di qualcosa di cui qualcun altro ha parlato? O ha verificato da sé stesso tutte le righe del suo testo di studio?
[#68]
Utente
Utente
A me non serve che qualcuno " sposi" un'ipotesi a me serve capire cosa ho io. Indipendentemente da una ipotesi io voglio la remissione dei sintomi che lamento. E voglio che mi sia dato ascolto.a me e a tutti coloro che lamentano qualcosa di così straziante. È chiaro che , documentandosi e leggendo che ,alla lettera, qualcuno potrebbe avere una persistenza di problemi sessuali post ssri, ed io avendoli allora molto scientificamente concludo che , non avendo MAI avuto tali disturbi prima dell' ssri , io li ho a CAUSA di quello. Semplice. Se lei li avesse, prima di staccarsi il c..zzo capirebbe e cercherebbe come me una ipotesi di cura.
[#69]
Utente
Utente
" cosa che non cambierebbe alcunché di pratico" cosa vuol.dire? Che ai fatti è irrilevante.che qualcuno lamenti problemi post ssri o problemi senza ssri? E perché il mio ginecologo ha detto che la mia insensibilità probabilmente è dovuta ai farmaci? Non cambierebbe alcunché di pratico ORA cioè nella terapia che si deve intraprendere,ma non è irrilevante COSA avvia causato il problema. Almeno per la scienza non è irrilevante cosa procura un danno.
[#70]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Ecco che ricomincia.
"E perché il mio ginecologo ha detto che la mia insensibilità probabilmente è dovuta ai farmaci? " - sulla base di quale dato ? Interessante che lo chieda qui, e non al suo ginecologo.
Quindi vuol dire che non le è interessato sapere il perché di questa affermazione del suo ginecologo, e lo sa perché ? Perché se qualcuno le dice che è per i farmaci (i farmaci, quali poi ?) per Lei equivale a dire che è un ssri e non si preoccupa di sapere altro. Questo non vuol dire voler sapere le cose.

",ma non è irrilevante COSA avvia causato il problema. "
E infatti nessuno ha detto questo.

Come vede, Lei si sta semplicemente arrabbiando. E lo fa perché sa già con chi prendersela, la linea è quella. Alla fine le importa molto di più avere un'ipotesi che le consente di prendersela con qualcuno, piuttosto che ogni altra in cui così non sarebbe.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#71]
Utente
Utente
"in assenza di elementi che identifichino ulteriormente il.problema" . ULTERIORMENTE . Lo so che ci possono essere disagi psicologici che disturbano ma il problema è FISICO. non c'è ( almeno nel mio caso) nessun elemento che possa aver influito.
[#72]
Utente
Utente
Poi io al mio ginecologo ho chiesto il perché delle sue affermazioni e lui ha detto di chiedere ad uno psichiatra. Ecco perché chiedo qui. Lei fa un giro di parole per convincermi che l'ssri non c'entra. Molto caritatevole
[#73]
Utente
Utente
" per lei equivale a dire che è un ssri e non le preoccupa di sapere altro"

Ho fatto analisi ormonali.
[#74]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
La prolattina, si, l'abbiamo detto. Ed è normale. Quindi l'ipotesi che dice Lei presuppone l'esecuzione di questo esame, che sia normale, e quindi la diagnosi è fatta.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#75]
Utente
Utente
No ho controllato cortisolo e un sacco di altri ormoni che ora non ricordo
[#76]
Utente
Utente
Dottore io voglio il mio corpo
[#77]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Mi scusi ma qui possiamo argomentare delle domande. Gli sfoghi sono comprensibili ma non hanno svolgimento.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#78]
Utente
Utente
Io non so come mai per tutte le altre patologie o condizioni dopo aver escluso varie cause sì giunga ad una diagnosi anche solo ipotetica e la si tratti. Qui invece continuamente a mettere in ballo questioni di ordine psicologico anche quando il paziente è assolutamente certo di poterle escludere. Poi per diagnosticare la depressione o il bipolarismo o la psicosi ci mettete die secondi. Capisco che è un'entità in via di definizione ma se qualcuno se pur rara la ipotizzi ci sarà un motivo. Se liquidate i pazienti come " fissati" anche se vi dicono che per interi periodi non ci hanno pensato e la avevano lo stesso e mai la ebbero prima perché negare la realtà? Ci credo che sia poco conosciuta se questo è il modus operandi di molti medici.
[#79]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
"Io non so come mai per tutte le altre patologie o condizioni dopo aver escluso varie cause sì giunga ad una diagnosi anche solo ipotetica e la si tratti. "

In che mondo ? In uno immaginario da Lei inventato allo scopo di offendere gli psichiatri.

"Qui invece continuamente a mettere in ballo questioni di ordine psicologico". Non mi pare,

"Poi per diagnosticare la depressione o il bipolarismo o la psicosi ci mettete die secondi. "

"Capisco che è un'entità in via di definizione ma se qualcuno se pur rara la ipotizzi ci sarà un motivo. "
No. non ha capito niente. Ci sarà un motivo ? Sì, che non significa che c'è un'entità da definire. C'è un motivo per cui se ne parla. Sono due cose diverse, cosa che Lei rifiuta di capire.

"Se liquidate i pazienti come " fissati" anche se vi dicono che per interi periodi non ci hanno pensato e la avevano lo stesso e mai la ebbero prima perché negare la realtà? "

Oh. ecco dove voleva arrivare, che l'ipotesi che potrebbe neanche sussistere, adesso è l'unica realtà. E per giunta tutti a scattare per darle le cure corrispondenti, che quindi esistono, sono lampanti e evidentemente secondo Lei i medici non vogliono applicare.

Non si permetta, no si permetta assolutamente di infangare le persone con queste espressioni diffamatorie. A Lei sta antipatica la psichiatria in generale, ne nega l'esistenza, non dà alcuna importanza alle malattie mentali, le ritiene inconsistenti e inesistenti. Questo è il senso basso che dà al termine "psicologico".

Psicologico, se mai psichiatrico, ma è la stessa cosa, significa biologico.

Basta con questo inutile consulto nato solo per offendere. Spero che abbia un minimo rispetto per il suo medico a questo punto, e che questa violenza e aggressività la riservi, nascosto dietro l'anonimato, a chi le risponde qui.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Disturbo bipolare

Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.

Leggi tutto