La nutrizionista, ma non ci penso neanche

salve sono una ragazza di 39 anni sono in cura presso un centro di DCA quando ci sono andata per la prima volta pesavo 50 kg per 1.71 dicembre 2008, non ho il ciclo da un anno ho fatto tutta la trafila delle analisi e mi hanno diagnosticato anoressia nervosa, ieri dopo essere andata in ferie da sola e essere tornata a lavoro sono andata a fere la visita peso 45.500kg faccio sport fino allo sfinimento, la psichiatra mi ha detto che deliravo, era molto preoccupata questo dice lei per mancanza di zuccheri e di cibo, visto che dalla mattina appena mi sveglio 5.30 tranne mezzo bicchiere di latte e un pezzo di pane non mangio niente fino alle 21.00 facendo come ho detto moltissimo sport, e' vero che spesso mi sento confusa con pensieri strani per la testa, poi quando la sera mangio qualcosa un minimo mi riprendo di testa, mi ha detto che rischio l'arresto cardiaco, per me esagera, ora parto per le ferie da sola ed e' un po' preoccupata, ci sono già stata ma forse stavo un po'meglio ma premetto che sono in cura anche per depressione con cipralex e lacmital, mi ho parlato anche con la nutrizionista, ma non ci penso neanche..solo il pensiero di ingerire qualcosa per carità?? Mi devo preoccupare per me esagera, nel dirmi che rischio l'arresto, anche perchè per ora riesco a correre anzi.. CHE DITE grazie8
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.2k 1k

Gentile utente,

La psichiatra ha ragione, i rischi sono quelli, non è un problema di "peso" ma il fatto che il "peso" indica lo stato di denutrizione e di alterazione della salute dell'organismo, quindi rischia anche l'arresto cardiaco.

Lei è in cura per disturbo bipolare, non per depressione, quella cura è una cura per un disturbo bipolare.

L'anoressia è da sempre una malattia mortale, e comunque grave, che comporta il deterioramento di tutta una serie funzioni. Lei non fa sport, pratica un'attività fisica malsana che la pone a rischio di diverse cose, e per nua ragione non legata al fitness, ma al mantenimento di una condizione di rischio per la salute. La sua alimentazinoe è il risultato dell'anoressia, e quindi va curata l'anoressia.
Lei non sembra ovviamente averne una visione realistica di tutto ciò, e cerca qualcuno che le dica che in fondo non è così grave. Invece ha ragione il medico, ma non è chiaro quali trattamenti stia assumendo per l'anoressia.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.2k 1k
Gentile utente,

La psichiatra ha ragione, i rischi sono quelli, non è un problema di "peso" ma il fatto che il "peso" indica lo stato di denutrizione e di alterazione della salute dell'organismo, quindi rischia anche l'arresto cardiaco.

Lei è in cura per disturbo bipolare, non per depressione, quella cura è una cura per un disturbo bipolare.

L'anoressia è da sempre una malattia mortale, e comunque grave, che comporta il deterioramento di tutta una serie funzioni. Lei non fa sport, pratica un'attività fisica malsana che la pone a rischio di diverse cose, e per nua ragione non legata al fitness, ma al mantenimento di una condizione di rischio per la salute. La sua alimentazinoe è il risultato dell'anoressia, e quindi va curata l'anoressia.
Lei non sembra ovviamente averne una visione realistica di tutto ciò, e cerca qualcuno che le dica che in fondo non è così grave. Invece ha ragione il medico, ma non è chiaro quali trattamenti stia assumendo per l'anoressia.
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Utente
Utente
Intano grazie, forse ha ragione disturbo bipolare, io ho sempre fatto sport pratico la corsa a livello agostinisto, ma di solito l'estate mi fermo per recuperare, ma purtroppo mi stà succedendo il contrario, non corro per mantenermi ma per massacrarmi quando sono stata in ferie ed ora che ci rivado faccio 16 km al giorno 10 km bici, cammino 1 ora e poi quando vado al mare nuoto, arrivo che sono abbastanza distrutta, ho fatto anche accertamenti per il cuore a parte la prova sotto sforzo che non ci sono riuscita mi sono feramata in linea di massimo tutto a posto, tranne l'olter che devo rifarlo perchè c'e' qualcosa non proprio nella norma, cosa sto' prendendo per l'anoressia, niente sto' facendo delle sedute con la psichiatra, la nutrizionista da cui scappo, ho parlato con la psicologa e internista, pero' come ho detto ho anche il problema dei continui sbalzi d'umore ogni tanto ho qualche crisi che ora riesco a tenere a bada, penso per le pasticche
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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36
Gentile utente,
mi sembra di capire che assuma una terapia psicofarmacologica ma non specifica in che cosa consista.
Se ritiene di avere un parere in tal senso è necessario conoscere i tipi di farmaci assunti.

Cordialmente

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

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Utente
Utente
Io ero andata li' perche' oltre ad avere disturbi dell'alimentazione (la sera mangiavo dolci in quantità smisurata, poi mi sentivo in colpa e non mangiavo per un giorno intero e se mi levavano i dolci ero anche capace di alzare le mani, come una droga) piangevo in continuazione, stavo chiusa in casa, non volevo uscire e quando andavo a lavoro anche se mi avevano detto che in quelle condizioni non dovevo andare trovavo il traffico andavo in crisi cominicavo a dare pugni al volante e spesso avrei avuto voglia di mettere la prima e spaccare tutto e pensavo a cose brutte quindi mi ha dato questa cura leggere, e sinceramento non mangio + dolci dal 09/02 e non piango + diciamo che sto' meglio.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.2k 1k
Gentile utente,

La psichiatra ha ragione, i rischi sono quelli, non è un problema di "peso" ma il fatto che il "peso" indica lo stato di denutrizione e di alterazione della salute dell'organismo, quindi rischia anche l'arresto cardiaco.

Lei è in cura per disturbo bipolare, non per depressione, quella cura è una cura per un disturbo bipolare.

L'anoressia è da sempre una malattia mortale, e comunque grave, che comporta il deterioramento di tutta una serie funzioni. Lei non fa sport, pratica un'attività fisica malsana che la pone a rischio di diverse cose, e per nua ragione non legata al fitness, ma al mantenimento di una condizione di rischio per la salute. La sua alimentazinoe è il risultato dell'anoressia, e quindi va curata l'anoressia.
Lei non sembra ovviamente averne una visione realistica di tutto ciò, e cerca qualcuno che le dica che in fondo non è così grave. Invece ha ragione il medico, ma non è chiaro quali trattamenti stia assumendo per l'anoressia.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.2k 1k
Gentile utente,

L'anoressia non si cura con la nutrizione, che è utile ma serve a evitare che finché non si ottiene un controllo dell'anoressia i danni più gravi siano perlomeno limitati o evitati. E' un adattamento alla patologia per ridurne il danno, non è il modo per rendere l'anoressia sostenibile con una dieta ad hoc, per intenderci.
Il fatto che sia passata da una fase di abbuffate di dolci ad una di anoressia pura con esercizio fisico porta il rischio su un altro piano, ma essenzialmente non lo riduce. Bene per l'umore, che potrebbe essere sovraeccitato però.
Cerchi di far presente - ma presumo lo sappia - questa situazione allo psichiatra.
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