Per il dott. pacini

Salve Dott.Pacini,ho letto il suo interessantissimo articolo "Dipendenza sessuale e masturbazione compulsiva".Penso di soffrire di uno dei due disturbi.Dico penso perche' tutti gli psichiatri da cui sono stato visitato in passato non mi hanno mai fatto una diagnosi precisa e si sono limitati a prescrivermi farmaci SSRI(Seropram,Seroxat e poi Zoloft).Tali molecole mi hanno aiutato a ridurre la spinta sessuale,la frequenza della masturbazione e della ricerca di sesso a pagamento,ma il loro fastidiosissimo effetto collaterale del ritardo dell'orgasmo mi ha costretto ad abbandonarli tutti e per un periodo ho perso la fiducia nella Psichiatria.Ora,leggendo il suo articolo,ho scoperto che ci sono altre "opzioni" per curare questi disturbi.Premetto che gli stabilizzatori dell'umore mi terrorizzano perche' so che sono molto pesanti sia per l'organismo che a livello cognitivo.Inoltre sono uno sportivo(pratico boxe)e la sedazione che questi provocano potrebbe compromettere le mie performance.Volevo porle una domanda sul punto "d)Interferire con l’orgasmo in maniera da rendere nel tempo il piacere sempre meno intenso nella sua parte finale".E' una nuova tecnica?In cosa consiste esattamente?Grazie di cuore Dottore!