Atacchi di panico

salve ho 30 anni vi scrivo perchè è dal 2003 che soffro di attacchi di panico. premetto che sono sicuramente un ragazzo timido di mio, non ho mai avunto una ragazza, ed è una cosa che sicuramente mi pesa, fumo abitualmente un paio di canne al giorno sempre e rigorosamente nel tempo libero ho lavoro abbastanza buono.tutto ha inizio nell'estate 2003 seduto a tavola nell'albergo dove soggiornavo nel tavolo davanti a me c'era una bella signora che spesso mi quardava e sicuramente mi ha messo in agitazione , io presumo che sia stata quella situazione a farmi incominciare a sudare freddo stomaco chiuso ,nausea con un principio di vomito, quindi mi sono alzato x andarmene in camera mia ,e da quel giorno quando andavo a tavola mi conportavo cosi ,ando da dover tornare a casa qualche giorno prima dei mie amici.quella è stata la prima volta poi da li tutte le volte che devo andare a cena mi trovo in compania magari di qualche ragazza, ho magari sono in un posto dove non vorrei essere (matrimonio es) inizio a sudare e non mi fermo più e non mangio! sono andato dal mio medic mi h consiliato xanas e di prenderne una pastiglia prima di andare in qualche cena o posto che secondo me era a rischio.ma prima di iniziare a prendere degli psicofarmaci, ho preferito andare da una psicologo per capire le cause ci sono andato x sei mesi e senza gran risultati e molti soldi spesi.adesso mi ritrovo a portarmi dietro un pastiglia di xanas spesso, e ogni tanto rinuncio di uscire.l'unica consolazione è la mia consapevolezza del problema ma quello persiste cosa mi consiliate di fare? meglio uno psichiatra ho uno psicologo devo smettere di fumarmi dele canne? come posso sentirmi a mio agio in queste situazioni? scusate lo svogo!
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4k 201
Gentile utente,
lo specialista cui fare riferimento è lo psichiatra, che farà una diagnosi e le prescriverà dei farmaci efficaci per il suo disturbo.
Le benzodiazepine come lo xanax non risolvono il problema, perché agiscono solo sul sintomo e per breve tempo, e in più danno rapidamente dipendenza.
Lei ha paura degli "psicofarmaci" (definizione che non esiste) e fuma "canne" che danneggiano le cellule cerebrali, oltre a rovinare i polmoni, e favoriscono gli attacchi di panico in persone predisposte: mi sembra un comportamento assurdo. Non creda a quelli che dicono che l'hashish è innocuo, perché non è vero.
Prenoti una visita presso il CSM della sua città, vedrà che la potranno aiutare.
Cordiali saluti

Franca Scapellato

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Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
dr.ssa la ringrazio x la risposta.non sara facile smettere di fumare, sicurante non lo faro da l'oggi al domani diminuiro gradualmente.anche se dopo 8 o 10 ore di lavoro pesante, rilassarmi sul divano dopo che mi sono fumato una cannna non mi dispiaceva , cmq vedro di prendere in considerazione la cosa e di prendere un appuntamento al csm della mia zona le faro sapere come andrà finire arrivederci!
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