Pensieri ripetitivi senza logica
Gentili dottori, mi rivolgo a voi per un parere su un sintomo che sperimento da parecchi anni.
Spesso mi capita di ripetere molte volte un pezzo di una canzone, così come parole pronunciate da qualcuno nella mia testa, oppure ancora faccio delle associazioni e mi immagino qualcuno in specifico che pronuncia certe espressioni che mi immagino siano congeniali a questa persona (più o meno).
Non so se mi sono spiegata, è piuttosto bizzarro non lo prununcio a voce alta ma me lo ripeto nella mia testa più volte, tanto da farmi preoccupare.
C’è da sottolineare che ho un profilo ansioso, così sono andata a cercare su internet (so già che non dovevo) ed è uscito che si potrebbe trattare di ecolalia (un disturbo molto presente nello spettro autistico) ovviamente ci sono rimasta un po’ male, mi potreste dire un vostro parere?
E se dovrei preoccuparmi?
Cioè io mi rendo conto che non è normale fare certi pensieri e associazioni particolari, ma da cosa può essere dato?
Spesso mi capita di ripetere molte volte un pezzo di una canzone, così come parole pronunciate da qualcuno nella mia testa, oppure ancora faccio delle associazioni e mi immagino qualcuno in specifico che pronuncia certe espressioni che mi immagino siano congeniali a questa persona (più o meno).
Non so se mi sono spiegata, è piuttosto bizzarro non lo prununcio a voce alta ma me lo ripeto nella mia testa più volte, tanto da farmi preoccupare.
C’è da sottolineare che ho un profilo ansioso, così sono andata a cercare su internet (so già che non dovevo) ed è uscito che si potrebbe trattare di ecolalia (un disturbo molto presente nello spettro autistico) ovviamente ci sono rimasta un po’ male, mi potreste dire un vostro parere?
E se dovrei preoccuparmi?
Cioè io mi rendo conto che non è normale fare certi pensieri e associazioni particolari, ma da cosa può essere dato?
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.4k 1k
Fenomeno noto. Però nel suo caso andando a cercare subentra poi un'ansia, perché probabilmente cerca, purtroppo i motori di ricerca danno le risposte che danno, dopo di che uno si preoccupa per la diagnosi che ha "adocchiato" e scrive per sapere, sostanzialmente, se ha quella diagnosi o potrebbe averla.
La cosa le dà fastidio ? Bene, si faccia visitare e indicare possibili opzioni. Quanto a sapere cosa è, in quella sede glielo potrà spiegare il medico.
Cosa sia è semplice immaginarlo. Diciamo che al momento le intelligenze artificiali di internet sono altamente inadatte a fare o orientare la diagnosi. Secondo me funziona che le ipocondrie dirigono le cliccate su determinati siti, e poi questi diventano quelli che uno trova quando cerca le parole chiave.
La cosa le dà fastidio ? Bene, si faccia visitare e indicare possibili opzioni. Quanto a sapere cosa è, in quella sede glielo potrà spiegare il medico.
Cosa sia è semplice immaginarlo. Diciamo che al momento le intelligenze artificiali di internet sono altamente inadatte a fare o orientare la diagnosi. Secondo me funziona che le ipocondrie dirigono le cliccate su determinati siti, e poi questi diventano quelli che uno trova quando cerca le parole chiave.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Gentile dottor Pacini,
Dunque lei collegherebbe questo sintomo a uno stato d’ansia, piuttosto che di causa organica?
Faccio collegamenti stranissimi, che non hanno un senso almeno che non glielo voglia dare IO personalmente. Parole, canzoni, credenze le collego a determinate persone senza un particolare nesso logico per una sensazione di sicurezza nel fare queste associazioni, che poi a pensarci bene mi risultano senza senso e mi ripeto che sono pazza.
Dunque lei collegherebbe questo sintomo a uno stato d’ansia, piuttosto che di causa organica?
Faccio collegamenti stranissimi, che non hanno un senso almeno che non glielo voglia dare IO personalmente. Parole, canzoni, credenze le collego a determinate persone senza un particolare nesso logico per una sensazione di sicurezza nel fare queste associazioni, che poi a pensarci bene mi risultano senza senso e mi ripeto che sono pazza.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Quindi Lei sta dicendo causa organica perché già si è definita la paura di un qualcosa tipo tumore ?
Per essere organica è organico anche il cervello che produce l'ansia. Siamo organici.
Ripeto, a leggere quello che scrive non viene in mente niente di strano, però visto che la cosa la disturba, si faccia visitare. Potrei benissimo dirle cosa secondo me è, ma in questa condizione in cui già è in cerca di rassicurazioni, alimenterebbe il pensiero ripetitivo su cosa è e cosa non è.
Non ovviamente per il contenuto che potrei dirle, perché il meccanismo che la sta ossessionando cerca rassicurazione e poi seleziona le opzioni più terrorizzanti, per poi cercare rassicurazioni su quelle e non esserne convinto fino in fondo etc.
Per essere organica è organico anche il cervello che produce l'ansia. Siamo organici.
Ripeto, a leggere quello che scrive non viene in mente niente di strano, però visto che la cosa la disturba, si faccia visitare. Potrei benissimo dirle cosa secondo me è, ma in questa condizione in cui già è in cerca di rassicurazioni, alimenterebbe il pensiero ripetitivo su cosa è e cosa non è.
Non ovviamente per il contenuto che potrei dirle, perché il meccanismo che la sta ossessionando cerca rassicurazione e poi seleziona le opzioni più terrorizzanti, per poi cercare rassicurazioni su quelle e non esserne convinto fino in fondo etc.
Dr.Matteo Pacini
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 29/09/2023.
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