Disturba d'ansia da malattia e olanzapina
Salve, da mesi soffro di un disturbo d'ansia con polarizzazione fisica che mi ha portata a sospendere l'attività sportiva e mi ha fatto cadere in un turbine infinito di esami diagnostici e umore nero.
Inizialmente il disturbo é stato trattato con psicoterapia cognitivo-comportamentale e Xanax in gocce.
Da circa un mesetto ho sospeso, in accordo con psichiatra e psicologo, lo Xanax in quanto non ha mostrato effetti benefici.
Per un mese non ho assunto alcun tipo di farmaco, ma la preoccupazione per il mio stato di salute non é scesa, ovviamente dopo tutti gli esami fatti ho imparato a gestire meglio le manifestazioni ansiose, ma queste comunque condizionano la mia vita.
La psichiatra mi ha quindi prescritto olanzapina 2, 5 mg.
Mi sono informato e ho notato che molti fruitori di tale farmaco hanno presentato effetti collaterali piuttosto marcati, tali da fare rimpiangere i fenomeni ansiosi, e sto volutamente trascurando la possibilità di morire improvvisamente.
Volevo chiedere dunque se questa é effettivamente l'unica via percorribile o se esiste una terapia diversa che non vada in primis ad alimentare le mie paure (prettamente cardiovascolari) e che non indica effetti collaterali così brutali.
Pensate che avrebbe senso valutare un secondo parere?
Vi ringrazio in anticipo per il tempo dedicatomi
Inizialmente il disturbo é stato trattato con psicoterapia cognitivo-comportamentale e Xanax in gocce.
Da circa un mesetto ho sospeso, in accordo con psichiatra e psicologo, lo Xanax in quanto non ha mostrato effetti benefici.
Per un mese non ho assunto alcun tipo di farmaco, ma la preoccupazione per il mio stato di salute non é scesa, ovviamente dopo tutti gli esami fatti ho imparato a gestire meglio le manifestazioni ansiose, ma queste comunque condizionano la mia vita.
La psichiatra mi ha quindi prescritto olanzapina 2, 5 mg.
Mi sono informato e ho notato che molti fruitori di tale farmaco hanno presentato effetti collaterali piuttosto marcati, tali da fare rimpiangere i fenomeni ansiosi, e sto volutamente trascurando la possibilità di morire improvvisamente.
Volevo chiedere dunque se questa é effettivamente l'unica via percorribile o se esiste una terapia diversa che non vada in primis ad alimentare le mie paure (prettamente cardiovascolari) e che non indica effetti collaterali così brutali.
Pensate che avrebbe senso valutare un secondo parere?
Vi ringrazio in anticipo per il tempo dedicatomi
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.6k 1k
"Da circa un mesetto ho sospeso, in accordo con psichiatra e psicologo, lo Xanax in quanto non ha mostrato effetti benefici."
difficile che possa dare benefici nel lungo termine e comunque un prodotto che non ha indicazione per ridurre la sintomatologia che lamenta.
Sono possibili diverse terapie alternative per la sintomatologia che lamenta per cui decida se sentire un parere differente.
difficile che possa dare benefici nel lungo termine e comunque un prodotto che non ha indicazione per ridurre la sintomatologia che lamenta.
Sono possibili diverse terapie alternative per la sintomatologia che lamenta per cui decida se sentire un parere differente.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Le è stato spiegato però perché a fronte di una diagnosi di disturbo d'ansia la prescrizione è l'olanzapina ? Perché così a prima vista non torna.
Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Utente
Rispondendo al dottor Pacini,
Mi ha detto che questa attutisce la polarizzazione e quindi aiuta ad eliminare i sintomi fisici, che sono ciò che più mi dà problemi.
Rispondendo al dottor Saverio, indicativamente quali potrebbero essere terapie alternative che non contemplino danni più o meno evidenti al cuore? So che la richiesta é assai difficile ma proprio mi terrorizza l'idea di fargli del male...
Mi ha detto che questa attutisce la polarizzazione e quindi aiuta ad eliminare i sintomi fisici, che sono ciò che più mi dà problemi.
Rispondendo al dottor Saverio, indicativamente quali potrebbero essere terapie alternative che non contemplino danni più o meno evidenti al cuore? So che la richiesta é assai difficile ma proprio mi terrorizza l'idea di fargli del male...
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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La polarizzazione ansiosa da attutire con l'olanzapina ? Come primo approccio è atipico.
Dr.Matteo Pacini
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Non è una questione di danni cardiaci ma la terapia non combacia con i sintomi che lamenta
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Non rispetto ai sintomi, rispetto alla diagnosi. Ma è stata fatta una diagnosi che Lei ufficialmente conosce e che rientra nell'ambito dei Disturbi d'ansia ? O no ?
Dr.Matteo Pacini
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[#8]
Utente
A dire la verità no, mi hanno detto che sono un soggetto ansioso che tende a somatizzare fisicamente ma non mi hanno detto che soffro di un disturbo in particolare né tantomeno che non ne soffro. La mia psicoterapeuta mi ha però assicurato che il mio non é uno stato depressivo grave, ha detto magari lieve ma che non é lei a dover, giustamente, fare una diagnosi.
[#9]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.4k 1k
In verità potrebbe farla una diagnosi, anche perché come si fa a dire che "non è" una depressione , anche quella è una diagnosi in negativo. Allora tanto varrebbe dire cosa è.
Quindi, non è stata fatta una diagnosi; o quantomeno non comunicata. Il problema è che l'olanzapina non è un medicinale né per i sintomi ansiosi in generale, né per i disturbi d'ansia in prima battuta. Per cui senza sapere questo, non è chiaro su che base sia stato prescritto.
Magari tutto il suo problema di timori e diffidenze si sarebbe applicato anche un altro qualsiasi, però qui abbiamo questa questione da chiarire.
Quindi, non è stata fatta una diagnosi; o quantomeno non comunicata. Il problema è che l'olanzapina non è un medicinale né per i sintomi ansiosi in generale, né per i disturbi d'ansia in prima battuta. Per cui senza sapere questo, non è chiaro su che base sia stato prescritto.
Magari tutto il suo problema di timori e diffidenze si sarebbe applicato anche un altro qualsiasi, però qui abbiamo questa questione da chiarire.
Dr.Matteo Pacini
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[#10]
Utente
Grazie, davvero. Non so bene cosa dovrei fare ma almeno ora ho qualche risposta da cercare e questo mi aiuta molto.
Intanto proverò a chiarire questo fatto con la psichiatra.
Se avete ulteriori consigli da darmi su come o dove muovermi vi sono immensamente grato, altrimenti vi ringrazio ancora una volta per l'aiuto.
Intanto proverò a chiarire questo fatto con la psichiatra.
Se avete ulteriori consigli da darmi su come o dove muovermi vi sono immensamente grato, altrimenti vi ringrazio ancora una volta per l'aiuto.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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No, semplicemente una sequenza logica permette poi anche di orientarsi meglio.
In quanto ai consigli sui medicinali, le informazioni prese in rete raccogliendo qua e là giudizi o "recensioni" di persone è un modo per confondersi le idee, disturbare il rapporto con i medici in genere, e non serve ad avere notizie di qualità.
In quanto ai consigli sui medicinali, le informazioni prese in rete raccogliendo qua e là giudizi o "recensioni" di persone è un modo per confondersi le idee, disturbare il rapporto con i medici in genere, e non serve ad avere notizie di qualità.
Dr.Matteo Pacini
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Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 3.3k visite dal 28/09/2023.
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Approfondimento su Ansia
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