Spaventato da percezione odori sgradevoli
Buongiorno, da più di un giorno
, costantemente tutto il giono anche se a tratti debolmente, a parte brevi pause, percepisco un odore strano, sgradevole, che altera anche gli altri odori (sembra che tutto abbia quell'odore).
Non posso dire se sia un odore "fantasma" o u'nalterazione degli odori perché comunque molto spesso ci sono degli odori di fondo.
Aggiornamento: dal secondo giorno, forse perché ho assunto dell'En, il disturbo si è ridotto molto e l'odore ad esempio dei cibi e tornanto normale.
Lo stesso mi è successo esattamente per un giorno una settimana fa e in passato per un giono ogni 2- 3 mesi ma non mi alterava gli altri odori.
Sono un soggetto ansioso, soffro di doc da malattie e ipocondria e somatizzo molto; sono quindi terrorizzato che possa trattarsi un tumore celebrale vista la durata del sintomo.
Sembra mi sia rimasto impresso nella mente in versione sgradevole l'odore di di alcuni biscotti e un odore che e comparso in una canera della casa.
Da buon ossessivo all'alba del terzo giorno continuo a testare il mio olfatto su tutti gli oggetti e non so più se sento o meno lodore sgradevole perché comunque mi sono convinto di doverlo sentire (somatizzo) , comunque sembra sostanzialmente scomparso.
È possibile che il tutto derivi dalla mia malattia psichiatrica?
O il terrore che si tratti con certezza di un problema neurologico grave cone un tumore.
, costantemente tutto il giono anche se a tratti debolmente, a parte brevi pause, percepisco un odore strano, sgradevole, che altera anche gli altri odori (sembra che tutto abbia quell'odore).
Non posso dire se sia un odore "fantasma" o u'nalterazione degli odori perché comunque molto spesso ci sono degli odori di fondo.
Aggiornamento: dal secondo giorno, forse perché ho assunto dell'En, il disturbo si è ridotto molto e l'odore ad esempio dei cibi e tornanto normale.
Lo stesso mi è successo esattamente per un giorno una settimana fa e in passato per un giono ogni 2- 3 mesi ma non mi alterava gli altri odori.
Sono un soggetto ansioso, soffro di doc da malattie e ipocondria e somatizzo molto; sono quindi terrorizzato che possa trattarsi un tumore celebrale vista la durata del sintomo.
Sembra mi sia rimasto impresso nella mente in versione sgradevole l'odore di di alcuni biscotti e un odore che e comparso in una canera della casa.
Da buon ossessivo all'alba del terzo giorno continuo a testare il mio olfatto su tutti gli oggetti e non so più se sento o meno lodore sgradevole perché comunque mi sono convinto di doverlo sentire (somatizzo) , comunque sembra sostanzialmente scomparso.
È possibile che il tutto derivi dalla mia malattia psichiatrica?
O il terrore che si tratti con certezza di un problema neurologico grave cone un tumore.
[#1]
E' possibile che le ossessioni derivino dal doc....?
Più o meno sta chiedendo questo.
Ovviamente non mi risponda che no, lei intende se l'odore deriva dal doc o dall'autosuggestione. Lei sta esprimendo preoccupazione.
Più o meno sta chiedendo questo.
Ovviamente non mi risponda che no, lei intende se l'odore deriva dal doc o dall'autosuggestione. Lei sta esprimendo preoccupazione.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Ecco, è quello che le dicevo. Intanto, "causa psichica" che significa ? Se mai cerebrale, il doc mica è una causa psichica, è un'insieme di manifestazioni derivanti da una condizione cerebrale. La causa è cerebrale, la manifestazione è psichica, e consiste nelle ossessioni.
Lei descrive delle ossessioni. Ovviamente se uno controlla una qualsiasi cosa si amplifica il dubbio, e dietro a esso si apre la prospettiva catastrofica. Se non ci fosse prospettiva catastrofica teorica, non ci sarebbe preoccupazione.
Quindi, se uno vuole intraprendere la via della verifica del sintomo (che è quello che lei riferisce, come contenuto, parole, elementi che inserisce in una descrizione), uno può intraprendere la via dell'accertamento della via olfattiva-percezione olfattiva etc.
Però quello che sta raccontando è il comportamento di un doc.
Lei descrive delle ossessioni. Ovviamente se uno controlla una qualsiasi cosa si amplifica il dubbio, e dietro a esso si apre la prospettiva catastrofica. Se non ci fosse prospettiva catastrofica teorica, non ci sarebbe preoccupazione.
Quindi, se uno vuole intraprendere la via della verifica del sintomo (che è quello che lei riferisce, come contenuto, parole, elementi che inserisce in una descrizione), uno può intraprendere la via dell'accertamento della via olfattiva-percezione olfattiva etc.
Però quello che sta raccontando è il comportamento di un doc.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
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[#5]
Non imposti le risposte, se le domande non sono idonee a quelle risposte. Il mare è di seconda mano ? Si/No.... e uno le risponderebbe...: ma che significa ?
Lo stesso in questo caso.
Tanto Lei vuol sapere una cosa distorta dal doc, cioè se il doc causa gli odori ? Ma non è che "gli odori" sono una cosa che possiamo condividere, ed è evidente che non lo sono all'atto pratico, ovvero Lei li sente, per gli altri non sono un problema, altrimenti non sarebbe qui a riferirci la stranezza.
Se Lei va a riferire il sintomo odore, le faranno fare un controllo neurologico di qualche tipo.
Però, ripeto, quel che Lei esprime è in realtà un doc, e quello andrebbe curato di sicuro, perché c'è. Allora Lei potrebbe dire che se uno è ossessionato da un sintomo, per forza diventa un doc visto che il sintomo non se ne va. No, non è così. Gli atteggiamenti verso un sintomo che non se ne va e quello di un doc che fa riferimento ad un sintomo dichiarato sono diversi.
Lo stesso in questo caso.
Tanto Lei vuol sapere una cosa distorta dal doc, cioè se il doc causa gli odori ? Ma non è che "gli odori" sono una cosa che possiamo condividere, ed è evidente che non lo sono all'atto pratico, ovvero Lei li sente, per gli altri non sono un problema, altrimenti non sarebbe qui a riferirci la stranezza.
Se Lei va a riferire il sintomo odore, le faranno fare un controllo neurologico di qualche tipo.
Però, ripeto, quel che Lei esprime è in realtà un doc, e quello andrebbe curato di sicuro, perché c'è. Allora Lei potrebbe dire che se uno è ossessionato da un sintomo, per forza diventa un doc visto che il sintomo non se ne va. No, non è così. Gli atteggiamenti verso un sintomo che non se ne va e quello di un doc che fa riferimento ad un sintomo dichiarato sono diversi.
Dr.Matteo Pacini
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.9k visite dal 22/09/2023.
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